“Si tratta di una mozione – ha dichiarato Giambanco – che parte dalla principale necessità di aiutare i diversamente abili ad accedere alla stazione senza dovere necessariamente usufruire dell’entrata di Via Valfonda. L’importanza del provvedimento è inoltre da collegare al fatto che, proprio in Via Alamanni, la linea tranviaria n°1 effettua il suo capolinea e che la difficoltà d’accesso interessa anche tutti coloro che si vedono costretti a trasportare borse e valigie pesanti per la non breve scalinata”.
“Nella mia mozione – ha aggiunto Giambanco – avevo proposto un tapis roulant, ma un emendamento approvato dall’assemblea prevede che il tipo d’accesso facilitato ed il suo posizionamento siano studiati e fatti rientrare nello stile architettonico dell’edificio”.
“Adesso – ha concluso l’esponente del centrodestra – staremo a vedere cosa i tecnici competenti penseranno di porre in opera, e soprattutto i tempi d’attuazione che mi auguro siano rapidi”.