giovedì, 18 Aprile 2024
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Viola sprecona, ora si fa dura

Fiorentina-Bayern Monaco 1-1

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La Fiorentina paga l’inesperienza contro la squadra di Jurgen Klinsmann che fa poco per oltre un’ora di gioco ma che acciuffa un pareggio d’oro che inguaia pesantemente i viola. Partita piacevole e giocata a ritmi sostenuti con i padroni di casa subito pericolosi al 10′ quando un’azione corale della Fiorentina viene concretizzata da Zauri che crossa in area di rigore del Bayern; velo di Gilardino e Mutu, al volo, segna un gol bellissoimo all’incrocio dei pali.

La squadra di Cesare Prandelli c’è. Non ha timori reverenziali e vuole vendicare i tre schiaffi subiti a Monaco. Gran colpo di testa, in tuffo, al 19′ di Gilardino; in presa plastica si salva il portiere bavarese Rensing. Al 26′ ancora Gilardino brucia sia Lucio che Demichelis e di testa impegna ancora l’estremo numero uno tedesco. Al 31′ libera bene la difesa del Bayern Monaco su un’azione impostata da Mutu e non finalizzata da Santana che s’intestardisce in un dribbling prolungato. Il Bayern si copre bene e di rado si presenta davanti a Frey. Al 41′ l’azione piĂą pericolosa con Van Bommel che serve un pallone d’oro a Schweinsteiger che spreca tirando sull’esterno della rete a sinistra di Frey. Klose è ben ingabbiato dalla coppia Dainelli-Gamberini ed il parziale di 1-0 alla fine del primo tempo è piĂą che meritato.

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Fiorentina in affanno giĂ  in avvio di ripresa ma che tenta il raddoppio subito con Melo che serve Gilardino che mette alto, sopra la traversa. Al 47′ la combinaziomne Podolsky-Klose fa venire i brividi a tutta la difesa. Il pallone fa la barba alla porta di Frey. Al 55′ altra occasione sprecata per i viola. Kuzmanovic serve Mutu che, di testa, scaglia la sfera sopra la traversa. Al 62′ la svolta negativa del match. Prandelli toglie Santana ed entra Almiron. Una mossa che non porta i benefici sperati. Anzi. Rallenta la manovra viola proprio nel momento in cui il Bayern accelera alla ricerca del pari. Pericolosissimo Podolsky al 67′: una rasoiata a filo d’erba dalla distanza che Frey para.

La Fiorentina sbanda ed il Bayern cresce. al 77′ Borowsky ruba una palla all’altezza del dischetto di rigore, difesa viola ferma e gran tiro che per il pareggio tedesco. Per poco la Fiorentina non capitola. Klose si ritrova con una palla d’oro ma spreca alto sopra la traversa.

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Si gioca ad una sola porta. Purtroppo quella della Fiorentina con Melo che all’83’ rischia addirittura l’autogol per evitare il raddoppio bavarese ma la palla finisce di poco a lato.

La Fiorentina è molto stanca, a tratti apatica mentre il Bayern mostra ancora vivacità con un Ribery a tutto campo. Sfiora ancora il gol del vantaggio il Bayern con il giovane Kroos nei minuti di recupero.

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Intanto il Lione ha battuto lo Steaua di Bucarest portandosi a quota 8 punti, gli stessi del Bayern. Fiorentina terza con tre punti. Rumeni giĂ  fuori a quota 1. Situazione viola difficilissima. Il passaggio del turno è legato a calcoli matematici. Due vittorie con Lione e Steaua e ultima giornata con Lione-Monaco da tenere d’occhio visto che il Bayern vincendo la prossima gara contro lo Steaua di Bucarest salirebbe ad 11 punti e sarebbe comunque qualificato anche nell’ipotesi di una sconfitta a Lione.

Cesare Prandelli si lamenta della poca esperienza dei suoi: “Avevamo speso tanto e avremmo dovuto tenere un po’ di ordine, peccato perchĂ© abbiamo fatto un’ottima gara. C’è mancato il raddoppio ma questo serve per fare esperienza. Abbiamo speso tanto perchĂ© abbiamo cercato di alzare il baricentro e di fronte ad una grande squadra è difficile chiudere tutti i varchi. L’idea era quella di stare alti, farli correre ma anche i grandi giocatori non possono alla fine essere sempre lucidi. L’importante comunque è scendere in campo con questo spirito e poi vedremo se riusciremo a passare il turno. Probabilmente per vincere la gara bastava essere un pò piĂą ordinati e meno ingenui. E’ mancata l’esperienza e qualche pallone in tribuna. C’è rammarico ed amarezza, ma i ragazzi devono essere orgogliosi di quello che stanno facendo. Dobbiamo imparare a raddoppiare quando siamo in vantaggio a questi livelli. Anche io sono alla prima esperienza in Champion’s, sono convinto che se giocheremo così ci possiamo ancora giocare una carta”.

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