Un maldestro tentativo di furto di rame ha causato alcuni disagi ai pendolari questa mattina.
IL FURTO. La circolazione ferroviaria sulla linea Firenze-Pisa è stata rallentata questa mattina, dalle 7.10 alle 8.20, per un tentato furto di cavi di rame in prossimità di Bivio Renai. Poi, in mattinata, la situazione è tornata alla normalità. Ma cosa era successo? Ignoti, nel tentativo di trafugare delle trecce in rame, hanno tagliato in più punti i cavi che consentono il movimento degli scambi. Il danno, economicamente non elevato, è stato invece pesante in termini di disagi per i viaggiatori e lavoro aggiuntivo per il ripristino del regolare funzionamento della linea.
I DISAGI. Ecco le conseguenze: quindici treni regionali hanno registrato ritardi fra i 10 e 50 minuti, mentre sono state quattro le corse cancellate. Il furto è stato rilevato dalle squadre tecniche di pronto intervento del Gruppo FS, inviate sul posto dalla Sala Operativa di controllo, in seguito alla segnalazione di un’anomalia evidenziata dagli apparati tecnici di sicurezza. I cavi in rame, le cosiddette trecce, alimentano infatti i sistemi di controllo della circolazione.
DENUNCIA CONTRO IGNOTI. La sottrazione dei cavi in rame, comunque, non comporta problemi di sicurezza alla circolazione ferroviaria che prosegue, sebbene rallentata, secondo specifici protocolli di sicurezza. La circolazione ferroviaria si è normalizzata anche se le squadre tecniche di pronto intervento sono ancora al lavoro. Le Ferrovie dello Stato hanno sporto denuncia contro ignoti.