E cinquantasette. E’ questa la cifra dei fontanelli presenti nei comuni gestiti da Publiacqua.
VARLUNGO. Il 57esimo è stato inaugurato questa mattina a Firenze, nel Varlungo, andando a sostituire il vecchio impianto ad una sola cannella ad acqua naturale, ormai in disuso. “Con questo fontanello – ha spiegato D’Angelis, amministratore delegato di Publiacqua – rispondiamo alle richieste dei cittadini della zona e manteniamo un impegno preso con loro. Continua così la nostra campagna permanente per l’acqua del rubinetto insieme all’amministrazione comunale con gli obiettivi di risparmio ambientale, riduzione di rifiuti e trasporti, e meno spese per le famiglie. In un anno a Firenze i nostri fontanelli hanno erogato ciascuno al mese tra 80 e 100 mila litri (60% frizzante) e significano meno 10 milioni di bottigliette di plastica e più di 5 milioni di euro risparmiati e rimasti nelle tasche dei cittadini”.
FONTANELLI. A Firenze i fontanelli presenti sono sedici, ma è un numero destinato ad aumentare. Entro l’estate sono previsti, infatti, due nuovi impianti in piazza Dalmazia e piazza della Crezia a Ugnano, portando a quota diciotto i fontanelli in città.
ACQUA. Ma non vi è solo risparmio e praticità. L’acqua erogata da questi impianti è di grande qualità e viene sottoposta a rigorosi controlli ed esami. Grazie all’impianto dell’Anconella, che possiede un laboratorio chimico-biologico che svolge oltre 300mila controlli l’anno, l’acqua dell’Arno viene filtrata, pulita e resa potabile.
TRASPARENZA. Inoltre, per una maggiore trasparenza in favore dei cittadini, a breve sarà possibile ottenere anche l’istantanea “carta d’identità” dell’acqua erogata dai fontanelli, attraverso un QR Code leggibile da qualsiasi smartphone. Ad ogni modo i dati dell’acqua sono online già da tempo, sui siti www.publiacqua.it, www.acquadelrubinetto.it e www.opendata.comune.fi.it.