Cambia il colore e cambiano le regole: la Toscana torna zona arancione da lunedì 12 aprile 2021, ecco cosa si può fare in questa fascia di rischio. Rimangono le restrizioni per gli spostamenti fuori regione, ma si allentano le maglie per quelli interni al proprio comune. Su il bandone di tutti i negozi, riaprono anche parrucchieri ed estetisti. Ristoranti e bar non sono aperti a pranzo perché in zona arancione è consentito solo l’asporto.
Le regole che si applicheranno in Toscana sono quelle previste per la zona arancione dall’ultimo Dpcm, a cui rimanda il decreto legge di aprile. Fanno eccezione le province e i comuni dove sono state istituite zone rosse locali.
La differenza con la zona rossa, cosa cambia per gli spostamenti: non si può andare fuori comune
A differenza della zona rossa, in fascia arancione è possibile muoversi all’interno del proprio comune senza giustificare i propri spostamenti, mentre l’autocertificazione è necessaria per chi varca i confini comunali. Si può andare fuori comune per motivi di salute, lavoro e necessità, ma non per far visita a parenti, amici e fidanzati.
Anche nella zona arancione toscana le regole del Dpcm permettono di muoversi verso negozi di un comune limitrofo se queste attività non sono presenti nella propria città o per maggiore convenienza economica. Stop ai viaggi fuori regione senza validi motivi, almeno fino al prossimo 30 aprile come previsto dall’ultimo decreto legge Draghi. In zona arancione rimangono invariate le regole e le restrizioni su quante persone possono stare in macchina.
Toscana le regole e restrizioni per la scuola: si torna sui banchi anche alle superiori
Quando la Toscana diventerà zona arancione, le regole dell’ultimo decreto Draghi consentiranno alle scuole superiori di restare aperte per lezioni in presenza dal 50% al 75%. In aula anche tutti gli alunni delle medie, non solo quelli delle prime e delle materne. Attivi gli asili e la scuola dell’infanzia e le elementari.
Nelle zone rosse provinciali e comunali invece le lezioni in presenza riguardano solo le elementari e le prime classi delle medie. Qui le regole della zona rossa.
Zona arancione in Toscana: le regole per negozi, parrucchieri, centri commerciali, ristoranti e bar
Con il ritorno della Toscana in zona arancione cambiano le regole per fare shopping, cosa non da poco: riaprono tutti i negozi compresi quelli di abbigliamento, i parrucchieri e i centri estetici che avevano dovuto tirare giù il bandone lo scorso 29 marzo con il passaggio in rosso della regione. Scatta la riapertura dei centri commerciali e degli outlet dal lunedì al venerdì, mentre nel weekend all’interno di queste strutture possono restare attivi solo i negozi di beni essenziali.
Niente da fare per ristoranti e bar che anche in zona arancione non possono stare aperti per pranzo, ma sono attivi solo per l’asporto, i primi fino alle ore 22, i secondi fino alle 18. Il governo Draghi però potrebbe pensare a riaperture locali verso fine mese, lì dove i contagi saranno sotto controllo.
Sport e passeggiate in zona arancione: le restrizioni
E per mantenersi in forma cosa si potrà fare nella zona arancione toscana? Per lo sport all’aperto le regole cambiano in parte: si può sempre fare attività sportiva all’aperto in forma individuale all’interno del proprio comune, ma possono anche riaprire i centri e i circoli sportivi per l’attività sportiva di base all’aperto.
Restano chiuse palestre e piscine e sono vietati gli sport di contatto, come il calcetto. A differenza della zona rossa, in arancione è possibile fare passeggiate (attività motoria) anche lontano dalla propria abitazione, ma rimanendo all’interno del proprio comune.
Cosa si può fare nella zona arancione toscana: tutte le regole in 10 punti
Ecco in sintesi le regole del Dpcm e cosa si può fare in Toscana dopo il cambio di colore, da zona rossa ad arancione:
- Si può circolare liberamente all’interno del proprio comune. Gli spostamenti fuori comune e fuori regione sono consentiti solo per motivi di salute, lavoro e necessità
- Resta in vigore il coprifuoco dalle ore 22 alle 5
- In zona arancione si torna tutti a scuola, con la didattica in presenza alle superiori per una percentuale degli alunni che va dal 50 al 75%
- Tutti i negozi sono aperti
- Riaprono parrucchieri e centri estetici
- Si può fare shopping nei centri commerciali, aperti dal lunedì al venerdì. Sabato e domenica sono chiusi, ad eccezione dei punti vendita dei beni di prima necessità
- In zona arancione non si può andare a pranzo in ristoranti e bar, che sono attivi solo per l’asporto (i primi fino alle ore 22, i secondi chiudono alle 18)
- Si può fare sport all’aperto in forma individuale all’interno del comune
- Si può fare sport di base, sempre all’aperto, presso i centri sportivi
- In zona arancione si può fare una passeggiata anche lontano da casa, ma restando all’interno del proprio comune
Chiarimenti sul sito del governo, all’interno della sezione dedicata alle FAQ sulle regole anti-Covid.