Paolo Borsellino, con Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Claudio Traina. Alle vittime della mafia, che trovarono la morte a Palermo il 19 luglio 1992, saranno intitolati gli “alberi degli Eroi civili”.
“Non si tratta della semplice piantumazione di sei nuovi alberi – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Cristina Scaletti, promotrice del progetto ‘Gli alberi degli eroi civili’ – ma di un modo particolare per ricordare personaggi del nostro tempo. Il progetto, che consiste nella piantumazione di un albero con dedica in aree, piazze o giardini della città, è stato inaugurato nello scorso mese di settembre con un acero rosso piantato in piazza Beccaria per ricordare Teresa Sarti Strada, fondatrice e presidente di Emergency, e proseguirà con Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta perché la città di Firenze si impone di non dimenticare quanto accaduto nella strage di via D’Amelio”.
La piantumazione degli alberi (pyrus calleriana “chanticleer”) è in programma venerdì 15 gennaio alle 15 in piazza Beccaria (lato via Gioberti) alla presenza di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato. A seguire (ore 16) è previsto un incontro nell’aula “Dario Capolicchio” della facoltà di architettura dell’Università di Firenze (sede di Santa Verdiana, piazza Ghiberti 27).