Agiva proprio come una “holding” – secondo le ricostruzioni dei carabinieri – ma la sua specializzazione era lo smercio di euro falsi. Così, i carabinieri hanno sgominato una “holding” di falsari che operava in nove regioni italiane, ed effettuato 109 arresti.
Oltre 700 i militari impegnati in una vasta operazione che, oltre alla Toscana, ha riguardato Campania, Calabria, Lazio, Sicilia, Lombardia, Emilia Romagna, Puglia e Basilicata. Le organizzazioni – secondo quanto ricostruito – erano collegate in una vera e propria “rete” operante su tutto il territorio nazionale.
Ma non solo, perchè poteva contare anche su diramazioni in Germania, Spagna e Lituania per lo smercio di euro falsi, sia banconote che monete.