Truffava automobilisti inventadosi incidenti in cui il suo mezzo avrebbe riportato danni: per questo motivo, un 32enne siciliano è stato arrestato.
LA TRUFFA. L’uomo agiva sempre con la stessa “tattica”: sceglieva le sue vittime, quasi sempre anziani automobilisti, e li avvicinava mostrando loro lo specchietto rotto della sua vecchia Lancia, affermando di essere stato urtato da loro.
SOLDI. Poi, come riparazione del danno, chiedeva un rimborso di 200 euro, anche se poi era disposto acontrattare sulla cifra. Ma la “carriera” del truffatore è stata interrotta dai carabinieri.
CARABINIERI. I militari lo hanno individuato a Reggello (in provincia di Firenze) proprio mentre si stava facendo consegnare 50 euro da un uomo, dopo aver simulato l’ennesimo incidente.
L’ARRESTO. L’uomo, un 32enne nato a Messina ma residente a Noto (Siracusa), è così finito in carcere.