mercoledì, 5 Febbraio 2025
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Vento siberiano, numerosi gli interventi nella notte / FOTO

E alla fine la neve è caduta. Le colline che circondano Firenze si sono imbiancate, ricoprendosi di un soffice strato di neve. Non ne è scesa molta ma quanto basta a far rimanere bloccate in casa molte famiglie che per raggiungere la città devono ‘scollinare’. Al momento è ricominciato a nevicare in molte zone. Nevica a Barberino e il traffico di Sesto Fiorentino è tilt. Vediamo nel dettaglio com’è la situazione nelle campagne fiorentine.

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Neve, neve, neve. Come preannunciato i tanto temuti fiocchi bianchi sono caduti dal cielo andando ad imbiancare i panorami fiorentini, creando un soffice manto che ricorda lo ‘zucchero a velo’. Molte famiglie che vivono in campagna hanno avuto, ed hanno tutt’ora, difficoltà nel raggiungere la città. Scollinare diventa un problema anche quando di neve ne cade poca. Nevica ancora a Barberino e in altre zone del fiorentino. Il traffico di Sesto invece è in tilt. Gli automobilisti hanno impiegato un’ora e mezzo per uscire dalla città nonostante le strade fossero libere. Adesso quello che preoccupa di più è il ghiaccio che si potrebbe formare con l’abbassamento delle temperature. Intanto forti raffiche di vento gelido stanno investendo gran parte della Toscana. Nella notte sono intervenuti 70 mezzi spalaneve e 100 gli uomini. Sparsi quasi 3.000 quintali di sale. Ma vediamo nel dettaglio com’è la situazione fuori città.

CRITICITA’ STRADALE. Secondo quanto riferito dall’ingegner Maria Teresa Carosella, responsabile della Direzione Viabilità della Provincia di Firenze, situazioni di criticità si sono verificate per accumuli di neve sulla Sp3 e Sp33 del Chianti. Il vento forte ha creato problemi nella zona di San Casciano, Barberino e Tavarnelle. Mezzi senza catene si sono in traversati sulla Sp 66 nei pressi de La Panca, sulla Sp4 Volterrana e nel Mugello, in particolare sulla Sp 8 Barberinese vicino a Calenzano. Questa mattina, nonostante le catene montate, si è intraversato un mezzo pesante nei pressi di Incisa Valdarno. “Nonostante il blocco dei mezzi oltre le 7 tonnellate e mezzo deciso dal Prefetto, e nonostante l’ordinanza della Provincia che imponeva catene a bordo da 15 novembre, si sono verificate queste situazioni difficile che hanno richiesto l’intervento delle squadre operative della Provincia – spiega laura Cantini – Tutte le situazioni sono state risolte in modo sollecito e tutte le strade della Provincia di Firenze sono tornate transitabili. L’esperienza maturata lo scorso anno ci ha consentito di predisporre una diversa organizzazione di uomini e mezzi che è risulta più rispondete a risolvere l’emergenza”. Questa notte, su disposizione della Polizia Stradale, la Firenze-Pisa-Livorno è stata chiusa al traffico dalle 2 alle 9 per consentire ai mezzi spalaneve di operare tra Firenze e Pontedera e poi di eliminare ogni rischio dovuto al ghiaccio nel tratto compreso tra Lastra a Signa e Empoli. Ieri sera, intorno alle 23, i tecnici della Provincia si sono dovuti attivare anche per il guasto improvviso di un pannello di segnalazione collocato in viale Etruria a Firenze.

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VALDARNO E VALDISIEVE. Nelle zone di Rignano sull’Arno, Figline e Incisa la neve è iniziata a cadere intorno alle 18 di ieri sera e ha continuato tutta la notte. Imbiancate le colline mentre sulla strada si è creata una ‘poltiglia’ che ha provocato qualche disagio agli automobilisti in rientro dal lavoro. Adesso le strade sono libere per quanto riguarda i maggiori centri abitati ma la situazione è peggiore su quelle meno trafficate. Ad esempio uscire dal paese di Rignano diventa quasi impossibile per via di alcuni punti critici come il Bombone, Volognano, Torre a Cona e le frazioni di Troghi e Cellai. Da San Donato le vie per raggiungere Bagno a Ripoli sono sgombre, ma il problema resta per chi deve scendere a valle. Inoltre, nella strada che collega Torri, sempre nel comune di Rignano, a Pontassieve questa mattina il traffico era in tilt a causa di una sita che è rimasta bloccata creando una lunga coda di auto. Sospesa la corsa delle 9.10. A Pontassieve invece la situazione è più tranquilla. Il sole inziia a fare capolino dalle nubi. Adesso quello che potrebbe creare disagi è il ghiaccio che si formerà non appena le temperature inizieranno a calare. Registrate anche nel Valdarno forti raffiche di vento siberiano. Mentre nelle montagne circostanti sono caduti 50cm di neve.

GUARDA LE FOTO DELLE COLLINE INNEVATE.

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MUGELLO. Ieri sera a Barberino sono caduti 5cm di neve che hanno causato disagi alla circolazione. Adesso la neve si è attenuata ma ci sono anche qui raffiche di vento, si raccomanda prudenza alla guida. A Borgo San Lorenzo invece la situazione è più tranquilla. Meno neve rispetto alla vicina Barberino.

BAGNO A RIPOLI. A Grassina e all’Antella, nel comune di Bagno a Ripoli, le strade sono libere, almeno fino a Ponte a Niccheri, dove la neve ha creato una poltiglia che ha messo in ginocchio molti automobilisti. In linea di massima le strade sono però pulite. A Grassina l’autobus 31 ha circolato regolarmente, sostituito da un ‘bussino’. I mezzi sono intervenuti nella notte per liberare le vie principali dove la neve si stava depositando.

UNA NOTTE DI INTERVENTI. “I nostri uomini e i nostri mezzi sono entrati in azione alle 15 di ieri pomeriggio per fronteggiare la nevicata sul Passo della Calla. Hanno lavorato, alternandosi, per tutta notte e oggi sono ancora in funzione per spargere il sale sulle strade. Grazie al loro impegno la Provincia di Firenze è riuscita ad intervenire su tutte le numerose situazioni di crisi che si sono verificate”. Laura Cantini, vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Provincia di Firenze fa il punto della situazione al termine di una nottata impegnativa che ha richiesto l’utilizzo di circa 70 mezzi spalaneve e di un centinaia di uomini. “La situazione – spiega l’assessore provinciale – è stata complicata soprattutto dal forte vento che ha provocato accumuli di neve anche di 35 centimetri, come è successo ad esempio nel Chianti e in particolare a Greve. Inoltre la bufera ha riportato la neve anche su quelle strade che erano state precedentemente pulite dai nostri mezzi. Questo ha richiesto un doppio sforzo a tutta la macchina organizzativa messa in piedi dalla Provincia di Firenze. Al momento sono state sparse sulla rete viaria del territorio provinciale quasi tremila quintali di sale”.

Neve nella notte, in città e fuori / FOTO

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