OVREBO, QUANTO CI COSTI… Perché, se la partita giocata in terra tedesca fosse finita 1-1 (come avrebbe dovuto, senza il clamoroso gol in fuorigioco convalidato ai bavaresi nel finale della gara), il risultato di ieri avrebbe permesso ai viola di raggiungere i quarti di finale, e alla città di continuare a sognare. Certo, se il risultato dell’andata fosse stato diverso anche la partita di ieri, probabilmente, avrebbe preso un’altra piega, ma alla Fiorentina resta il rammarico per quanto successo a Monaco, e nei tifosi (ma non solo) resta forte il senso di ingiustizia.
LA PARTITA. La Fiorentina è partita con determinazione e convinta di poter ribaltare il risultato, e poco prima della mezzora del primo tempo si porta in vantaggio con Vargas. Nella ripresa, dopo un facile gol fallito da Gilardino, arriva il meritato raddoppio grazie a Jovetic. Ma il Bayern non molla, e riesce a ridurre le distanze con Van Bommel, ristabilendo la parità con il match dell’andata.
I viola riprendono ad attaccare, e riescono a segnare la terza rete al 19° minuto ancora con il montenegrino Jovetic. Nemmeno il tempo di festeggiare che Robben si inventa un gran gol, quello del definitivo 3-2. I viola non riescono a trovare la rete che permetterebbe loro di passare il turno, e il loro cammino in Europa finisce qui.
COMMENTI. “Ho fatto i complimenti alla squadra, avevo giocatori che erano sempre al limite, tipo Natali che è stato straordinario, a fine primo tempo aveva problemi, lo stesso Felipe aveva capogiri e anche Vargas, sono due mesi che gli chiediamo sacrifici. Personalmente sono amareggiato, ma anche orgoglioso per quanto abbiamo fatto“: queste le parole del tecnico viola Prandelli a fine gara.
“Pesa l’errore di Ovrebo – si sfoga Diego Della Valle – grande gara, grande tifo, bella partita ma è andata così. La squadra ha dato tutto, è mancato solo il passaggio del turno, per il resto serata perfetta. Questi anni di Champions ci lasciano l’orgoglio di aver preso una squadra dal nulla e di aver riportato la Fiorentina sui grandi livelli. Questa è una squadra che ha onorato la maglia, uscendo a testa alta dal campo”.