L’ordinanza sarà in vigore dalle 9 alle 13 (e comunque fino alla fine delle operazioni) per permettere la rimozione di un ordigno bellico inesploso risalente al secondo conflitto mondiale, rinvenuto nel corso di lavori edili in via Paisiello. Nello specifico, le strade interessate al provvedimento sono: via Luciano Bausi (numeri civici 35, 37, 39, 41), via Paisiello (1d, 1f, 2, 3, 4, 5), via Ponte alle Mosse 105 e via Nicola Porpora 6.
Le operazioni si svolgeranno in due fasi: il “dispolettamento” con conseguente bonifica del sito in via Paisiello e, dopo il trasferimento del residuato bellico messo in sicurezza, il “brillamento” dell’ordigno nell’area denominata Osmannoro 2000 nel Comune di Sesto Fiorentino. L’avvio delle operazioni è previsto alle 9.45 e sarà comunicato con due suoni di sirena da 15 secondi ciascuno; il termine (ore 13) sarà annunciato da un suono prolungato della sirena di 30 secondi, dopo il quali sarà possibile fare rientro nelle abitazioni. I servizi di energia elettrica, linee telefoniche, acqua e gas non saranno disattivati.
La direzione delle operazioni sarà costituita al centro di Protezione Civile del Comune di Firenze in via dell’Olmatello, dove saranno coordinati gli eventi a partire dall’allontanamento delle persone e messa in sicurezza della zona interessata fino alla conclusione della fase di brillamento dell’ordigno. Il coordinamento è affidato al dirigente della Prefettura Livia Banelli e sarà composto da funzionari e delegati dei Comuni di Firenze e Sesto Fiorentino (Polizia Municipale, Protezione civile, ufficio tecnico), Vigili del Fuoco, Questura, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Asl 10, 118, Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, Toscana Energia, Enel, Telecom, Publiacqua, Ataf e Linea, Lazzi, Sita.
Già dal 21 maggio, nell’area interessata all’operazione, la Protezione Civile del Comune di Firenze ha provveduto a far recapitare un volantino con tutte le istruzioni per il 25 maggio. I cittadini che non dispongono di un luogo dove trascorrere il tempo necessario allo svolgimento dell’operazione potranno essere ospitati nel centro di accoglienza predisposto al circolo Dopolavoro Ferroviario (via Paisiello 131). Per coloro che saranno impossibilitati a raggiungere autonomamente il centro di accoglienza, sarà a disposizione un servizio di bus-navetta con ritrovo in via Paisiello davanti al numero civico 19. Per le eventuali necessità di cittadini non autosufficienti e per i quali è necessaria assistenza per il trasferimento, si può contattare il numero verde 800 015161 (il 23 e 24 maggio dalle 8 alle 20 e il 25 maggio dalle 6 alle 9).