L’iniziativa si intitola “Porte aperte per l’Abruzzo” e ha come obiettivo quello di dare ospitalità a quattro gruppi di terremotati, scelti tra coloro che abitano attualmente nelle tendopoli, offrendo ad ognuno una settimana di pensione completa.
“Porte aperte per l’Abruzzo” è organizzata dal Consorzio Montecatini Terme, con il sostegno fondamentale della Protezione Civile, della Regione Toscana, della Prefettura di Pistoia, della Provincia di Pistoia, del Comune di Montecatini Terme, delle Terme di Montecatini, dell’Agenzia per il Turismo e di molti sponsor privati.
“E’ davvero un piacere – ha detto l’assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Betti – e motivo di grande soddisfazione ospitare in Toscana una rappresentanza dei cittadini abruzzesi così duramente colpiti dal terremoto. Benvenuti quindi a loro, ai quali va il mio caloroso augurio di trovare in questa bella città una pausa rigeneratrice di serenità e tranquillità e complimenti e ringraziamenti sentiti al Consorzio “Montecatinitermèbellissima”. Oltre a Montecatini ciò che è bellissimo è anche lo spirito di vera solidarietà e la generosità dimostrata con questa iniziativa. La Toscana ha messo subito a disposizione le capacità e la prontezza del suo sistema di protezione civile e continua ad essere impegnata in Abruzzo. L’idea di ospitare qui alcune decine di cittadini colpiti dal sisma ed ospitati nei campi, arricchisce con una bella iniziativa il nostro impegno e dà il senso della generosità e del cuore dei toscani”.
Sono 15 le aziende alberghiere impegnate ad offrire la loro accoglienza e numerose le strutture che stanno mettendo a disposizione i loro servizi: non solo concerti, corsi di ginnastica dolce, balli serali, baby park, ma anche biciclette, piscine, gite a Collodi e Montecatini Alto, con accompagnatore.
Molti i servizi di cui gli ospiti abruzzesi potranno beneficiare gratuitamente grazie alla “card” che li distinguerà tra i turisti della città e che riceveranno durante il cocktail di benvenuto presso le Terme Tettuccio.