Ci siamo: raffreddore, febbre & co. sono tornati. Non è ancora la “vera” influenza, ma andatelo a dire ai quasi 80mila che in questi giorni sono a letto.
SBALZI DI TEMPERATURA. Già, perché chi non ha, in questi giorni, un collega o un compagno di scuola a casa malato? La “colpa” è dei continui sbalzi di temperatura di questi giorni, che favoriscono il diffondersi dei virus parainfluenzali.
I SINTOMI. Come detto, sono stimate in circa 80mile le persone a letto in questo periodo. I sintomi? Febbre, dolori articolari, spossatezza, raffreddore e tosse. Quelli classici dell’influenza, insomma, ma ancora influenza non è. Per quella ci sarà tempo.
OCCHIO AGLI UFFICI… E per chi vuol cercare di “salvarsi” da questi virus, un consiglio arriva dall’Inghilterra. Qui, uno studio ha dimostrato come le scrivanie degli uffici, tastiere dei computer in primis, siano un vero ricettacolo di germi. E non è solo una questione d’igiene: un tocco dopo l’altro, una mano dopo l’altra, ecco che la diffusione di influenza e raffreddore ha vita (troppo) facile. Impiegato avvisato, mezzo salvato (forse).