Mutu viene schierato da Mihajlovic come prima punta visto l’assenza di Gilardino. Dietro al rumeno manovrano Santana, Ljajic e Vargas. In difesa il giovane Camporese affianca Gamberini. Donadoni schiera Laner come terzino destro, con Nainggolan a centrocampo accanto a Conti e Biondini. Matri e Nenè in attacco. Il primo tempo non riserva grandi emozioni. Il primo vero tiro arriva solo al 18′ con Vargas.
Più vivace la ripresa. Subito al 7′ la Fiorentina passa in vantaggio con Mutu che corregge in rete un calcio di punizione dalla destra di D’Agostino. Il rumeno torna al gol dopo 319 giorni (l’ultima marcatura risaliva allo scorso 20 gennaio, in Coppa Italia contro la Lazio). Il gol incoraggia la Fiorentina che inizia ad aggredire con maggiore convinzione il Cagliari alla ricerca di un raddoppio che viene sfiorato con Ljajic, cui Agazzi si oppone egregiamente. Curioso il gol annullato a Donadel per un fuorigioco di Zanetti che vede solo l’arbitro Peruzzo. Mentre quattro giocatori festeggiano il tiro-gol dalla lunga distanza di Donadel, la Fiorentina rischia pure il contropiede sardo che però non impensierisce Boruc. Nel finale Mihajlovic ragala al diciottenne Piccini la gioia dell’esordio in Serie A.
Soddisfatto, a fine gara, Mihajlovic: “Abbiamo ottenuto un altro risultato importante, un’altra vittoria fondamentale ma siamo consapevoli che c’è ancora molto da lavorare. Oggi i ragazzi hanno fatto una bella gara e sono usciti dal campo dopo aver dato tutto. Abbiamo sofferto solo nel finale; evidentemente siamo destinati a soffrire fino all’ultimo secondo perchè quando crei le occasioni ma non le concretizzi è sempre pericoloso. L’importante comunque è creare i presupposti per fare gol poi pian piano arriveremo ad essere più cattivi sotto porta”. Sul gol annullato a Donadel: “Aveva segnato un gran gol che secondo me era regolare. Zanetti non ostacolava la visuale al portiere”. Sul ritorno al gol di Mutu: “E’ uno tosto. Siamo felici che abbia ritrovato il gol. Adrian è per noi un giocatore importante che deve continuare così. Ci teneva a fare bene e oggi è stato bravo. Adrian può ancora dare moltissimo in questo sport. Per noi è un valore aggiunto”.