giovedì, 28 Marzo 2024
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Rissa in Comune a Fiesole: giunta barricata e un carabiniere ferito

Due ore di tensione, ieri mattina nel Comune di Fiesole. Un uomo è stato portato via in manette dopo aver dato in escandescenze davanti alla famiglia e aver ferito un carabiniere che cercava di trattenerlo. Nel momento era in corso la giunta comunale.

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Due ore di tensione, ieri mattina, al Comune di Fiesole. Un uomo è stato portato via in manette dopo aver dato in escandescenze davanti alla famiglia e aver ferito un carabiniere che cercava di trattenerlo. Nel momento era in corso la giunta comunale.

EMERGENZA CASA. Tutto è cominciato attorno alle 13, quando una famiglia di origine albanese  residente a Caldine, è stata invitata ad allontanarsi dai locali del Comune, dove stazionava in attesa di essere ricevuta dal sindaco. La famiglia, padre, madre e due figli adolescenti, si era già presentata più volte negli uffici comunali, a partire dallo scorso novembre, per ottenere un alloggio popolare. La casa dove il nucleo familiare risiede, infatti, sarebbe in pessime condizioni igieniche. Muffa sulle pareti e umidità starebbero minando la salute di ragazzi e genitori.

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L’AIUTO. Ma la famiglia, già seguita dagli assistenti sociali, non avrebbe i requisiti per accedere alla graduatoria Erp. Il Comune di Fiesole, pertanto, aveva già offerto altre soluzioni per mitigare la situazione, prendendo contatti con il locatario e offrendo agli affittuari un contributo di 300 euro al mese, la cui prima tranche era fissata proprio per il mese di gennaio. Ma niente da fare: la famigliola ha continuato a presentarsi in piazza Mino per ottenere un’altra casa.

LA RISSA. Ieri, mentre era in corso la giunta comunale, si è scatenato il putiferio. Invitato dalla polizia municipale ad allontanarsi, il gruppetto ha cominciato a spintonare gli agenti e prenderli a male parole, tant’è che è stato necessario chiamare i carabinieri. Alla vista dei militari il padre di famiglia ha accusato un malore e si è disteso per terra. Soccorso dall’assessore al sociale Margherita Taras, che nella vita fa il medico, l’uomo ha rifiutato le cure e ha continuato ad agitarsi. E i carabinieri hanno praticamente costretto assessori e sindaco a rintanarsi in una stanza mentre cercavano di calmare le acque.

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IN MANETTE. Alla fine gli agenti sono riusciti a portare via l’uomo in manette, ma nella rissa un carabiniere è stato scaraventato a terra, facendosi male alla schiena. L’ambulanza, a quel punto, è servita a lui.

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