La si avvertiva anche negli sguardi di Cesare Prandelli e Alberto Gilardino, intervenuti ieri nella consueta conferenza stampa: “Quando giochiamo queste partite, c’è un’adrenalina talmente alta che difficilmente hai in testa quelle passate come quelle con i Rangers. Dobbiamo restare calmi e concentrati, giocando sereni, i giocatori con più esperienza stanno cercando di trasmettere tranquillità. Sapere di entrare nella storia di questa strada mi riempie d’orgoglio, ma non mi fermo qui, voglio altri record a Firenze”.
Gila, invece, è alla ricerca della rete della vittoria: “Mi sento bene, sto bene, è stata solo una botta. Ho voglia come i miei compagni di giocare, abbiamo giocato parecchie volte contro il Lione ma sempre senza grandi risultati. Però con buone prestazioni, dobbiamo pensare a giocare come sa fare la Fiorentina, il risultato poi può arrivare. In questo periodo, anche negli altri anni, era un periodo favorevole per me. I tre gol dell’anno scorso? E’ un bel ricordo, ma domani sarà una gara difficile, il Lione verrà a giocarsi la partita a viso aperto, dobbiamo essere determinati puntando a fare un grande risultato per tutti, per noi, per la città, per i tifosi, per Firenze. Domani avrò bisogno dei miei compagni, del loro aiuto. In undici possiamo fare qualcosa d’importante, mi auguro che siano in tanti a darci un aiuto. Il mercato con il Lione? Non c’è stata nessuna trattativa”.