Questo intervento è reso possibile dal nuovo e più esigente contratto di servizio che ha abbassato molto i limiti di tolleranza dei disservizi e aumentato l’entità delle penali.
Le modalità di distribuzione saranno condivise durante incontri con gli utenti stessi, ma il bonus potrebbe essere distribuito a marzo per gli abbonamenti di aprile. Il rimborso andrà ad aggiungersi ai bonus scattati automaticamente per dicembre sulle linee Firenze-Viareggio, Pisa-Lucca, Pistoia-Porretta e per gennaio sulle linee Firenze-Viareggio, Pisa-Lucca, Prato-Bologna e Parma-La Spezia.
La giunta intende così rispondere ad una situazione che si sta facendo per i pendolari sempre più insostenibile.
Anche oggi il servizio ferroviario regionale ha dovuto fare i conti con una serie di ritardi dovuti a guasti sulle linee e sono stati tanti i viaggiatori che hanno chiamato il numero verde della Regione per protestare contro i disservizi.
Stamani il guaio è toccato al treno 3027 delle 6.36 che da Lucca è partito con un ritardo di 30 minuti e poi, a Montale, si è fermato per un guasto al pantografo che ha bloccato la linea costringendo alla circolazione su binario unico. Si è poi aggiunto il guasto a uno scambio a Pescia con il conseguente trasbordo dal treno bloccato che ha comportato ritardi fra i 15 ed i 45 minuti sui treni del mattino. La normalità è tornata solo dopo le 11.45.