domenica, 13 Luglio 2025
Home Blog Pagina 1091

Picasso a Palazzo Strozzi, visita in anteprima

0

Inaugura il 20 settembre la mostra dedicata al più influente artista del Novecento e alla modernità spagnola. Intanto vi mostriamo qualche immagine in anteprima

Vai all’articolo

Tramvia, Giorgetti: “Disagi limitati alla Fortezza”

0

L’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti segue l’apertura dei cantieri per la linea 3 della tramvia alla Fortezza. “Lavori fatti per step per limitare i disagi, che però non mancheranno, siamo solo all’inizio”, dice.

Vai all’articolo

I mezzi di soccorso nella storia

0

Non saranno delle fiammanti vecchie Ferrari e neppure delle moto anni '50 a sfilare per Firenze. Le protagoniste del raduno “D'epoca 770” saranno le ambulanze e le autolettighe che, nel secolo scorso, si sono rese protagoniste degli interventi nelle città italiane. Il 20 e il 21 settembre sarà possibile osservare da vicino gli storici mezzi di soccorso delle varie associazioni che, da tutta Italia, approderanno nella città del giglio per questo raduno esclusivo.

curiosità e non solo

Una raduno sicuramente originale quello organizzato dalla Misericordia di Firenze, che per la prima volta ha deciso di riunire tutti i mezzi di soccorso che, nel corso della storia, sono stati utilizzati per gli interventi. “D'epoca 770” si svolgerà in 2 giornate: nella prima, il 20 settembre, verrà offerta l'occasione di curiosare tra gli archivi storici della Misercordia fiorentina e di fare domande alle archiviste presenti. Inoltre, nel pomeriggio, verrà rivissuto un servizio di soccorso degli anni '70 attraverso la simulazione di un incidente stradale con “servo” e autista realmente in servizio in quel periodo.

mezzi di soccorso in sfilata

Domenica 21 sarà invece il momento del raduno d'epoca vero e proprio. Gli storici mezzi di soccorso si ritroveranno in piazza Duomo e, passando dai lungarni e dalle vie del centro storico, torneranno sotto Santa Maria del Fiore nella piazza principale del capoluogo toscano. Al termine verrà assegnata una targa per l'associazione geograficamente più lontana.

Isolotto, sorpreso al parco con i pantaloni abbassati

E’ stato sorpreso al parco con i pantaloni abbassati, mentre in mano teneva uno smartphone collegato a un sito internet per adulti. Per questo motivo, un 26enne di origini cinesi è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico dalla polizia.

AL PARCO

Gli agenti sono intervenuti in alcuni giardini nella zona dell’Isolotto, dove il giovane era stato notato da alcune persone mentre, vicino a un albero, si era abbassato i pantaloni. Quando è stato fermato, aveva in mano uno smartphone collegato a un sito per adulti. Il giovane è così finito in Questura, dove è stato sottoposto a fermo per identificazione.

TENTATO FURTO

Sempre ieri le volanti hanno arrestato un fiorentino di 47 anni accusato di aver tentato un furto aggravato in un garage di via Baccio da Montelupo. L’uomo è stato sorpreso all’opera dallo stesso proprietario del fondo, che ha fatto subito scattare l’allarme al 113.

Stazione, il bici park diventa un “rifugio” per i senzatetto

Un uomo giovane senza maglietta, in pantalocini corti. Si siede acquattato dietro a una “tenda” fatta con panni rosa e azzurri. Sembra che si stia vestendo. Si mette una maglietta nera. Poi scompare di nuovo dietro al “separè” di cenci.

un accampamento nel silos delle bici

Accade di mercoledì mattina, intorno alle 11, all'interno del silos per le biciclette della stazione di Santa Maria Novella, a due passi dal viavia di pendolari e turisti. Un cantiere fermo da mesi, un buco nero di sudicio e lamiere diventato un rifugio per i senzatetto. È lì che il giovane dorme? È quella la sua casa? A vedere l'accampamento che le rampe del silos sono diventate sembrerebbe di sì.

Basta girare il naso all'insù da uno qualsiasi dei piani del parcheggio sotterraneo per rendersi conto che il cantiere è abitato. Il silos è recintato con la rete arancione tipica dei “lavori in corso”. Ma ai livelli più alti, poco sotto il pian terreno, qualcosa – o meglio qualcuno – si muove. Perfettamente a suo agio, persino in desabillè. Proprio come se fosse a casa sua.

e c'è chi dorme tra le rastrelliere

Non solo le rampe. “Abitato” anche il parcheggio per le biciclette vero e proprio. Quello da oltre seicento posti inaugurato lo scorso anno dall'allora sindaco Matteo Renzi in occasione dei Mondiali di ciclismo e da quel momento mai entrato in funzione. La colpa pare che sia proprio del silos. La ditta incaricata dei lavori è stata travolta dalla crisi e ha lasciato i lavori a metà. Grandi Stazioni potrebbe prendere in mano le redini del cantiere, ma ciò sembra che obbligherebbe la società di Ferrovie ad accollarsi le pendenze della ditta.

Anche tra le rastrelliere nuove di pacca c'è chi si fa un pisolino. Nella penombra si intravede la sagoma di un uomo a terra, scarpe da tennis e ginocchia sollevate. Tra i passanti qualcuno si chiede se stia male. Intorno all'uomo dei panni, sembrano coperte.

un cantiere pieno di rifiuti

Non vanno meglio le cose in superficie. Il cantiere, che spunta in mezzo alla spianata brulla di piazza stazione, è circondato da lamiere. Su qualcuna sono affissi pannelli colorati con la scritta Bicipark e il disegnino di persone in sella, sembrano quasi ironici. Escrementi, bottiglie rotte, cartacce. Intorno al cantiere c'è di tutto.

Ma il bello viene quando ci si affaccia. La bocca del silos, un buco a cielo aperto che quando piove – ha denunciato più volte la Firenze Parcheggi – fa allagare il parcheggio sotterraneo, è circondata da sacchi di sudicio stracolmi accatastati uno sull'altro, ombrelli rotti, c'è anche il cestino di una bici. Sopra a tutto, la puzza di pipì. Non proprio il miglior biglietto da visita per accogliere chi arriva in città dalla stazione. 

Amanda Sandrelli sul palco di Calenzano

0

Il teatro sbarca a Calenzano e lo fa in una veste davvero speciale. Avamposti – Calenzano Teatro festival 014 è l'evento teatrale che dal 18 al 26 settembre colorerà il borgo fiorentino e lo animerà con rappresentazioni collegate da un tema orginale: il rapporto madre-figlia. A rompere il ghiaccio il 18 settembre sarà Amanda Sandrelli, con “Tale madre, tale figlia” di Laura Forti. Molti altri interpreti famosi a livello nazionale e internazionale saranno protagonisti delle serate teatrali di Calenzano.

Madre-figlio, un rapporto da scoprire

Il teatro Manzoni si prepara ad accogliere alcuni spettacoli del tutto esclusivi, trattando una tematica di cui si parla sempre troppo poco e generalmente circondata di luoghi comuni: protagonista di Avamposti sarà il tema del rapporto madre-figlia o, più in generale, della maternità. “Con questa edizione di Avamposti – spiega Maria Cristina Ghelli, presidente del Teatro delle Donne e direttore artistico del festival – vogliamo dare un primo quadro di una realtà disarmante, quella che riguarda tante donne a confronto con la maternità, a cui spesso le giovani donne rinunciano in partenza per le difficoltà, cosa che diventa causa aggravante della crisi che sta colpendo le giovani generazioni”.

La prima con la Sandrelli

Si con parte l'anteprima nazionale di “Tale Madre, tale figlia”, di Laura Forti, dove una madre e una figlia vivono quelle difficoltà legate ai cambiamenti dell'età e delle nuove generazioni. Protagonista di questo primo spettacolo nel ruolo della madre sarà Amanda Sandrelli, attrice e interprete che non ha certo bisogno di presentazioni. Al suo fianco la giovane debbuttante Elena Ferri, nel ruolo della figlia. Altro spettacolo tutto al femminile sarà “Maternità n. One” di e con Annamaria Guerrini che il 24 settembre andrà in scena al Manzoni. Nel corso del festival verranno inoltre presentati i 10 testi finalisti in gara per il premio di Drammaturgia. Il vincitore avrà la possibilità di mettere in scena il proprio testo durante la stagione del teatro.

Palcoscenici fuori dal comune

Una delle particolarità che renderà ancor più speciale questo festival è rappresentata dai luoghi in cui i testi verranno messi in scena. Il 23 settembre “L'inserzione, ovvero filastrocca nel tempo dei silenzi” di Giuseppe Cafiero, si trasferirà al giardino nel castello. Il 24 The forzen andrà in scena all'ex scuola Mascagni, mentre il 26 settembre il ristorante La giara ospiterà la cena-spettacolo “Attenzione alle vecchie signore corrose dalla solitudine”. Per l'intero programma dettagliato visitare il sito del Teatro delle donne.

Guarire con gli animali: una giornata di studio sulla pet therapy

0

Avere un cane o un gatto per amico ti cambia la vita, lo sa bene chiunque abbia provato. E a volte può anche guarire. Firenze ospiterà il prossimo 30 ottobre una giornata di studio sulla pet therapy e la presentazione del primo libro che affronta il tema con un approccio scientifico integrato tra biologia e psicologia.

Lo dice la scienza

La relazione tra uomo e animale può giocare un ruolo importante nello sviluppo della regolazione delle emozioni, delle competenze sociali e della salute mentale, tanto per i bambini che negli adulti. È dimostrato che accarezzare un cane o un gatto aumenta il livello di ossitocina, un ormone prezioso nell’allattamento e nelle prime fasi di vita.

Pet therapy

La pet therapy in Italia è però ancora in fase di crescita, organizzata spesso in modo disomogeneo e talvolta approssimativo. “L’attaccamento agli animali” (edizioni Hogrefe) è lo studio pubblicato da una squadra di esperti biologi e psicologi e ora pubblicato in Italia con la traduzione della dottoressa Francesca Mugnai, massima esperta di pet therapy nel nostro paese, responsabile della fattoria terapeutica, il progetto di pet therapy attivo all’Ospedale Meyer di Firenze.

Il convegno

Al convegno, in programma nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, interverranno tra gli altri i professori Dennis Turner e Andrea Beetz, tra gli autori del libro, e la dottoressa Francesca Mugnai. Posti limitati e iscrizioni entro il 15 ottobre a [email protected]. L'iniziativa è organizzata da Francesca Mugnai e l'associazione Antropozoa, Onlus attiva da anni sul territorio toscano con progetti di pet therapy.

Bus a rischio per lo sciopero

0

Oggi autobus a rischio in città causa sciopero. In adesione allo sciopero regionale di 24 ore proclamato dalla segreteria regionale Uil-Trasporti, la relativa segreteria provinciale di Firenze ha indetto
per oggi, mercoledì 17 settembre, uno sciopero.

LO SCIOPERO

Per quanto riguarda Ataf, lo sciopero è in programma dall'inizio servizio alle 6, dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 fino al termine del servizio (saranno effettuate le corse con partenza ai capolinea fino alle 14:59. Possibili, dunque, disagi per chi si sposta con i mezzi pubblici.

I’David è un capolavoro. Di gusto

0

I’David si mette l’argento al collo. Non il capolavoro di Michelangelo, ma il gusto omonimo ispirato a Firenze e creato da Giampiero Burgio, maestro gelatiere di Lastra a Signa che ieri ha conquistato il secondo posto assoluto nella finale del Gelato Festival 2014.

Fior di latte dal cuore viola

Solo a leggere gli ingredienti vien voglia di ordinare un cono. I’David è un fior di latte con l’aggiunta di vaniglia del Madagascar per ricreare le venature del marmo, candys ad aggiungere una nota croccante e una salsa al mirtillo nero dell’Abetone che colora il tutto con tinte viola, il colore di Firenze e della sua squadra.

Premiato ai piedi del David. Quello di marmo

Neanche a farlo apposta, il premio è stato consegnato proprio sotto la copia del David in un piazzale Michelangelo gremito per la decima e ultima tappa italiana del Gelato Festival che quest’anno, per la prima volta, ha toccato anche tre città europee, Amsterdam, Norimberga e Nizza.

Il titolare della Gelateria Gippino, già premiato nella tappa di Lignano Sabbiadoro, è salito sul podio alle spalle della vincitrice assoluta, Giovanna Bonazzi, ex campionessa mondiale di mountain bike e oggi gelataia nella sua Parona di Valpolicella (Verona), eletta Miglior gelatiere d’Europa. Terzo posto per Francesco Mastroianni de Il Cantagalli di Catanzaro. Tra i 17 finalisti figuravano ben sei toscani.

Pini a rischio in viale Torricelli

Saranno tagliati due pini “a rischio” in viale Torricelli. “Durante le attività di controllo delle alberature per le verifiche di stabilità previste nella programmazione 2014 – spiega l’assessore all’Ambiente Alessia Bettini – i tecnici hanno riscontrato la presenza in viale Torricelli di due piante molto inclinate e quindi con una percentuale di rischio di ribaltamento elevata”.

IL TAGLIO

Così, giovedì mattina a partire dalle 9 è previsto l’intervento per il taglio dei due pini. Sul viale – fanno sapere da Palazzo Vecchio – sarà istituito un senso unico alternato con regolamentazione da parte della polizia municipale. I lavori saranno gestiti sulla base dei flussi di traffico e andranno avanti per tutto l’arco della mattinata.

VIABILITA'

“Abbiamo scelto di non chiudere totalmente il viale per non creare eccessivi problemi alla viabilità e alle esigenze di spostamento dei cittadini, specie in questi giorni con la riapertura delle scuole – dice ancora Bettini – procediamo con l’intervento di taglio secondo una modalità di lavoro definita ‘in somma urgenza’. Nella zona, e in particolare nei pressi del piazzale di Porta Romana, via del Gelsomino e piazzale Galileo, sarà predisposta una cartellonistica specifica per segnalare i possibili rallentamenti al traffico legati alla realizzazione dell’intervento”.