Ancora pochi giorni, poi saranno nove mesi dalla scomparsa di Roberta Ragusa.
NOVE MESI. Nove mesi dalla scomparsa della donna dalla sua casa, nove mesi dall’inizio di un mistero che il trascorrere del tempo, più che risolvere, sembra aver confuso. Era la notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi quando Roberta è scomparsa dalla sua casa: il 14 ottobre saranno dunque nove mesi da quel giorno, e il destino della donna sembra ancora oscuro.
RICERCHE E ATTESA. Da quel giorno d’inverno sono scattate le indagini e le ricerche della donna, indagini e ricerche che sono andate avanti per tutti questi mesi. Così come per tutti questi mesi si è trascinata l’attesa di coloro che stanno disperatamente cercando Roberta, che non ne vogliono sapere di arrendersi, che cercano di capire cosa possa essere successo, che vogliono scoprire la verità.
SU INTERNET. Per questo, in tutti questi mesi, sul web – soprattutto attraverso i social network – si sono ripetuti appelli e iniziative: per non dimenticare, perché sulla vicenda non cadesse il silenzio, perché il caso non finisse nel dimenticatoio come accaduto in passato per altri casi. Insomma, gli amici e i conoscenti di Roberta vogliono sapere la verità.
L’ULTIMA INIZIATIVA. E ora, nove mesi dopo, il web continua a non stare a guardare. Sui gruppi nati su Facebook in nome di Roberta – gruppi che ormai raccolgono migliaia di persone che sul caso vogliono conoscere la verità – viene chiesto di condividere l’immagine della donna, di mettere sul proprio profilo una sua foto. Con un solo obiettivo: arrivare (finalmente) alla verità.
Roberta Ragusa, il web non si arrende: ”Continueremo a chiedere la verità”