sabato, 26 Luglio 2025
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Fiorentina: tegola Bernardeschi, fuori per 5 mesi

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Sembra quasi una maledizione quella che si sta abbattendo là, in attacco, in casa viola. Le ginocchia di Beppe Rossi, gli infortuni di Mario Gomez. Ed ora anche il malleolo fratturato del giovane Federico Bernardeschi.

l'infortunio

Pochi giorni fa l'infortunio durante una sessione di allenamento. Ed oggi un verdetto più grave del previsto: il giocatore non potrà rientrare prima di 5 mesi. A comunicarlo è la società viola con una nota stampa ufficiale. Bernardeschi è stato operato nel pomeriggio dal dottor Francesco Giron e dall'ortopedico della Fiorentina Federico Fofi.

5 mesi di recupero

L'intervento è perfettamente riuscito ma i tempi di recupero sono lunghi, anzi lunghissimi. Il rientro in campo non potrà avvenire prima del prossimo aprile, praticamente quasi a campionato finito.

guai in attacco

Una nuova tegola per la viola. Che esce con l'umore a terra dalla sconfitta di domenica a Marassi contro la Samp. E che adesso guarda con il fiato in sospeso al campionato e alla coppa a causa di un attacco falcidiato dai malanni. Mario Gomez è rientrato dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori circa un mese. Ma ancora nelle gambe potrebbe non avere 90 minuti.

Il tempo per affliggersi per mister Montella in realtà è ben poco. Giovedì si torna subito in campo. All'Artemio Franchi arriva il Paok, per la quarta sfida del girone K di Europa League. 

 

Un anno ad arte: dal Medioevo a Firenze capitale (salutando l’Acidini)

Anno nuovo, mostre nuove. Arriva con notevole anticipo rispetto agli anni precedenti, la carrellata di mostre che il polo museale fiorentino offrirà nel corso del 2015. Da una esposizione dedicata a Gherardo delle Notti dagli Uffizi, a un focus sul lapislazzulo al Museo degli Argenti, da Carlo Dolci alla Palatina fino ad un tributo a Firenze Capitale alla Galleria d'arte moderna.

L' “addio ad arte” di Cristina Acidini

Ma la presentazione dell'Anno ad arte 2015 è stata anche l'occasione per un “addio ad arte”, ovvero quello della dimissionaria soprintendente al Polo museale fiorentino, Cristina Acidini, che ha colto l'occasione per il suo ultimo discorso da capo della macchina museale della città.

“Grazie ad Antonio Paolucci”

“Questo è il mio ultimo intervento a Firenze in qualità di Soprintendente e diventa inevitabilmente un discorso di congedo, dopo otto anni pieni di servizio in questo posto. Infatti alla fine del 2006 ho preso il testimone dal mio autorevole predecessore Antonio Paolucci”, ha detto Cristina Acidini.

E a tutto il personale della soprintendenza

“Per il bene di tutti resisterò alla tentazione di fare bilanci e di esprimere ringraziamenti – ha aggiunto – anche se questi ultimi avrei voglia di farli cominciando da tutto il personale della Soprintendenza, dai colleghi funzionari, tra i quali ho molti amici di vecchia data e compagni d'università, agli addetti alla vigilanza e custodia che presidiano fin le ville più lontane, agli organi nascosti che consentono la vita di questa complessa struttura amministrativa”.

Visitatori e introiti in crescita

Visitatori e introiti sono in crescita, e questo nonostante proprio dall'estate 2006 (anno in cui Acidini prese in carico la soprintendenza dal suo predecessore Paolucci, ndr) cominciasse quella crisi economica (vi ricordate? scoppiò la bolla dei subprime in America) che da noi si manifestò nel 2008 e che tuttora occupa il campo. Il bilancio è solido, tanto da consentirci d'aiutare gli altri, dalle altre soprintendenze speciali al Comune di questa città”.

Più che un addio, un bilancio, quello della soprintendente, che ha scelto la Sala Bianca di Palazzo Pitti (luogo a cui è particolarmente affezionata) per congedarsi e ha deciso di mettere “il cappello” sulla serie di mostre del prossimo anno, quasi si trattasse del suo ultimo regalo – da soprintendente – alla città di Firenze.

Ed ecco, per gli affamati d'arte, il programma della demica edizione di Un anno ad arte con le 8 mostre in programma:

Gherardo delle Notti
Quadri bizzarrissimi e cene allegre
10 febbraio – 24 maggio
Galleria degli Uffizi

Il Medioevo in viaggio
Mostra in occasione dei 150 anni di Firenze Capitale e della fondazione del Bargello
20 marzo – 21 giugno
Museo Nazionale del Bargello

L’arte di Francesco
Capolavori d’arte e terre d’Asia dal XIII al XV secolo
30 marzo – 11 ottobre
Galleria dell’Accademia

Lapislazzuli. Magia del blu
9 giugno – 11 ottobre
Museo degli Argenti

Piero di Cosimo (1462-1522)
Pittore “fiorentino” eccentrico fra Rinascimento e Maniera
22 giugno – 27 settembre
Galleria degli Uffizi

Carlo Dolci
30 giugno – 15 novembre
Galleria Palatina

Firenze capitale 1865-2015
I doni e le collezioni del Re
19 novembre – 3 aprile 2016
Galleria d’arte moderna

Carlo Portelli
Pittore di pregio
14 dicembre – 17 aprile 2016
Galleria dell’Accademia

Alluvione, il giorno del ricordo

Sono passati 48 anni dalla notte in cui l'Arno straripò dagli argini, investendo la città e i paesi vicini con una violenza tale da provocare 35 vittime e danni infiniti al patrimonio culturale e monumentale.

il giorno del ricordo, 48 anni dopo

Oggi, giorno in cui ricorre quel triste 4 novembre, i fiorentini ricordano le vittime dell'alluvione. Le immagini del fango ancora impresse negli occhi e nella memoria. In programma, come ogni anno, tante iniziative in tutta la provincia di Firenze. In città, la presidente del Consiglio comunale Caterina Biti lancia dal Ponte alle Grazie una corona di fiori in memoria di chi perse le vita a causa della furia dell'acqua. 

Prima, celebrata una messa in memoria delle vittime ai piedi della Madonna che anticamente era posta su una delle celle del Ponte alle Grazie per proteggere la città dalle alluvioni, all’Oratorio della Madonna delle Grazie. Per la prima volta presente alla cerimonia, organizzata da Firenze Promuove, il Gonfalone del Comune. 

Ecco la nuova Esselunga del Galluzzo: scatta l’inaugurazione

Le porte scorrevoli si apriranno per la prima volta alle 8 di domani mattina e da quel momento cambierà il modo di fare la spesa al Galluzzo: tutto pronto per l'inaugurazione della Esselunga del Galluzzo, il nuovo supermarket del quartiere in via Senese in angolo con via delle Bagnese, 2.500 metri quadri di ortofrutta, pesce fresco, carni, pane sfornato, generi alimentari e prodotti per la casa.

Un supermarket green

L'architettura è stata progettata cercando un inserimento armonico nel paesaggio: mattoni a vista sulla facciata, un soffitto verde, con aiuole e piante, 100 alberi nell'area circostante e altri 200 nelle immediate vicinanze, all'interno di uno spazio di 7.100 metri quadri adibito a verde pubblico, con percorsi pedonali e giochi per bambini. Il fabbricato è certificato in Classe energetica A grazie alla produzione di acqua calda e fredda tramite pompa di calore, fotovoltaico, pannelli termici solari e un ampio ricorso alla tecnologia Led per l'illuminazione.

Dà lavoro a 130 persone

Si tratta del 149° negozio della catena Esselunga in Italia, il 9° a Firenze, il 29° in Toscana. Al suo interno lavoreranno 130 dipendenti, 48 dei quali avviati al lavoro attraverso il programma di selezione e formazione interno.

I clienti avranno a disposizione un parcheggio coperto e gratuito da 500 posti su due piani sotterranei. Oltre al tradizionale sistema delle casse, all'Esselunga del Galluzzo sarà possibile pagare anche alle casse self-scanning e con il metodo del self-payment. Il supermercato sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21, il sabato dalle 7.30 alle 20.30 e la domenica dalle 9 alle 20.

Cosa c'è sui banchi

All'Esselunga del Galluzzo si trovano 450 prodotti di frutta e verdura, in buona parte dalle produzioni tipiche delle campagne toscane, 200 varietà di pesce dai mari italiani e dagli Oceani Atlantico e Pacifico, consegnati giornalmente, 20 specialità di sushi preparate secondo la tradizione giapponese.

Le carni sono disponibili in oltre 500 tagli, con razze provenienti da allevamenti controllati e locali, dalla Chianina Igp alla carne del Mugello.

Per chi non ha tempo per mettersi ai fornelli ci sono i “Pronti in tavola” del reparto gastronomia, 200 piatti da prendere e mangiare. E poi più di 130 formaggi, 70 salumi, il pane sfornato più volte al giorno, oltre 600 etichette di vini italiani ed esteri.

Alla presentazione del supermercato di stamani erano presenti il patron di Esselunga Bernardo Caprotti, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Luca Lotti, il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi, la vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi.

Ebola, pronti kit protettivi e aree di isolamento

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Maschere e tute protettive per i medici e gli infermieri. Procedure d'allerta per il 118 e per i medici di base. Corsi di formazione per tutti gli operatori sanitari. La Asl 10 di Firenze si prepara ad affrontare l'emergenza Ebola. Se ancora in Italia non si è registrato alcun caso di pazienti affetti dal tremendo virus, la città non vuole farsi trovare impreparata di fronte ad ogni evenienza. 

tute e maschere protettive pronte per l'uso

La macchina dell'emergenza si è messa in moto nelle scorse settimane, in seguito all'allerta lanciata dal ministero della Salute con una circolare (qui la scheda per conoscere il virus). Oggi la Asl fiorentina, se necessario, può dirsi pronta ad ingranare la prima, grazie anche al coordinamento con la Regione. Il primo passo è stato l'acquisto di mascherine, tute e tutti quei dispositivi di protezione individuale che il personale sanitario deve indossare per assistere e curare il paziente a seconda che sia “sospetto”, “probabile” o “confermato”.  

via ai corsi di formazione tra medici e infermieri

Fondamentale, poi, l'istruzione del personale sanitario. Al via ieri i primi corsi di formazione rivolti al personale medico e paramedico. Particolari indicazioni sono date riguardo al momento della vestizione e della svestizione dal materiale protettivo, quando è maggiore il rischio di contagio. I corsi proseguiranno senza sosta nelle prossime settimane e interesseranno tutti gli operatori sanitari, dal 118  fino alle ditte di pulizia. 

allerta in malattie infettive

Massima allerta, ovviamente, nei reperti d'urgenza e soprattutto in quelle di malattie infettive. L’Asl di Firenze, infatti, fra tutte quelle della Toscana, e fatta esclusione delle tre aziende ospedaliero universitarie e del Meyer, è l’unica azienda territoriale scelta dalla Regione che, all’ospedale dell’Annunziata, dispone di un reparto di malattie infettive dove ricoverare in assoluto isolamento i casi sospetti. Solo una volta stabilita l'infezione il paziente verrà trasferito all’Istituto Spallanzani di Roma. 

procedure speciali al 118

Procedure speciali anche per il 118, pensate per identificare fin dalle prime domande eseguite telefonicamente nel momento della richiesta di intervento, l’eventualità di un caso sospetto. Le stesse ambulanze sono state dotate di attrezzature ad hoc in maniera da facilitarne la sanificazione. 

Particolari attenzioni anche ai triage dei pronto soccorso: nel caso un paziente lamenti sintomi sospetti, è previsto un filtro che impedisca il contagio. Si sta intanto predisponendo in tutti i pronto soccorso aree isolate in cui ospitare i pazienti a rischio in attesa che vengano trasferiti ai reparti di malattie infettive individuati dalla Regione.

Gli stessi medici di famiglia, così come quelli che di notte o nei giorni festivi operano nei servizi di continuità assistenziale, sono stati informati sulle modalità con cui visitare un paziente che manifesti i sintomi basilari. Attivati anche gli interventi che gli uffici dell’igiene pubblica devono effettuare fra i contatti del potenziale paziente sospetto.

Gli ufo? Sbarcano a Firenze

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Per qualcuno sono solo miraggi, o semplici invenzioni create ad arte per avere qualcosa “da brividi” da raccontare agli amici. Altri invece prendono l'argomento molto sul serio, convinti che quegli strani oggetti volanti e quei dischi luminosi che a volte vengono avvistati in cielo siano creature provenienti da altri pianeti a tutti gli effetti.

gli ufo? sbarcano a firenze

Se appartenete alla seconda categoria non potrete mancare al convegno di ufologia in programma a Firenze domenica prossima, il 9 novembre. “Scomoda realtà o facile inganno” il titolo del seminario organizzato dal Gruppo accademico ufologico di Scandicci che per tutta la giornata chiamerà a raccolta all'Hotel Albani esperti e studiosi di fama internazionale. Un appuntamento ospitato non a caso in una regione come la Toscana che solo pochi mesi fa è stata teatro di un avvistamento sulle montagne Apuane ritenuto tra i più importanti degli ultimi 15 anni.

incontro con gli esperti

Il convegno di domenica, giunto alla XV edizione, vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Jean Gabriel Greslé, ex pilota militare e membro della commissione 3AF (Associazione aeronautica e astronautica francese), dello scrittore Pablo Ayo, giornalista del programma Mistero, dei giornalisti dell'Espresso e dell'Ansa Piero Messina e Vincenzo Sinapi, e di Edoardo Russo, membro del consiglio direttivo del Centro italiano studi ufologici. Modera l'incontro Sabrina Pieragostini, giornalista Mediaset e ideatrice del blog Extremamente.it.

Al centro dell'attenzione il numero crescente degli avvistamenti. “Basta ridicolizzare il fenomeno ufo – dice il presidente del Gaus Pietro Marchetti – il numero degli avvistamenti continua a salire e una grossa percentuale non può essere spiegata con le conoscenze scientifiche. Con questo convegno non abbiamo la presunzione di dare noi delle rispostema vogliamo richiamare l'attenzione sul fenomeno, con testimonianze e documenti eccezionali: dai misteriosi casi della Valmalenco, alle indagine sugli incredibili incontri ravvicinati. Un insieme di temi certamente affascinanti, avvenimenti che non è più possibile nascondere o ignorare”.
 

Riecco il maltempo: allerta meteo su tutta la Toscana

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Temporali, vento forte e mare agitato: il maltempo torna sulla Toscana. Per questo motivo, scatta oggi l'allerta in tutta la regione, fino a mercoledì notte. Secondo quanto spiega la la Protezione civile regionale dalla Sala operativa permanente, il maltempo interesserà tutte le province della regione, con pioggia e temporali intensi, mare agitato e vento forte.

VENTO FORTE E MARE AGITATO

Ecco nel dettaglio le previsioni: da questa mattina alle 10 e fino alle 8 di mercoledì 5 novembre, sull'arcipelago e il litorale centro-meridionale l'allerta riguarda i possibili effetti del vento forte di scirocco fino a burrasca. L'allerta per mareggiate scatta poi alle 15 di oggi fino alle 13 di mercoledì 5. Le previsioni sono di mare agitato al largo, sulle coste dell'Arcipelago e del litorale centro-meridionale esposte al flusso di scirocco.

PIOGGIA E TEMPORALI

Quanto a pioggia e temporali, l’allerta scatta invece nel tardo pomeriggio (ore 18) fino alla mezzanotte di mercoledì, in corrispondenza dei bacini Magra, Versilia, Serchio e Basso Serchio. Nel resto del territorio regionale – viene spiegato ancora – l’allerta parte più tardi, intorno alla mezzanotte, con durata fino alla mezzanotte di mercoledì 5. Dalla serata di oggi sono previsti precipitazioni diffuse e forti temporali nelle zone nord-occidentali della regione, in estensione al resto della regione fin dalle prime ore di mercoledì. Le precipitazioni a carattere temporalesco di forte intensità saranno associate a possibili colpi di vento e grandinate, in estensione dalla zone costiere verso l'interno.

RISCHIO ALLAGAMENTI

Nei bacini del Fiora e dell'Albegna, dopo gli effetti delle criticità delle settimane scorse, è stato emessa un’allerta elevata, per indicare un livello di attenzione particolare. “Gli effetti previsti saranno comunque da tenere ben in considerazione per tutto il territorio regionale”, viene spiegato. Saranno possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovute a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all'incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Possibili allagamenti delle sedi stradali urbane ed extraurbane e nelle aree contigue all'alveo dei corsi d'acqua. Possibilità di innesco di frane e smottamenti localizzati dei versanti in zone ad elevata pericolosità idrogeologica.

RACCOMANDAZIONI

La protezione civile raccomanda quindi per tutto il territorio regionale la massima attenzione alla guida durante i fenomeni più intensi, di procedere con cautela e prestare particolare attenzione nell'attraversamento di zone depresse, di sottopassi stradali o attraversamento di corsi d'acqua. Viene infine raccomandato di non sostare nelle zone prossime ai corsi d'acqua e nei locali interrati soggetti a possibile allagamento.

Alluvione, a Firenze il giorno del ricordo

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48 anni dopo la città ricorda la terribile notte in cui l'Arno uscì dagli argini provocando la morte di 35 persone e infinita devastazione al patrimonio artistico e monumentale

Ecco la nuova Esselunga del Galluzzo

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Alle 8 di domani, il 5 novembre, si apriranno le porte del nuovo supermercato. Abbiamo fatto un giro in anteprima al suo interno. Ecco com'è l'Esselunga del Galluzzo

Tour nel quartiere vecchio e party in piazza: come festeggia l’Isolotto

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A primavera ci saranno addirittura delle passeggiate isolottiane, guidate da un’esperta per scoprire i segreti di questa “città giardino” ancora oggi studiata dagli urbanisti di mezzo mondo. Ma anche tornei di calcio, una grande festa in piazza per i più piccoli e un concorso fotografico. L’Isolotto compie 60 anni il 6 novembre (lo stesso giorno del 1954 furono consegnate alle famiglie le prime 750 case popolari) e festeggia con un lungo cartellone di eventi questo traguardo.

Le iniziative arrivano fino al prossimo maggio, con un logo disegnato per l’occasione da Sergio Staino,  uno slogan (“Isolotto 60”) e il coordinamento del Quartiere 4 d Firenze. Il programma è un work in progress, ma ci sono già i primi appuntamenti.

6 novembre 1954 – 6 novembre 2014

Nella data simbolo del 6 novembre, per ricordare la cerimonia ufficiale di 60 anni fa quando Giogio La Pira consegnò le chiavi degli appartamenti Ina-Casa, alle ore 16.00 nella sala consiliare di Villa Vogel si svolgerà l’incontro “Isolotto 60 anni, portati bene”, con gli interventi degli abitanti “storici” del rione, musica e immagini di ieri e di oggi.

Il clou del programma si svolgerà poi nel 2015: le ultime case, per un totale di mille appartamenti, furono consegnate nel luglio 1955.

Gli altri eventi

Tra le iniziative in cantiere: un mese del volontariato, tra febbraio e marzo, per far conoscere da vicino le tante associazioni del territorio; un concorso fotografico sulla vita all’Isolotto che si svolgerà a maggio; sempre a primavera è prevista una grande festa in piazza,un mercatino della solidarietà in cui i cittadini potranno svuotare le proprie cantine per un fine benefico e l’arrivo di targhe commemorative sugli edifici-simbolo del quartiere.

Isolotto 60 anni Firenze - Logo Sergio Staino

Date, ora e dettagli delle iniziative saranno via via pubblicate sul sito del Q4. Dallo scorso gennaio Il Reporter si è occupato di questo anniversario, con approfondimenti e curiosità nella sezione #60 anni Isolotto.