Niente carte in regola.
I FATTI. Aveva un contratto come odontotecnico in un ambulatorio della Usl nella provincia di Arezzo, ma eseguiva nella struttura pubblica anche interventi come dentista. Denunciato da un paziente, è stato condannato per esercizio abusivo della professione in concorso con la dottoressa che gli ha permesso di eseguire gli interventi.
LA MULTA. Gli episodi su cui hanno indagato i Nas risalgono al 2010. L’uomo è stato condannato a pagare una multa di 400 euro e le salatissime spese processuali di circa 10mila euro.