”Firenze 2012, il punto sulla nostra città” è una pubblicazione che sarà inviata ai fiorentini in 180 mila copie. Un opuscolo, realizzato grazie alla sponsorizzazione della Banca di Cambiano e che contiene dati, cifre e realizzazione per tracciare un bilancio dell’anno appena concluso.
IL 2011. In occasione del Capodanno fiorentino del 25 marzo, Matteo Renzi, sindaco di Firenze ripercorre e condivide con i cittadini i dati, le cifre e le realizzazioni dell’anno passato e ne traccia un bilancio. Grandi inaugurazioni, riduzione dell’addizionale Irpef comunale dallo 0,3% allo 0,2%, Imu più bassa della vecchia Ici, ma anche aumento della spesa per scuole, sociale e cultura con oltre +7,5 milioni. E poi i grandi concerti che animeranno l’estate fiorentina, il nuovo portale Opendata del Comune di Firenze e i canali social. Un anno segnato dall’apertura del nuovo Palazzo di Giustizia di Novoli, del primo lotto del Nuovo Teatro dell’Opera e delle prime otto sale dei nuovi Grandi Uffizi. O ancora dal centro sportivo della Fiorentina – atteso da 29 anni – fino agli impianti per lo sport non professionistico, come il campo di rugby e football americano a San Bartolo, la palestra per la boxe al Mandela Forum, la nuova sede degli Assi Giglio Rosso o la nuova sede della Canottieri. E poi naturalmente uno sguardo importante al verde con i primi lavori alle Cascine, ma anche con la cura quotidiana dei giardini, la riorganizzazione del Giardino delle Rose e i lavori realizzati al Giardino Santa Rosa e al Giardino di via Allori.
RIDURRE LE SPESE. La prima voce dell’opuscolo è dedicata alla riduzione delle spese. ”A Firenze il totale delle voci in bilancio vale 711 milioni di euro. Di questi, 204 vanno negli investimenti e costituiscono il primo anno del piano triennale degli investimenti – spiega Matteo Renzi – Sulla spesa corrente, che vale circa 507 milioni di euro, ci siamo dati l’obiettivo di ridurre al minimo le spese. Per esempio quando siamo entrati in carica, il Comune pagava 7,5 milioni di euro di affitti per le numerose sedi che ha: abbiamo razionalizzato e alla fine del mandato saremo passati da 7,5 milioni a 1,3”. Ma, sempre per quanto riguarda la riduzione delle spese, la Giunta ha dimezzato il numero. Dalle 16 persone consentite dallo Statuto, oggi ce ne sono solo 8. Ma Palazzo Vecchio ha anche eliminato le auto blu, mettendole all’asta e acquistando macchine elettriche. Spese ridotte anche per il numero dei dipendenti comunali: da 5.134 a 4.856, il risparmio per il personale è di 14 milioni di euro l’anno. ”La stessa filosofia di fondo è stata data a tutte le aziende del Comune di Firenze a partire da Ataf e Sas” spiega il Sindaco.
SCUOLE, SOCIALE E CULTURA. Quest’anno il finanziamento di scuole, sociale e cultura è aumentato. Un totale di 7,5 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno. Ad esempio, per quanto riguarda le scuole, oltre alla demolizione delle vecchie e alla costruzione delle nuove, c’è anche l’eliminazione dell’amianto da tutte le strutture scolastiche attraverso, in alcuni casi, la bonifica e in altri attraverso l’abbattimento degli edifici. E’ stato anche innalzato la qualità delle mense attraverso la filiera corta e non solo. Ma l’aumento di due milioni di euro sulla cultura ha portato anche al salvataggio del Teatro della Pergola, che rischiava la chiusura o alla crescita dei visitatori di Palazzo Vecchio che da 380mila ingressi a inizio 2009 è passato a più di mezzo milione nel 2011. E per il futuro, anche quello più immediato, altre opere culturali sono state avviate o stanno per essere sistemate. Ad esempio le Grandi Oblate sono oggetto di lavori e nelle prossime settimane saranno sistemati gli spazi esterni alla BiblioteCaNova e verrà inaugurata la nuova Mario Luzi al Quartiere 2. In questa voce rientrano anche i lavori sulla Battaglia di Anghiari nel Salone dei Cinquecento.
ATAF, PARCHEGGI E BICI. L’Ataf, azienda di trasporto pubblico locale, è stata oggetto di una vera e propria rivoluzione negli ultimi mesi. ”Il consiglio d’amministrazione ha dimezzato il proprio costo, ci sono 140 pensiline nuove con indicazioni elettroniche degli orari, 32 nuove paline, i controllori a bordo per verificare chi paga e chi non paga il biglietto, si può pagare il ticket semplicemente con un sms, è proseguito il rinnovo degli autobus per sostituire la flotta con veicoli meno inquinanti e più comodi – scrive il sindaco nell’opuscolo informativo – Anche i tempi di percorrenza sono decisamente migliorati”. Per quanto riguarda i parcheggi, sembra che ne verranno realizzati 10 in superficie, in zone ostili alla sosta, fra cui Settignano e Sorgane ma anche a Ponte a Mensola, Castello e in altri luoghi. ”Un parcheggio verrà realizzato anche alle Cascine. In queste settimane parte poi l’iter burocratico per i parcheggi interrati in Piazza del Carmine e in piazza Brunelleschi e per la lunga vicenda del parcheggio di piazza delle Cure. Adesso si passa dai progetti ai cantieri, e questa è la novità” afferma il Sindaco. E sarà portato avanti anche il progetto verso le biciclette. Il numero delle piste ciclabili è aumentato con la realizzazione di altri 7km. Con viale Michelangelo, via Panciatichi, Le Piagge, viale Redi si arriva a 80km destinati a crescere nei prossimi mesi con altri 2km (via Villamagna a est e via Magellano per collegare la stazione di Rifredi al Palagiustizia – e lo sforzo per portare quanti più lavoratori e studenti in bici in questo quadrante è massimo). L’obbiettivo è quello di connettere la rete di piste dove si interrompe in punti nevralgici. ”Tra un anno avremo un sistema di bike sharing con 750 bici e 50 stazioni nel centro cittadino” si legge nell’opuscolo.