In Toscana la variante Delta del Covid (l’ex “variante indiana”) inizia a far sentire i suoi effetti: in un giorno a Firenze i contagi sono più che quadruplicati, dice il sindaco Dario Nardella, mentre in tutta la regione i casi sono aumentati del 14,5% in una settimana secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe. I nuovi positivi sono soprattutto giovani e da più parti si chiede di far presto con i vaccini, perché solo due dosi danno una buona copertura da questa mutazione del virus, contagiosa fino al 60% in più rispetto alla variante inglese (la cosiddetta “variante alfa”).
Variante Delta in Toscana, aumentano i contagi. Rischio zona gialla? Ancora no
Nonostante la crescita dei contagi per la variante Delta, in Toscana l’incidenza del Covid rimane sempre sotto controllo, riporta l’analisi settimanale della Fondazione Gimbe, secondo cui nella settimana che va dal 30 giugno al 6 luglio 2021 si sono registrati 40 contagi ogni 100.000 abitanti, 10 punti in meno rispetto al valore limite che può – almeno sulla carta – innescare la retrocessione da zona bianca a zona gialla. Solo a livello teorico, perché l’asticella dell’incidenza si alza nel caso che gli ospedali non siano sotto pressione per i ricoveri. In Toscana, sempre secondo lo studio Gimbe, l’occupazione dei posti letto in area medica è all’1%, mentre in terapia intensiva al 4%. Numeri che non destano al momento preoccupazione.
Covid, la situazione
Fatto sta che la curva epidemiologica non va più giù: a differenza dello stesso periodo dell’anno scorso, si è arrestato il calo dei contagi. I casi registrati in Toscana l’8 luglio, anche per effetto della variante Delta, sono il doppio rispetto al giorno precedente (94 giovedì contro i 41 di mercoledì). Solo in provincia di Firenze si è passati da 9 casi positivi a 37, nel giro di 24 ore. “Le autorità sanitarie mi dicono che a Careggi, la stragrande maggioranza sono infezioni con la variante Delta, e che le infezioni che stiamo registrando sono soprattutto tra i giovani”, ha spiegato il sindaco Nardella intervistato da Tele Iride. Dal primo cittadino arriva l’invito alla cautela: “non possiamo essere superficiali e pensare che sia tutto finito, tutt’altro”, dice.
La diffusione della variante Delta “indiana” in Toscana e i vaccini
In Toscana la diffusione della variante Delta del Covid-19 è sotto la media nazionale, al 7%, ha comunicato l’assessore regionale alla Salute Simone Bezzini alla commissione Sanità del Consiglio regionale, ma c’è “una tendenza alla crescita“. Intanto vanno avanti le vaccinazioni. Bezzini ha assicurato che tutte le prenotazioni già inserite sul portale regionale, per un totale di 1,2 milioni di somministrazioni tra luglio e metà agosto, saranno confermate, mentre tra pochi giorni ci sarà l’apertura del portale vaccini per nuovi appuntamenti dopo Ferragosto. Da quella data si potranno vaccinare anche gli under 16, ossia i bambini e i ragazzi tra i 12 e i 15 anni. La ripartenza delle prenotazioni, ha annunciato la Regione ci sarà da sabato 10 agosto e la possibilità del vaccino last minute sarà riattivata da 26 luglio.