La mattina era stato condannato per stalking, la sera ha compiuto il suo delitto.
STALKING. Un delitto che ha scosso Signa ma non solo. Protagonista della vicenda un 75enne che, dopo essere stato condannato in mattinata per stalking in un processo contro le due vicine di casa, madre e figlia, la sera ha voluto subito farci i conti.
L’ACCOLTELLAMENTO. Così, le ha affrontate in strada armato di coltello, uccidendo la madre, una 64enne, e ferendo gravemente la figlia di 40 anni.
L’ARRESTO. Dopo l’allcoltellamento, l’uomo è stato immediatamente arrestato dai carabinieri. “Quelle mi hanno rovinato la vita”, avrebbe provato a giustificarsi il 75enne davanti ai militari dell’arma.
DISSAPORI. E ora in paese non si parla d’altro. Tra le due famiglie, che vivono accanto – si racconta – ci sarebbe una lunga storia di litigi, dispetti e dissapori, che erano culminati in denunce e infine nel processo. Poi il raptus dell’uomo.
L’OPERAZIONE. La donna accoltellata ha superato un difficile intervento chirurgico. Le sue condizioni rimangono però gravissime.