Ha preso il via ieri il “ManiFutura” Festival all’interno della cornice della Fondazione Piaggio a Pontedera, in provincia di Pisa. La kermesse promossa dall’associazione NENS (Nuova Economia Nuova Società), riunirà a Pisa, fino al 21 marzo, oltre cento protagonisti del mondo dell’impresa, dell’università e della politica per discutere del futuro dell’industria in questa fase di crisi economica e finanziaria.
A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Pontedera Paolo Marroncini: “È in una città operaia, industriale e produttiva che viene sviluppata un’occasione per discutere sul tema della produzione proprio in un momento di crisi. Nonostante il difficile periodo, i dati IRPET sottolineano che l’industrie manifatturiere in Toscana hanno avuto una ripresa. Bisogna guardare, quindi, a questa crisi come un momento di opportunità se affrontata nel giusto modo. C’è, però, molto da fare e credo che il “ManiFutura” Festival porterà utili elementi di riflessione.”
Una crisi economica e finanziaria che ha già colpito l’Italia in passato, come ha sottolineato Vincenzo Visco, presidente di Nens, nel suo intervento. “La crisi che stiamo vivendo rappresenta un punto di discontinuità e per certi versi ha caratteristiche simili a quella del ’29 – ha detto Visco –. Ma quella di oggi è potenzialmente più grave. Questa volta non finirà con la grande depressione anche perché i governi hanno imparato qualcosa. Dobbiamo ricominciare a pensare a come sarà il futuro. Gli stati stanno intervenendo per affrontare questo momento e soprattutto in Europa i bilanci presenti sono robusti. Dalla crisi si esce con la consapevolezza di un modello di sviluppo diverso e con la cognizione che abbiamo la manifattura che rappresenta una garanzia per la ripresa. Una ripresa necessaria visto che l’Italia ha un tasso di crescita medio inferiore a quella europea da una decina d’anni. Un ritardo che si presenta anche nel campo dell’istruzione. È un sistema arretrato, che produce diplomati scadenti”.
Ed è proprio nella crescita dei giovani talenti che punta l’impresa del futuro. “È fondamentale creare una classe di nuove menti – ha sottolineato Paolo Bonaretti, direttore generale Aster, Scienza Tecnologia Impresa – nella ricerca industriale. Un sistema che deve potenziale il capitale umano ed investire nel sistema conoscenza. Il Festival prosegue oggi, mercoledì 18 marzo, a Cascina, mentre da giovedì la kermesse entrerà nel vivo trasferendosi alla Stazione Leopolda di Pisa dove si svolgeranno dibattiti, convegni, una rassegna cinematografica e un programma di iniziative per i bambini.