Cgil, Cisl e Uil plaudono e ringraziano i lavoratori (ferrovieri, autoferrotranvieri e dei servizi) che hanno scelto di aderire allo sciopero nazionale.
“A tutt’oggi – spiegano – nonostante siano stati fatti tre scioperi nazionali per sbloccare il rinnovo contrattuale le controparti aziendali non danno nessun segno di volontà per avviare il confronto nè al momento giungono segnali dal governo nè dalle regioni per un confronto idi merito sul ccnl della mobilità”.
Lo sciopero, proseguono “ha registrato una partecipazione media complessiva del 75% tra i ferrovieri e lavoratori dei servizi, scontando naturalmente alcune difficoltà tecnico logistiche dovute alla necessità di assicurare la circolazione dei treni garantiti come servizi minimi. Percentuali ancora più alte si sono realizzate nelle aziende autoferrotramviarie della Toscana, con una media complessiva, nell’arco della giornata, di circa l’88%, con punte del 93% a Siena e 92% a Pisa”.