I sindacati fiorentini arrivano lunghi sui tempi di preavviso. E così non ci sarà nessuno sciopero, venerdì 19 novembre gli autobus non circoleranno da nessuna parte, tranne che a Firenze.
RITARDO. “Troppo impegnati a scrivere volantini e comunicati per dire a me che non sono capace di gestire l’azienda – ironizza il presidente Ataf Filippo Bonaccorsi – i sindacati si sono dimenticati di convocare lo sciopero per venerdì prossimo 19 novembre”. La comunicazione di adesione allo sciopero nazionale del Tpl da parte dei sindacalisti (Filt-Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal e Ugl-Trasporti) è arrivata oggi, in ritardo rispetto al preavviso fissato per legge (almeno 10 giorni).
LO SCIOPERO. Si tratta dello sciopero di 24 ore che era stato indetto per il primo ottobre e poi differito, in ragione dell’avanzamento della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale: lo sciopero era stato rimandato prima al 22 ottobre e poi ancora al 19 novembre.
ILLEGITTIMO. “Lo sciopero del 19 quindi è illegittimo. Invece di cercare pretesti per avere visibilità, attaccando me sulla gestione dell’azienda, i sindacati potrebbero applicarsi a fare bene il loro mestiere”, conclude Bonaccorsi.