I frammenti del vecchio satellite Uars della Nasa potrebbero cadere domani su alcune regioni d’Italia. A dirlo gli esperti che hanno stilato la ”lista nera” dei luoghi dove sarà possibile l’impatto a terra.
LA ZONA ROSSA. L’area individuata è abbastanza ampia e comprende otto regioni del centro nord Italia: Val d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli, Liguria ed Emilia Romagna. La Toscana è perciò, al momento esclusa. La probabilità, stima la protezione civile, è abbastanza bassa è dello 0,9%, ma questo ha fatto già scattare l’allerta. La zona di caduta dei frammenti sarà ristretta via via con il passare delle ore e potrà essere definita con certezza solo tra un’ora e 40 minuti prima dell’impatto al suolo.
CI GUARDAVA DA LASSU’. Il satellite in questione si chiama “Upper Atmosphere Research ” ed è in orbita dal 1991. Dal 2005 è andato in pensione e il propellente rimasto è stato utilizzato per abbassare l’orbita e arrivare quindi alla disintegrazione dell’oggetto. Tra domani e sabato, il satellite entrerà in contatto con l’atmosfera terrestre. Secondo le simulazioni della Nasa alcuni componenti, di dimensioni variabili, potrebbero resistere alla distruzione in atmosfera, precipitando a terra, dopo aver compiuto un percorso lungo 800 chilometri. Due le possibili finestre di caduta: tra le 21:25 e le 22:03 di venerdì 23 settembre e tra le 3:34 e le 4:12 di sabato 24 settembre.