Questa mattina, 25 settembre, ad un convegno del Festival della Salute è intevenuto il celebre divulgatore scientifico Piero Angela. Ad accoglierlo un bagno di folla ed una scolaresca con tanto di cartello “Piero the best“.
Angela, che quest’anno festeggia i suoi 40 anni di carriera è intervenuto insieme allo storico di medicina Giorgio Cosmacini ad un convegno dal titolo ” Paure ed epidemie nella storia” moderato dal giornalista Franco Di Mare.
Alla domanda di Di Mare che gli chiedeva quanto sia vantaggioso per una persona arrivare a 90 anni ma in cattivo stato di salute Angela ha scherzato “Io vorrei arrivare a 200 anni ma in bicicletta e con una bionda in sella con me“.
Un modo ironico per parlare dei disagi di tanti anziani che pur arrivando ad età di tutto rispetto vivono tra mille sofferenze: “Pensiamo anche ai costi economici dell’invecchiamento della popolazione-ha proseguito Angela- Un over 65 costa al sistema sanitario 3 volte di più che una persona sotto quella soglia di età. Nel 2050 ci saranno 20 milioni di anziani. L’invecchiamento della popolazione ha della conseguenze impressionanti e finirà per creare un problema di diseguaglianza: chi potrà permetterselo si rivolgerà ai privati per farsi curare più velocemente, gli altri dovranno aspettare”.
Angela ha speso parole anche sull’importanza della prevenzione, ricordando come bastino anche piccoli gesti per tutelarsi: “Un esame alla carotide richiede cinque minuti ed è una spia fondamentale dello stato di salute e, per fare un altro esempio, il filo interdentale è un vero toccasana anche se meno pubblicizzato per l’igiene e la salute orale.