2 TOSCANI SU 3. Seconda un’indagine Coldiretti infatti, almeno due toscani su tre (67%) hanno acquistato almeno una volta direttamente dal produttore agricolo e nei mercati di “Campagna Amica” nati nell’ultimo anno e mezzo in regione. E’ lo straordinario risultato del progetto dell’organizzazione agricola per una filiera agricola tutta italiana che sta trovando nella Provincia di Firenze un grande riscontro da parte del consumatore che scegli di acquistare nei “farmer market” ortaggi, frutta, vino, olio, formaggio, miele, carne e latte.
BOOM PER LA VENDITA DIRETTA. Le ragioni del successo sono confermate dall’indagine Swg/Coldiretti: la vendita diretta è la forma di distribuzione commerciale che ha registrato una crescita nel 2009 battendo nell’alimentare, negozi ed ipermercati grazie ad un incremento dell’11%. Ben il 41% viene speso per l’acquisto di vino in cantina, il 21% per l’ortofrutta, il 14% per formaggi e latte, l’8% per carni e salumi, il 5% per l’olio di oliva e altrettanto per le piante ornamentali.
“E’ un fenomeno in controtendenza – sottolinea Roberto Maddè, Direttore Provinciale Coldiretti – rispetto alla crisi generale perché concilia la necessità di risparmiare con quella di garantirsi la sicurezza del cibo. Per la nostra organizzazione la vendita diretta è un tassello importante del nostro progetto per una filiera agricola tutta italiana che, con il coinvolgimento dei mercati di Campagna Amica, Consorzi Agrari, cooperative, agriturismi e imprese, punta a far arrivare sul mercato prodotti al 100% italiani direttamente dagli imprenditori agricoli. Scandicci è un’altra grande occasione per raggiungere i nostri obiettivi”.