Ritardi e disagi sui binari in tutta la regione, oggi a causa della neve. Bloccati gli scambi a Santa Maria Novella, stop dell’Alta Velocità a Firenze. Il presidente della Regione Enrico Rossi annuncia una “class action” contro le Ferrovie.
CLASS ACTION. Una “class action” contro le Ferrovie, insieme con i cittadini toscani che stanno sopportando i disagi del blocco dei trasporti su ferro in seguito alla nevicata. La annuncia il presidente della Regione Enrico Rossi. “E’ un vero e proprio disastro quello che sta accadendo per pochi centimetri di neve – dice il presidente – Il servizio sull’asse tirrenica si è bloccato fin dalla mattina perché si sono bloccati gli scambi che, come ho appreso, non sono dotati di sistemi di riscaldamento”.
SMN. Ma sono rimasti bloccati anche gli scambi di Santa Maria Novella, i cui sistemi, pur presenti, non hanno funzionato. “E’ una debacle delle Ferrovie – prosegue il governatore – di cui chiederemo conto severamente agli amministratori Moretti ed Elia. Il disastro che i cittadini stanno subendo assume aspetti perfino dolosi se si pensa che il sistema ferroviario era stato preventivamente allertato dei probabili eventi meteo dalla Protezione civile regionale fin dalle ore 13.30 di ieri”. Il presidente Rossi alle 16.30 ha contattato telefonicamente il responsabile della stazione di Santa Maria Novella a cui ha chiesto almeno di informare i passeggeri rimasti a terra delle attività in corso per superare il blocco e della decisione della Regione di attivare, se necessario, un servizio di accoglienza e ristoro alla Fortezza da Basso.
BRANDINE. Un padiglione della Fortezza da Basso è stato allestito con migliaia di brandine per accogliere coloro che sono stati lasciati a terra dalle Ferrovie. Al momento però non sono molti: solo una scolaresca. Per il resto sarà lasciata aperta la Galleria commerciale della Stazione.
MATTEOLI. “Apriremo fin da subito una indagine – aggiunge Rossi – sulle responsabilità dei disagi causati dalle negligenze, dalla mancanza di manutenzione, dalla leggerezza con cui è stata gestita la situazione, e ci faremo carico di patrocinare la richiesta di danni dei cittadini. Ho inviato inoltre un telegramma il ministro Matteoli, perché anche il governo si attivi immediatamente e per chiedere interventi immediati sulla rete”.