Un passo indietro rispetto alla gara contro il Sassuolo. Un punto per la Fiorentina anche contro lāHellas Verona. A questo ritmo, un punto in casa e zero in trasferta, la squadra viola rischia davvero la retrocessione. La continuitĆ richiesta non cāĆØ stata e continua a slittare la prima vittoria per Cesare Prandelli in questa seconda nuova esperienza. Gara molto brutta, spezzettata e costellata da falli, spesso inutili, e condizionata dallāarbitro Fourneau che ha creato tensione tra i giocatori a causa di decisioni confuse, soprattutto per i due rigori concessi, e che hanno deciso la gara, entrambi generosi. Prandelli, che aveva detto che non avrebbe cambiato i giocatori che avevano giocato contro il Sassuolo schiera, a sorpresa, Barreca e Igor tenendo in panchina Biraghi, entrato poi nella ripresa, e Caceres. Juric, alle prese con molte assenze, si affida a Salcedo in attacco e scegli di far esordire, nella ripresa, Yeboah Ankrah.
Primo Tempo
Arbitro subito protagonista dopo un minuto e mezzo. Fourneau concede un rigore al Verona punendo un intervento di Barreca ai danni di Salcedo. Un contatto molto dubbio e, infatti, lāarbitro romano ci mette sei minuti prima di convalidare la massima punizione e dopo aver visto e rivisto lāazione al Var. Sul dischetto si presenta Veloso che spiazza Dragowski. La reazione viola arriva al 9ā con Vlahovic che sfiora il pari con un colpo di testa che finisce alto. Al 18ā ĆØ sempre Vlahovic a procurarsi il rigore su contrasto di GĆ¼nter. Anche in questo caso molti sono i dubbi ma Fourneau, come in precedenza, ĆØ irremovibile ed ĆØ lo stesso attaccante serbo a siglare lā1-1. Dopo questi due episodi la partita non riserva piĆ¹ emozioni. Si va al riposo in paritĆ .
Ā© Tiziano Pucci ā Agenzia Fotografica Italiana
Secondo Tempo
Falli a ripetizione, gioco spigoloso e che vede le difese protagoniste. Al 56ā ci prova Magnani per il Verona ma il tiro finisce a lato. Al 67ā Lazovic ha la possibilitĆ di portare al raddoppio gli scaligeri. Bravo Dragowski a chiudere. Allā84ā colpo di testa di Milenkovic che non inquadra la porta mettendo perĆ² i brividi a Silvestri. Finisce in paritĆ una gara che non ha mostrato calcio spettacolo ed ha messo ancora una volta in evidenza le fragilitĆ della Fiorentina, sempre quartultima, sempre a rischio retrocessione.
Lāallenatore
Prandelli si mostra ancora ottimista a fine gara. āNon cāĆØ stato un passo indietro. Ho visto una squadra solida contro di noi, giocano insieme da tanto, allāultimo avremmo anche potuto vincerla. Non cāĆØ preoccupazione. Forse fino ad una settimana fa, adesso no, non dopo queste due partite. Quando riusciremo a vincere i problemi spariranno. Non commento mai lāarbitraggio, per quanto riguarda la mia ammonizione ā aggiunge il tecnico viola ā posso dire che ho tenuto sempre un atteggiamento positivo, poi ci puĆ² stare. Tante volte quel pizzico di fortuna che ci servirebbe rimane da unāaltra parte, ma io continuo a crederciā.