sabato, 14 Dicembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaOggi la fine del “Big...

Oggi la fine del “Big bang” / VIDEO

Giornata finale per il ''Big bang'' di Renzi. Questa mattina alla Leopolda si chiude l'appuntamento fiorentino degli ex rottamatori del Pd, che ieri ha visto quasi 8mila persone registrate.

-

- Pubblicità -

Giornata finale per il ”Big bang” di Renzi. Questa mattina alla Leopolda si chiude l’appuntamento fiorentino degli ex rottamatori del Pd, che ieri ha visto quasi 8mila persone registrate, oltre 50mila utenti che hanno seguito la diretta via web.

SABATO. Ieri la giornata era cominciata in mattinata con la protesta degli autisti dell’Ataf e dei lavoratori del Maggio, e continuata poi con la presenza a sorpresa di Pippo Civati.

- Pubblicità -

CIVATI. E proprio sul rapporto tra lui e Civati, e sulla partecipazione di quest’ultimo all’appuntamento della Leopolda, il sindaco di Firenze è intervenuto ieri pomeriggio: “Il problema non è il rapporto tra me e Pippo – ha detto – sono contento che sia venuto, è bene che sia venuto, ma sono intervenuti anche molti altri personaggi importanti, ci vuole il senso della proporzione, è bene che siano venute tantissime persone”.

UNDICIMILA EURO. Anche sulla partecipazione “attiva” del pubblico Renzi ha voluto soffermarsi: “Undicimila euro incassati qui oggi tra le magliette e i contenuti: abolire il finanziamento pubblico ai partiti è possibile. E poi il bello deve ancora venire”, ha continuato il sindaco.

- Pubblicità -

 

{youtube}7UYRBlTYe-I{/youtube}

- Pubblicità -

 

BERSANI E VENDOLA. Renzi è intervenuto anche sulla “questione generazionale”, dopo che Vendola lo aveva definito “molto più vecchio culturalmente e politicamente” di lui e di Bersani, oltre che “simpatico ma con una cultura politica essenzialmente di destra”. “Noi non facciamo una contrapposizione tra giovani e vecchi – ha commentato – noi diciamo soltanto che chi è in parlamento da 25 anni, e dunque ha già dato quello che doveva dare, deve abituarsi a lasciare il posto ad altri”. “Noi non poniamo un problema semplicemente anagrafico – ha aggiunto Renzi – noi poniamo un problema di sguardo nuovo, qui ci sono persone che credono in una politica diversa”.

“Da Bersani ci aspettiamo delle risposte, se vorrà, sui contenuti che proporremo”, ha spiegato Renzi. Che poi è intervenuto anche sulle parole di Vendola: “Non sono nemmeno simpatico… – ha scherzato – rispetto Nichi, ma è una discussione che probabilmente si basa sulle agenzie e non su quello che è successo qui. Se questa roba è vecchia, culturalmente indietro non so, probabilmente è giovane levare la fiducia al governo Prodi e mandare a casa l’esperienza del governo Prodi, cosa che hanno fatto Nichi e i suoi causando la prima crisi del centrosinistra”.

PRIMARIE. Su una sua possibile corsa alla leadership Renzi ha tagliato corto: “Non sappiamo quando, non sappiamo come, non ci hanno spiegato i tempi e le regole, non sappiamo cosa farà Berlusconi, non sappiamo niente… credo che sappiamo – ha aggiunto il sindaco – che alla Leopolda si sono riunite tante persone che vogliono che il Pd vinca e convinca, io se fossi il segretario del partito non sottovaluterei questa esperienza, non parlerei di calci, non parlerei di giovani contro vecchi. L’anno scorso abbiamo fatto la rottamazione, dopo un anno possiamo dire che sulla rottamazione ci sono tutti, anzi noi siamo i più moderati. Ora noi abbiamo deciso di spostarci sui contenuti”.

CROZZA. Ieri pomeriggio sul maxischermo della Leopolda è stata proiettata l’imitazione di Renzi fatta da Crozza a Italialand, con tanto di “orsetto vicesindaco”: tante risate in sala. Ed oggi si continua.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -