E’ tornato in libertà, Mario Dini il primario di chirurgia estetica e ricostruzione di Careggi. Dini era finito ai domiciliari accusato di peculato, corruzione, concussione, falsita’ ideologica in atti pubblici e abuso d’ufficio.
LIBERTA’. Il gip Paola Belsito ha rimesso in libertà Mario Dini, il primario di Chirurgia estetica e ricostruzione di Careggi Mario Dini agli arresti domiciliari dallo scorso 29 marzo con le accuse di peculato, corruzione, concussione, falsita’ ideologica in atti pubblici e abuso d’ufficio. Il gip ha però confermato l’interdizione dall’attività sia dall’Ospedale che dall’Università.
L’INCHIESTA. I sostituti procuratori Giuseppina Mione e Luca Turco, titolari dell’inchiesta, avevano espresso parere negativo sull’istanza presentata dall’avvocato Mario Taddeucci Sassolini, difensore del primario.