La Regione Toscana “apre” alle seconde case, ma solo per consentirne la manutenzione durante la cosiddetta fase 2 del piano contro il coronavirus, via libera anche alla pesca sportiva. Con una maxi ordinanza, la numero 50 del 2020, il governatore Rossi ha messo in fila tutte le regole su cosa è possibile fare e cosa no, dal 4 maggio in poi. Per quanto riguarda gli spostamenti verso le abitazioni diverse da quella principale (al mare come in montagna o in campagna) e verso roulotte, camper e barche ormeggiate, c’è un allentamento delle limitazioni che ricalca quello fatto da altre Regioni, come Liguria e Veneto, ma attenzione questo non è un via libera all’esodo verso le case di villeggiatura.
Seconde case in Toscana, spostamento solo per manutenzione
Dal 4 maggio, con la partenza della fase 2, è possibile andare nelle seconde case che si trovano in un altro Comune, ma non fuori dal territorio della regione Toscana, una sola persona e per lavori di manutenzione e per riparazioni. Le stesse regole valgono anche per le roulotte e i camper, posizionati ad esempio in rimesse o campeggi. In tutti i casi è obbligatorio però rientrare nell’abitazione di residenza entro la stessa giornata.
Stop quindi agli spostamenti di famiglie verso le case di villeggiatura: in pratica non si potrà passare la fase 2 al mare, in campagna o in montagna nelle abitazioni di proprietà, diverse da quella di residenza. Le seconde case, secondo quanto stabilito dall’ordinanza della Regione Toscana, dovranno restare chiuse se non per interventi di manutenzione.
Ordinanza 50 della Regione Toscana: cosa si può fare e cosa no
Barca e pesca sportiva in Toscana
Dal 4 maggio è possibile poi recarsi anche lì dov’è ormeggiata l’imbarcazione di proprietà, sempre per motivi legati alla manutenzione o alla riparazione. Sono consentite anche le uscite in barca per pescare, qui le regole.
Qui invece il testo completo dell’ordinanza 50 della Regione Toscana (pdf), che oltre a stabilire le regole per gli spostamenti verso le seconde case durante la fase 2, contiene una gran quantità di norme sulla “nuova normalità” ai tempi del coronavirus.