Un mese di tour, e non è finita qua. Martedì 16 ottobre Matteo Renzi sarà in Toscana: alle 19 incontrerà i cittadini a Pisa, al circolo Arci Pisa Nova, in via Frascani, mentre alle 21.30 raggiungerà il palazzo delle Esposizioni in piazza Guerra a Empoli.
IL BILANCIO. Intanto, però, è tempo di un primo bilancio. Perché il suo tour per le primarie è partito da un mese, con 65 città visitate, 10.592 chilometri percorsi e oltre 70mila persone incontrate fino a questo momento.
COMITATI E ISCRITTI. “Ogni tappa del tour – spiegano dallo staff di Renzi – registra il tutto esaurito, con teatri, palazzetti e sale sempre pieni”. “Altissimo – continuano – anche il numero dei cittadini che hanno scelto di partecipare attivamente al progetto politico di Matteo Renzi attraverso la formazione dei comitati. In un mese sono già stati costituti oltre 700 comitati in tutta Italia con 9mila persone iscritte, mentre numerosi sono in fase di costituzione, non solo in Italia ma anche all’estero, con due comitati nati a Londra, uno a Ginevra, e altri che stanno nascendo sia in Inghilterra (South Hampton) che in America (a New York e Chicago)”.
CITTA’ PER CITTA’. La provincia che ha, ad oggi, il più alto numero di comitati è Torino, dove ne sono già stati costituiti oltre cento, ma tantissimi sono anche quelli nati in Toscana, Emilia Romagna, Lombardia e Campania, illustra ancora lo staff di Renzi. A Firenze sono già oltre 40, il primo dei quali è stato fondato alle vie Nuove da Bruno Quartini, storico tesserato del Partito Comunista e ora coordinatore del Comitato per Matteo Renzi. Molte – viene spiegato – anche le mamme che si sono unite a supporto del candidato alle primarie iscrivendosi ai vari comitati ma anche fondandone alcuni ad hoc (un comitato di mamme è nato a Firenze e uno a Londra). Fra gli iscritti in tutta Italia anche tantissimi giovani e numerosi universitari: a Roma, ad esempio, è stato fondato un comitato molto attivo formato solo da studenti. A Prato invece è un gruppo di ottantenni che si sta unendo per supportare Matteo Renzi, mentre tanti altri over 65enni hanno aderito ai comitati spontanei nati nelle varie città d’Italia.
RACCOLTA FONDI. “Sono tantissimi – prosegue il bilancio – anche i contatti che al termine di ogni tappa vengono raccolti dai comitati attraverso le cartoline cartacee (sono già più di 4mila i contatti raccolti), e attraverso le e-mail del sito www.matteorenzi.it, che sono già superiori alle 5mila. In moltissimi si mettono in contatto con Matteo Renzi anche attraverso la sua pagina Facebook (che ha 28mila persone che interagiscono quotidianamente), dove sono arrivate ad ieri 6742 mail. La partecipazione dei cittadini al progetto di Matteo Renzi si misura anche dalla raccolta di fondi on line: è stata superata oggi la soglia dei 76mila euro donati. La maggior parte dei sostenitori ha fatto un versamento fra i 5 e i 10 euro (il 43,97%), ma sono molti anche coloro che hanno voluto partecipare anche solo con 5 euro (il 21,41%). Ben il 27,52% ha fatto un versamento on line tra i 10 e i 50 euro, il 5,40% ha donato fra i 50 e i 100 euro”.