E’ arrivato ieri, nel corso del consiglio comunale, il via libera (con 25 voti favorevoli e nessun contrario) alla convenzione per il recupero dell’ex cinema Nazionale in via dei Cimatori, una delle sale storiche per lo spettacolo, di fatto inattivo da otre 20 anni. La delibera, già approvata in commissione urbanistica, è stata presentata ieri pomeriggio dalla presidente della commissione urbanistica Elisabetta Meucci (Pd).
Il progetto di recupero dell’immobile, fra l’altro riconosciuto quale bene culturale, prevede la conferma della funzione originaria di cinema-teatro, ma anche la possibilità di funzioni assimilabili come spettacoli musicali, di prosa, rassegne cinematografiche, eventi di moda, oltre che attività di ristorazione a loro supporto.
“Si tratta di un immobile di pregio – ha detto la presidente Meucci – ed ora c’è un’occasione per rivitalizzare, riqualificare il centro storico e far rinascere un luogo inattivo da 20 anni. Siamo soddisfatti della conclusione e dell’approvazione di questa convenzione che con l’impegno dei privati permette di riconsegnare un importante locale alla città prevedendone un utilizzo che da una parte ne conferma la vocazione storica e dall’altro lo rende fruibile per i cittadini”.
Soddisfatto anche il presidente della commissione cultura Leonardo Bieber (Pd): “Si tratta di un atto importante che va nell’ottica di una valorizzazione delle attività culturali e delle politiche di questa amministrazione volte a rendere ancora più viva e dinamica l’offerta culturale della nostra città, che passa anche dalla riapertura di sale cinematografiche del centro storico”.