Oriana fa discutere, anche a cinque anni dalla morte. Mentre questa mattina una delegazione della Lega Nord ha deposto una corona di fiori sulla tomba delle celebre giornalista e scrittrice (guarda le foto), il Consiglio comunale lunedì prossimo rispetterà un minuto di silenzio. Un ricordo simbolico che non placa però le polemiche: a Firenze una strada intitolata a Oriana Fallaci ancora non c’è.
SILENZIO. L’annuncio della commemorazione nel salone dei Duegento, è stato fatto da Eugenio Giani, presidente del Consiglio Comunale, che questa mattina durante la riunione dei capigruppo ha ricordato la scrittrice scomparsa il 15 settembre del 2006. “Oriana – ha detto Giani – è stata una grande personalità alla quale i fiorentini sono legati fortemente, ha assunto spesso posizioni di rottura ma il suo livello e valore va oltre le posizioni di parte. E’ stata una delle più grandi scrittrici della storia del 900”.
LA SORELLA. Dall’altra parte c’è Paola Fallaci, sorella 73enne di Oriana, che invece non ha gradito il trattamento riservato da Firenze alla giornalista: “La sua città natale si è sempre comportata male verso di lei – ha detto – nemmeno una strada le ha dedicato”. Il progetto di creare “via Fallaci” è infatti più volte naufragato e rimane, al momento, chiuso in un cassetto. Nel 2005, quando ancora Oriana Fallaci era in vita, la proposta di conferirle il Fiorino d’oro fu bocciata in Consiglio comunale dalla maggioranza di centrosinistra che sosteneva l’allora sindaco Leonardo Domenici. Fu il regista Franco Zeffirelli a donarle il suo Fiorino d’oro, nel giorno del funerale: con la bara, oltre al premio, furono sepolte tre rose gialle e una copia del Corriere della Sera.
Il ricordo: Oriana Fallaci, cinque anni fa la scomparsa. Per lei fiori e letture / FOTO