Al terzo furto in tre anni un prete di Rigutino, popolosa frazione di Arezzo, se l’è presa contro i rom, arrivando a citare Heinrich Himmler, l’alto ufficiale delle SS che si distinse per la ferocia contro i nomadi. Richiamato dal vescovo Riccardo Fontana, il parroco è stato costretto a chiedere pubblicamente scusa.
I FURTI. I responsabili dei furti, tre in due anni, in chiesa e nei locali attigui, non sono mai stati identificati. Ma don Virgilio la sua idea se l’era fatta. Così ha preso carta e penna ed ha utilizzato l’ultimo numero di ‘Vita Parrocchiale’, un foglio inviato a tutte le famiglie, per esprimere la sua rabbia per i furti, accusando i nomadi.
INDIGNAZIONE. Forte la reazione di molti fedeli, come riporta oggi il Nuovo Corriere di Arezzo. Il parroco era già noto per la presa di posizione assunta, cinque anni fa, durante la discussione sulla sepoltura dei musulmani nel cimitero. Allora don Virgilio si oppose fermamente. Oggi il prete si è scusato pubblicamente con i fedeli.