La prossima vendemmia ci regalerà un prodotto di qualità eccezionale e il clima un po’ strano di quest’anno ha finito per contribuire in bene. Le piogge della tarda primavera non hanno creato problemi e anche le malattie di stagione sono state ben contenute. L’estate asciutta ha dato l’input definitivo per una grande vendemmia.
Note positive arrivano anche per l’olivicoltura. Solo in qualche zona la grandine ha causato perdite al raccolto, anche del 50 per cento, con una cascola precoce dei frutti. Le piogge delle ultime settimane hanno aiutato il rigonfiamento delle olive, un po’ secche al termine di quest’estate asciutta e la qualità dell’olio si prospetta ottima. Salvo poche eccezioni, l’annata è stata nella norma anche per quanto riguarda gli attacchi della mosca, con l’andamento del clima che ha finito per limitare lo sviluppo dell’insetto.