“Chi sa qualcosa.. anche un minimo particolare.. parli. Condividete. Noi non smetteremo mai di ringraziarvi per aver preso a cuore il caso di Roberta!”. Sono queste le (ultime) parole apparse sulla pagina Facebook “Troviamo Roberta Ragusa”, è questo l’appello rilanciato dopo la speranza – e la delusione – di ieri.
FALSO ALLARME. Quando sembrava che finalmente le indagini fossero arrivate a una svolta, che il ritrovamento di Roberta potesse essere davvero vicino. Tutto poi smentito dai carabinieri in serata. Quella avvistata, infatti, non sarebbe stata altro che una sosia. Dunque, le ricerche ripartono.
L’APPELLO. E anche le persona iscritte alla pagina Facebook risuonano la carica e spronano le ricerche della donna scomparsa. Lanciando nuovamente un appello perché chiunque sappia qualcosa parli e dia così una mano nelle indagini.
I CASI IRRISOLTI. Ma c’è anche chi mostra meno fiducia, facendo un elenco dei casi ancora irrisolti che hanno visto alcune donne per protagoniste. “Sara Scazzi, Yara Gambirasio, Melania Rea, Lucia Manca e Roberta Ragusa……non sono riusciti a trovare nulla….e dobbiamo avere fiducia, ancora????????????????????????? che delusione………..povere donne………………..”, si chiede qualcuno.
Il falso allarme: Roberta Ragusa avvistata in Toscana. I carabinieri smentiscono: “Non è lei”