L’Azienda ”ha dato la massima disponibilità agli organi inquirenti, affinché venga fatta chiarezza al più presto su quanto è oggetto di indagine. Abbiamo fiducia nel lavoro della Magistratura e ci riserviamo di esprimerci, qualora dovessimo disporre di maggiori elementi di conoscenza”.
L’Asl ricorda che ”in un’altra vicenda processuale, è stata l’Azienda che ha segnalato un fatto, in ipotesi illecito, nel quale appariva coinvolto personale dipendente Asl e, successivamente, nell’agosto 2009, l’Azienda, tramite il proprio legale, è intervenuta presso la Procura per poter avere gli elementi che consentissero la sospensione dal lavoro del dipendente coinvolto”.
La nota ribadisce la fiducia negli operatori, sottolineando che ”l’eventuale comportamento illecito di qualche dipendente non deve pregiudicare il giudizio sul lavoro, l’onestà e lo spirito di servizio di tutti i dipendenti”.