E’ uno dei dati che emergono dallo studio sui laureati residenti in Toscana che hanno studiato nelle università scientifiche, svolto dal Consorzio interuniversiario AlmaLaurea e presentato questa mattina nella Conferenza stampa di bilancio di Pianeta Galileo.
Alla conferenza stampa è intervenuto, per AlmaLaurea, il professor Bruno Chiandotto, ordinario di statistica all’Università di Firenze. Dallo studio emerge che i residenti toscani preferiscono rimanere a studiare ‘a casa’, e cioè nelle Università toscane (l’89%).
I laureati di primo livello sono in prevalenza uomini (al 54%) provenienti da famiglie culturalmente più avvantaggiate, e provengono per lo più dal Liceo scientifico (il 52% contro una media nazionale del 34). Tra i laureati che hanno conseguito la laurea specialistica, invece, la maggioranza sono donne (sempre al 54%).
Riguardo agi sbocchi occupazionali, a cinque anni dalla laurea il 72 per cento dei laureati toscani scientifici è occupato; il 56 per cento ha un lavoro stabile, valore sostanzialmente in linea con i laureati italiani scientifici.
Ma il guadagno arriva ai 1.219 euro mensili netti, inferiore ai 1.315 dei laureati scientifici a livello nazionale e ai 1.342 del complesso dei laureati.