“Un’attività di monitoraggio – spiega il vicepresidente Federico Gelli – che è parte importante di processo di razionalizzazione e contenimento della spesa avviato dal governo regionale a partire dal 2005. E i risultati sono indubbi anche se parte della riduzione degli incarichi e delle collaborazioni si spiega anche con le politiche di stabilizzazione del personale e quindi non può essere classificata solo come risparmio. In ogni caso tutto questo è l’ulteriore dimostrazione che si può rinnovare la pubblica amministrazione, risparmiando senza operare tagli indiscriminati e esageratamente penalizzanti”.
Forte riduzione per quanto riguarda gli incarichi ad esterni: nel 2007 la giunta regionale ha impegnato un milione e 76 mila euro in spese, un netto risparmio rispetto ai 3 milioni e 595 mila euro del 2006. Nell’ambito dei co.co.co, sono state attivate 42 collaborazioni, per un totale di 625 mila euro .
Un milione e 829 mila euro (il 63% della spesa dell’intero sistema regione), è stato, invece, destinato alle principali agenzie regionali, con una riduzione rispetto al 2005/2006 del 36%. Le agenzie che in misura maggiore hanno fatto ricorso ai consulenti esterni sono state l’Arpat (379 mila euro), l’Irpet (376 mila euro), l’ Arsia (270 mila euro ) e l’Azienda per il diritto allo studio di Firenze (224 mila euro).