Dieci mesi. Martedì prossimo, 13 novembre, sarà trascorso tanto dalla misteriosa scomparsa di Roberta ragusa, la donna sparita dalla sua abitazione nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi.
L’ATTESA. Dieci mesi di attesa e di speranza, di rabbia e di disperazione, dieci mesi di indagini e ricerche. Dieci mesi durante i quali la vicenda di Roberta Ragusa si è trasformata in un mistero sempre più complesso, un mistero che sempre più persone chiedono che venga risolto.
DIECI MESI. Nessuno, forse, si sarebbe aspettato che dovesse passare tanto tempo per capire cosa possa essere successo alla donna, e in tanti ora si chiedono quanto tempo ancora dovrà passare prima che sulla vicenda venga fatta finalmente luce.
INDAGINI. E dire che le indagini non si sono mai fermate, che le ricerche di Roberta – nell’ipotesi, sempre più temuta, che la donna sia stata uccisa e il suo corpo nascosto da qualche parte – sono andate avanti, si sono ripetute più volte nel tempo e in luoghi diversi. Ma niente, per ora niente. La fine fatta dalla donna resta avvolta dal mistero.
SVOLTA. Gli amici e i conoscenti della donna, ma anche le tante persone che nel corso di questi mesi si sono unite attraverso i social network, continuano ad attendere una svolta. Una svolta nelle indagini, una svolta che possa finalmente svelare il mistero e mettere la parola fine a quella che è diventata un’attesa lunghissima.
DIECI MESI. Se nelle prossime ore non ci saranno sviluppi saranno presto dieci i mesi trascorsi senza notizie di Roberta, da quella notte d’inverno della sua sparizione. Coloro che la stanno cercando tornano a chiedere di continuare a cercarela, di mettere in campo tutti gli sforzi necessari per dare una risposta alle loro domande, alla loro domanda: che fine ha fatto Roberta? Continuano gli appelli ai media perchè il caso non venga dimenticato, continuano gli appelli agli inquirenti perché sul caso venga messa la parola fine. Continua, per il momento, l’attesa. Un’attesa che dura ormai da dieci mesi. E continua, soprattutto, la speranza che l’ora della svolta sul caso sia ormai vicina.