Decine, e da ogni angolo del globo, gli artisti in concorso per il Premio, da sempre abbinato alla kermesse. E poi, migliaia di visitatori (l’anno scorso 30.000…) per un intenso week-end di spettacoli, incontri, contaminazioni culturali e, ovviamente, divertimento.
L’ANTEPRIMA. Si comincia come detto con la serata/anteprima di giovedì 2, a Diacceto e San Francesco (a pochi chilometri da Pelago). Taglia il nastro, alle ore 18 a Diacceto, il CircoBuscaCarpa: Mirko Ariu viene dalla Sardegna, Javier de la Riva da Barcellona. Si sono conosciuti alla scuola di circo Carampa di Madrid e, da allora, non si sono più persi di vista. Da 6 anni la micro-compagnia CircoBuscaCarpa viaggia l’Europa su furgoni scassati, per portare nelle piazze comicità, evoluzioni acrobatiche, giocoleria e quelle arti circensi che sono ormai nel loro dna. Spettacolo ricco di risa ma anche di riflessioni, dolce e amaro si mischiano in un armonia di corpo-voce-umore.
Sempre giovedì 2, ma a San Francesco – dalle ore 21 – spazio all’indiavolato folk della Magicaboola Brass Band, gruppo itinerante composto trombe, sassofoni, sousafono, cassa, rullante, percussioni… Una vera orchestra viaggiante. E poi, a seguire, ancora Circo Buscascarpa, ma anche il rock degli MGRB ed il blues 70 dei B52.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Da venerdì 3 a domenica 5 il Festival si sposta nella sua sede storica, Pelago: tre giorni no-stop insieme a buskers, musicisti, giocolieri, attori, pittori, madonnari, poeti… Una manifestazione all’insegna della creatività.
Tra gli eventi clou, venerdì 3 luglio, il progetto originale CANTI ERRANTI (prodotto da On The Road Festival e Orientoccidente), concerto votato alla contaminazione che vede coinvolti artisti come Anna Granata, Enrico Fink, Yacouba Dembelè, Ruben Chaviano, Arlo e Giampiero Bigazzi, Sekou Dembelè…
Sventola la Union Jack sulla serata di sabato 4 luglio, sempre sul palco centrale di piazza Ghiberti: si parte con CLAIRE HAMILL, magnifica voce del rock ’70, già al fianco di Wishbone Ash e Howe, nove album solisti alle spalle e autrice, tra l’altro, della hit mondiale “Take my breath away”. A seguire l’unica data italiana dell’URBAN FOLK QUARTET: da Birmingham una delle band rivelazione della scena folk d’Oltremanica, una world-music moderna, eclettica, che sta ammaliando fans e critica. Di mezzo mondo.
Immancabile anche quest’anno il “Blues Corner”, dove suoneranno Claudio Fusai e Musicartigiana (venerdì 3 luglio) Lorenzo Caponnetto e Rio Mezzanino (sabato 4).
E poi, tante iniziative dedicate al quarantennale di Woodstock e, più in generale, al fenomeno dei grandi raduni musicali: sabato 4 luglio (ore 17) “Da Woodstock a Pelago”, forum con Majid Valcarenghi, Giordano Casiraghi, Paolo Prato, Massimo Pirotta, Matteo Guarnaccia e John Vignola; domenica 5 (ore 11) “I Pink Floyd psichedelici di Syd Barrett”, incontro con lo scrittore/giornalista Luca Ferrari. Ed ancora, allo spazio “BuskerVinile” la mostra di dischi rari “Woodstock-Wight: 1969-2009” (domenica 5 ore 12, incontro con il critico musicale John Vignola).
Come detto, la cerimonia di consegna dei Premi Comune di Pelago 2009, avrà luogo domenica 5 luglio alle ore 18 sul palco centrale di Piazza Ghiberti. I vincitori del concorso parteciperanno all’edizione 2009 di Play Art Festival, in programma ad Arezzo dal 20 al 26 luglio.
Il prezzo del biglietto giornaliero è di 8 euro (ingresso gratuito giovedì 2). La direzione artistica è di Bruno Casini; organizzazione a cura dell’Ufficio Cultura del Comune di Pelago.