La Fiorentina passa a Cesena rendendo amarissimo l’esordio del nuovo tecnico Di Carlo. Al Dino Manuzzi i viola segnano a pochi secondi dalla fine del primo tempo con Borja Valero. Raddoppiano ad inizio ripresa con Savic che, poco dopo, segna un autogol per un errore grossolano di un impreciso Neto e poi arrotondano con Gonzalo Rodriguez e con El Hamdaoui che, a questo punto, non si capisce come mai Montella non abbia mai fatto giocare, nonostante le grosse difficoltà palesate in attacco.
Primo tempo
Il Cesena parte subito bene ma la Fiorentina, prese le misure, inizia a tenere maggiormente la palla. Al 7’ arriva la prima occasione per gli uomini di Vincenzo Montella. Mati Fernandez calcia una precisa punizione per la testa di Mario Gomez che impatta bene il pallone, ma trova sulla sua strada uno splendido Leali che si allunga e con un prodigioso intervento e riesce a respingere il pallone. Al 23’ Mazzotta approfitta di un’incomprensione tra Savic e Gonzalo Rodriguez ma la sfera è deviata in angolo. A metà primo tempo i ritmi rallentano e le due squadre si svegliano solo al 43’. Volta respinge corto un corner di Mati Fernandez, sul pallone si avventa Borja Valero che controlla e con un destro basso sul primo palo batte Leali. E’ l’1-0 per la Fiorentina con cui si va al riposo.
Secondo tempo
Ripresa che si apre col raddoppio viola. Al 47’ Savic svetta su una precisa punizione di Mati Fernandez ed insacca per il 2-0. Al 53’ clamoroso errore di Mario Gomez che mostra gravi limiti tecnici. Il tedesco prova a scartare Leali ma scivola in fase di recupero consentendo il recupero della sfera da parte dei difensori bianconeri. Al 60’ il Cesena accorcia le distanze grazie ad un autogol di Savic con Neto che liscia, clamorosamente, la palla sul retropassaggio del difensore montenegrino
(nonostante potesse prendere il pallone anche con le mani) e regala il gol ai romagnoli. Al 77’ il Cesena rimane in 10 per l’espulsione di Volta per doppia ammonizione. Al 79’ Gonzalo Rodriguez incorna un bel cross di Pizarro mettendo al sicuro il risultato. E’ il 3-1 per i viola. Nel finale ci prova Hugo Almeida, all’87’ di testa, ma non riesce ad impensierire Neto, mentre all’ultimo secondo El Hamdaoui arrotonda il risultando appoggiando in rete a porta vuota dopo una respinta di Leali su tiro di Mati Fernandez. E’ il 4-1 finale. Lunedì la Fiorentina conoscerà anche la prossima avversaria in Europa League.
L’allenatore
Soddisfatto Vincenzio Montella dopo il passo falso di giovedì scorso in Europa League. “Se questa squadra gioca come sa vengono fuori prestazioni come quella di oggi. Quando abbiamo subito il gol – commenta il tecnico – abbiamo riportato il Cesena in una partita che stavamo controllando tranquillamente. Nell’arco di un anno ci sta un errore come quello commesso da Neto, grave e superficiale. Mi aspettavo un atteggiamento diverso rispetto a giovedì e la squadra ha risposto presente, bisogna avere continuità adesso. Dobbiamo fare sicuramente meglio in casa, ma la squadra ci prova sempre e io sono contento. Gomez deve stare sereno e non preoccuparsi se il gol non arriva, oggi era molto presente e ha speso molto per la squadra. Il gol sbagliato ci stava e mi aspetto la reazione di sempre. Pizarro emerge molto in queste partite, si è tolto lo smoking. Alonso sta maturando molto, è diventato affidabile e ha avuto una netta crescita. Su El Hamdaoui nessun pregiudizio, credo che si meritasse questa opportunità perché si allena con molta serietà. Ho fatto delle scelte – conclude Montella – e ho deciso di portare avanti diversi calciatori più giovani, adesso con la necessità di attaccanti ho deciso di premiarlo per la grande disponibilità. Ero convinto che avrebbe segnato”.