venerdì, 13 Giugno 2025
Home Blog Pagina 1192

Peggioramenti da mercoledì: il meteo della settimana in Toscana

0

“Condizioni meteo instabili almeno fino al 2-3 marzo, poi possibile fase più secca e soleggiata”. E’ quanto annuncia il Lamma, che sottolinea come le temperature minime fossero “tra 0 e 4°C stamattina in Toscana. Quella che dovrebbe essere la normalità in questo mite febbraio fa notizia…”.

OGGI. Ma ecco le previsioni per questa settimana, giorno per giorno. Oggi in Toscana – spiega il Lamma – è previsto un cielo “sereno o poco nuvoloso salvo innocui addensamenti nelle zone interne. Temperature: massime stazionarie su valori in linea con le medie stagionali”.

MARTEDI’. Martedì 25 febbraio cielo “da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi prevalentemente stratiformi. In serata tendenza ad ulteriore incremento della copertura sulle province settentrionali. Temperature: minime stazionarie con locali gelate nelle zone interne di pianura, massime il lieve locale calo”.

MERCOLEDI’. Peggioramenti in vista da mercoledì 26, quando il Lamma prevede un tempo “da nuvoloso a molto nuvoloso con deboli precipitazioni sparse in graduale estensione dalle province occidentali a quelle orientali. In serata temporanea cessazione dei fenomeni, salvo locali precipitazioni su grossetano e Lunigiana. Neve oltre i 1200-1300 m sull’Appennino Tosco-Emiliano. Temperature: minime in aumento, massime in lieve calo, specie sulle province settentrionali”.

DA GIOVEDI’. Nella seconda parte della settimana, giovedì 27 il cielo sarà “irregolarmente nuvoloso con precipitazioni sparse. Neve oltre i 1300-1400 m di quota”. Venerdì 28, conclude il Lamma, atteso in Toscana un tempo “nuvoloso con possibilità di piogge sparse. Neve oltre i 1200-1300 m di quota”.

”Quale Europa per l’Italia?”: parte Eunomia Master 2014

Questo è sicuramente un momento in cui i rapporti tra Italia ed Unione Europea sono importantissimi, per due motivi: a maggio avranno luogo le elezioni europee e, a breve, si aprirà il semestre italiano alla guida dell’Ente sovranazionale. Così Eunomia Master, la scuola diretta da Dario Nardella, vicesindaco fiorentino, non poteva far altro che porre questo rapporto sotto i riflettori, rendendolo protagonista della sua IX edizione. L’Associazione si rivolge a 50 giovani amministratori (con età massima di 40 anni) provenienti da tutta Italia, che ascolteranno relatori di prim’ordine, tra cui si annoverano anche ministri ed ex ministri.

QUALE EUROPA PER L’ITALIA?. Il corso di alta formazione politico-istituzionale, organizzato da Eunomia, si terrà da venerdì 28 febbraio a sabato 5 aprile, attraverso quattro fine settimana di studio riuniti sotto il titolo “Quale Europa per l’Italia?”. Le lezioni si svolgeranno il venerdì pomeriggio e il sabato mattina, ogni due settimane, e avranno luogo a Villa Morghen, a Settignano, come vuole la tradizione dell’associazione Eunomia. Le lezioni saranno riservate ai corsisti, accuratamente selezionati lungo tutto lo “Stivale”, sulla base della meritocrazia e della completezza dei loro curricula. Questi, che parteciperanno con il beneficio di borse di studio conferite dagli sponsor, saranno motivati dall’interlocuzione con i relatori e dalla partecipazione attiva al dibattito, grazie a metodi didattici tipici del “post-università” (workshop, case studies, focus groups). Ognuno dei weekend sarà incentrato su una specifica area: istituzioni e politica, società, euro, economia e lavoro ed energia. I contenuti del corso spazieranno dal tema dell’identità europea e dell’integrazione politica degli Stati membri all’economia e alla finanza. Un altro tema che sarà reso centrale (data la sua inopinabile attualità) sarà quello delle aspettative della moneta unica, a cui sarà dedicata una lezione dal titolo “Crisi o evoluzione?”. Eunomia Master si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

RELATORI. Che siano più o meno noti, i conferenzieri che prenderanno parte all’evento sono sicuramente esponenti di punta dei loro settori. Tra loro i nomi di Andrea Orlando, neoministro della Giustizia, Gianni Pittella, vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabrizio Barca ed Elsa Fornero, ex ministri del governo presieduto da Mario Monti, Debora Serracchiani, presidente del Friuli Venezia Giulia, e Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista. Saranno presenti, inoltre, ministri uscenti del governo Letta, come Enzo Moavero Milanesi, Cècile Kyenge. Non saranno, comunque, tutti oratori legati in qualche modo al campo politico; tra i vari personaggi che prenderanno parte all’evento, infatti, ci saranno anche Paolo Scaroni, Carlo Malacarne e Francesco Starace (rispettivamente direttore generale di Eni, amministratore delegato di Snam ed amministratore delegato di Enel Green Power).

”La violenza sulle donne costa 17 miliardi l’anno”

La violenza sulle donne costa 17 miliardi di euro ogni anno, di cui 14 in costi umani e sofferenze: praticamente, l’equivalente di una strage in cui perdono la vita circa 11 mila persone.

TOSCANA. Per quanto riguarda la sola Toscana, i dati sono comunque allarmanti: una donna su tre ammette di aver, nel corso della sua vita, subito violenza fisica o sessuale. Inoltre, una donna su due è stata minacciata e schiaffeggiata, 7 su 10 sono state spinte, strattonate e afferrate con violenza. Economicamente parlando, gli “effetti collaterali” sono pari oltre 1 miliardo di euro. I dati della ricerca condotta nel 2012 da Intervita onlus sono stati presentati questa mattina al Palagio di Parte Guelfa in un workshop dal titolo ”Quali investimenti per le strategie di contrasto alla violenza sulle donne?”.

GIACHI. L’assessore alle pari opportunità, Cristina Giachi, partecipa alla campagna di Intervita Onlus “Le parole non bastano più” e sottolinea che ”parlare di costi economici non vuol dire sminuire la gravità della situazione e della lesione dei diritti; misurare è indispensabile per programmare e fondare un’azione politica efficace. Senza dimenticare che si tratta di un argomento ‘retoricamente’ utile ed efficace rispetto alla stolidità del nostro tempo: chi non ascolta la voce delle donne che soffrono per questo tipo di prepotenze almeno può capire che questo fenomeno, che ha costi economici molto rilevanti per la collettività, lede gli interessi di tutti, anche di chi si sente lontano, immune, o non vuole vedere”.

Opera, al cinema ”Il Principe Igor” dal Metropolitan di New York

0

Sbarca al cinema ”Il Principe Igor”, dal Metropolitan Opera di New York.

AL CINEMA. Martedì 4 marzo, alle 19.30, in diretta satellitare e in alta definizione arriva ai cinema Fiamma di Firenze, Buondelmonti di Impruneta e Multisala Grotta di Sesto Fiorentino, dal Metropolitan Opera di New York, la nuova produzione de ”Il Principe Igor” di Alexander Borodin, sesto titolo della rassegna di opere liriche ”La Grande Stagione Live 2013/2014 di Microcinema”. Arriva così anche in Italia la nuova, attesissima produzione de Il Principe Igor, con la prestigiosa direzione d’orchestra del maestro Gianandrea Noseda, direttore musicale del Teatro Regio di Torino, per la regia e la scenografia di Dmitri Tcherniakov, autore conosciuto in tutto il mondo per l’originalità dei suoi lavori, mai convenzionali, in grado di combinare in modo singolare tradizione artistica e visione contemporanea.

L’OPERA. Igor, principe di Seversk, parte al comando del proprio esercito all’inseguimento della tribù tartara dei polovesiani. Al suo fianco il figlio Vladimir. A nulla valgono i cattivi presagi dell’eclisse di sole e le richieste dell’amata moglie, la principessa Jaroslavna, che lo implora di ritardare la partenza. Vladimir, caduto prigioniero dei polovesiani insieme a Igor, conosce Končakovna, figlia di uno dei capi della tribù tartara, e se ne innamora fino a sposarla. Alexander Borodin, scienziato passato alla storia per la squisitezza delle sue composizioni musicali partorite nei rari momenti di lontananza dal suo laboratorio, padre della grande opera eroica Il Principe Igor, lasciò incompiuto il suo capolavoro portato a termine, poi, dall’amico Rimskij-Korsakov e dal suo studente Glazunov. A San Pietroburgo, nel 1890, il pubblico poté assistere per la prima volta alla rappresentazione de Il Principe Igor e godere della perfetta armonia fra le musiche occidentali proprie della corte di Seversk e quelle dal profumo orientale, descrittive del popolo tartaro, che raggiungono la loro più alta espressione nelle famose Danze Polovesiane ordinate dal Khan Končak in onore dell’ospite-prigioniero Igor.

INTERPRETI. Per la direzione d’orchestra del Maestro Gianandrea Noseda e per la regia di Dmitri Tcherniakov, Il Principe Igor sarà interpretato da Ildar Abdrazakov, Oksana Dyka sarà la principessa Jaroslavna, mentre Koncakovna avrà la carismatica voce del mezzo soprano georgiano Anita Rachvelishvili. Il Principe Igor è la sesta opera de La Grande Stagione Live 2013/2014, che proseguirà fino a maggio: dai più rinomati teatri della tradizione lirica nazionale e internazionale fino alle sale cinematografiche italiane, Microcinema continuerà a portare in diretta satellitare e in alta definizione alcune delle opere liriche più note e amate, interpretate da grandi artisti internazionali.

ENTRA GRATIS CON IL REPORTER. Il Reporter vi invita a vedere Il Principe Igor, martedì 4 marzo 2014 alle 19.30, presso i cinema Fiamma di Firenze, Buondelmonti di Impruneta e Multisala Grotta di Sesto Fiorentino. Per ricevere gli inviti basta scrivere a redazione@ilreporter.it, indicando nome, cognome e cinema prescelto. Gli inviti sono validi fino a esaurimento posti.

Ogni invito è valido per una persona: qualche giorno prima dello spettacolo risponderemo alle mail di coloro che riusciranno ad accaparrarsi un invito, spiegando come fare per assistere all’evento.

Nuovo asfalto e lavori alla rete del gas: cantieri e divieti della settimana in città

0

Nuovo asfalto in via Arnolfo e via Capodimondo, lavori alla rete del gas in via De Sanctis e via Mariti. Ma anche le potature in viale Michelangelo e viale Machiavelli e la posa di infrastrutture della rete di telefonia in viale Europa, via Pistoiese e via Sardegna. Sono questi alcuni degli interventi in programma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno l’istituzione di provvedimenti di circolazione.

RISANAMENTI. Per quanto riguarda gli interventi di risanamento delle strade, si inizia lunedì 24 febbraio con l’asfaltatura in via Arnolfo e via Capodimondo (tratto via Menotti-via Landucci). Previsti restringimenti (orario 9-18) e chiusura quando necessaria in prossimità degli incroci (orario 10-16). L’intervento si concluderà venerdì 28 febbraio. Inizierà invece martedì 25 febbraio il ripristino dell’asfaltatura a seguito di lavori sui sottoservizi in via del Palazzo Bruciato, via Cironi e via Galluzzi. Fino al 5 marzo saranno in vigore restringimenti di carreggiata. Ancora lavori di ripristino a seguito di interventi sui sottoservizi in via Circondaria (tratto via Cironi-piazza Tanucci), via Cironi e via Sighele, con l’istituzione da mercoledì 26 febbraio di restringimenti di carreggiata. Termine previsto 6 marzo.

Ecco gli altri lavori:

Via del Corso: per effettuare il sollevamento di materiali lunedì 24 febbraio, da mezzanotte alle 6, sarà istituito un divieto di transito nel tratto via del Presto-via Santa Margherita. Inoltre in via dello Studio scatterà l’inversione del senso di marcia da via delle Oche verso via del Corso.
Via De Sanctis: per lavori di sostituzione delle tubature della rete di distribuzione del gas nel tratto lungarno Colombo-via Sella lunedì 24 febbraio scatteranno la chiusura della pista ciclabile e un restringimento di carreggiata.
Via Bassi-piazza Antonelli-via Centostelle: ancora lavori di sostituzione delle tubature della rete di distribuzione del gas. Da lunedì 24 febbraio scatteranno restringimenti di carreggiata nei tratti di volta in volta interessati. L’intervento si concluderà il 15 marzo.

Via Strozzi: inizieranno lunedì 24 febbraio le operazioni di smontaggio di un ponteggio. Fino a venerdì 28 febbraio il tratto piazza della Repubblica-via Sassetti sarà chiuso (orario 9-19.30).
Piazza San Marco: inizieranno lunedì 24 febbraio i lavori di scavo per l’installazione di una telecamera. Sarà quindi chiusa la corsia riservata ai taxi. I posti delle auto pubbliche saranno recuperati in piazza Santissima Annunziata. L’intervento si concluderà venerdì 28 febbraio.
Via Pisana: per la posa di un cavo su una facciata da lunedì 24 febbraio sarà istituito un restringimento di carreggiata nel tratto via Gozzoli-via Zanella. Il provvedimento, che sarà in vigore nella fascia oraria 8-17, andrà avanti fino a venerdì 28 febbraio.

Via Valdera: inizieranno lunedì 24 febbraio i lavori di sostituzione di una tubazione. Fino al 3 marzo sarà istituito un restringimento di carreggiata.
Via Kyoto: per lavori alla rete di distribuzione dell’energia elettrica da lunedì 24 febbraio sono previsti restringimenti di carreggiata dal numero civico 3 a via delle Nazioni Unite. Termine previsto 6 marzo.
Via Barni: a partire da lunedì 24 febbraio sono in programma alcuni lavori di modifica della facciata di un edificio all’altezza del numero civico 54. La strada sarà chiusa dalle 8 alle 17 fino al 7 merzo.

Via Giraldi: inizieranno lunedì 24 febbraio i lavori di allaccio alla rete di distribuzione del gas. Il tratto via Pandolfini-Borgo Albizi sarà chiuso fino al 10 marzo.
Via Gaulberto: anche in questo caso si tratta di lavori di sostituzione delle tubature della rete di distribuzione del gas. Da lunedì 24 febbraio saranno istituiti restringimenti di carreggiata. Termine previsto 12 aprile.
Via del Ponticino: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da lunedì 24 febbraio dalle 9 scatterà un divieto di transito veicolare nel tratto via di Mantignano-via dell’Argingrosso. Termine previsto venerdì 28 febbraio.

Via San Giuseppe: per lavori edili con piattaforma aerea lunedì 24 febbraio scatterà un divieto di transito da Borgo Allegri a via dei Macci. Nel tratto via San Cristofano-Borgo Allegri è prevista l’inversione del senso di marcia (orario 8-17).
Via Faenza: ancora lavori edili con piattaforma aerea in programma lunedì 24 febbraio. Dalle 8 alle 18 sarà chiuso il tratto via Cennini-via Nazionale.
Piazza Poggi: per il censimento della rete idrica da martedì 25 febbraio saranno istituiti restringimenti di carreggiata (orario 16-21). Termine previsto venerdì 28 febbraio.

Via San Niccolò-via dell’Erta Canina-via dei Bastioni-lungarno Serristori-lungarno Cellini-via della Fornace-lungarno Ferrucci-viale Michelangelo-via Salutati: ancora il censimento della rete idrica. Da martedì 25 a venerdì 28 febbraio previsti restringimenti di carreggiata in orario notturno 22-5.
Viale Europa (corsia uscita città)-via Erbosa: a partire da martedì 25 febbraio sono in programma le operazioni per la posa di infrastrutture telefoniche. Saranno istituiti restringimenti di carreggiata che rimarranno in vigore fino a venerdì 28 febbraio
Via del Corso: ancora la posa di infrastrutture telefonica. Martedì 25 e mercoledì 26 febbraio scatterà la chiusura da via del Presto a via dei Cerchi. Per raggiungere via Santa Elisabetta si potrà utilizzare la viabilità alternativa: via del Proconsolo-piazza San Firenze-via della Condotta-via dei Cerchi.

Via San Marcellino: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da martedì 25 a venerdì 28 febbraio saranno istituiti restringimenti di carreggiata.
Via dello Studio: la strada sarà chiusa da martedì 25 febbraio per la posa di infrastrutture della rete di telefonia. Il tratto interessato è quello compreso fra via delle Oche a via del Corso. Termine previsto 1 marzo.
Via Mariti: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas da martedì 25 febbraio scatteranno restringimenti di carreggiata. L’intervento si concluderà il 21 marzo.

Via dei Boni: da martedì 25 febbraio la strada sarà chiusa per lavori. Il provvedimento si concluderà a fine luglio.
Via Palazzuolo: da martedì 25 a giovedì 27 febbraio sarà in vigore un divieto di transito notturno (dalle 22 alle 5) per effettuare la posa di un cavo in fibra ottica. Il tratto interessato è quello compreso fra via dei Fossi e via del Porcellana (accesso solo frontisti per piazza San Paolino lato via del Porcellana).
Via Zannetti: mercoledì 26 febbraio per lavori edili con piattaforma aerea sarà chiuso il tratto da numero civico 1 a via Cerretani. Inoltre in via dei Conti, da via Zannetti a via dei Cerretani, scatterà inversione del senso di marcia (orario 9-17).

Via San Biagio a Petriolo-via Pistoiese-via Sardegna: inizieranno mercoledì 26 febbraio i lavori per la posa di una infrastruttura della rete di telefonia. Prevista l’istituzione di un senso unico alternato con movieri in via Pistoiese all’incrocio con via San Biagio a Petriolo; in via Sardegna sarà istituito un senso unico alternato con movieri (per il tempo necessario); invece via San Biagio a Petriolo sarà chiusa nel tratto via Vespucci-via Pistoiese. L’intervento si concluderà il 7 marzo.
Via Guelfa: per lavori edili all’altezza del numero civico 91 giovedì 26 febbraio, in orario 7-18, scatteranno restringimenti di carreggiata,
Via Sant’Antonino: inizieranno giovedì 27 febbraio i lavori per un nuovo allaccio alla rete idrica. Prevista l’istituzione di un divieto di transito nel tratto piazza dell’Unità Italiana-via dell’Amorino. Termine previsto 13 marzo.

Via San Matteo in Arcetri: per alcuni lavori edili all’altezza del numero civico 31 giovedì 27 febbraio da giovedì 217 febbraio scatteranno un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato a vista. L’intervento ci concluderà il 27 aprile.
Via San Pier Maggiore: venerdì 28 febbraio, dalle 9 alle 17, sarà effettuata la riparazione di alcune gronde. Il tratto da via delle Badesse a piazza San Pier Maggiore sarà quindi chiuso al transito.
Viale Michelangelo-viale Machiavelli: venerdì 28 febbraio inizieranno gli interventi di potatura. Prevista l’istituzione di restringimenti di carreggiata che saranno in vigore fino all’8 marzo.

Via Santa Marta: sabato 1 marzo è in programma il montaggio di un ponteggio (orario 8-20). La strada sarà quindi chiusa con accesso consentito frontisti e mezzi di soccorso da via Rossi a via Della Pietra.

CARNEVALE. Per quanto riguarda infine i provvedimenti di circolazione per manifestazioni ed eventi vari, sono numerosi gli appuntamenti per il Carnevale in programma sabato 1° marzo: in zona Cure (divieti di transito e sosta dalle 13 alle 22 in via Boccaccio, via Sacchetti, piazza delle Cure, via Firenzuola, via Passavanti, via Madonna della Querce), in zona Villamagna (divieti in via di Villamagna da via Nanchino a via delle Sentinelle e in via Nanchini dalle 13.30 alle 18) e in zona Galluzzo (via Volterrana, via Giandonati, via Senese, piazza Acciaiuoli, via Senese dalle 14.30 divieti di transito al passaggio).

Il Bisonte San Casciano vince la Coppa Italia di A2 di volley

0
Adesso si può dire. Il Bisonte è nella storia. Ed è ancora più bello entrarci dalla porta principale, quella del mitico PalaVerde di Treviso, al termine di una partita sofferta e bellissima, degno epilogo di una rivalità sportiva con il Montichiari che proseguirà anche in campionato, e che vede opporsi le due formazioni più forti di tutta la serie A2. Ma la Coppa Italia l’ha portata a casa, meritatamente, la squadra di Francesca Vannini, che per due volte si è vista rimontare da una situazione di un set di svantaggio, e che al tie break, dove poteva risentire negativamente di questo aspetto, ha invece tirato fuori la classe e l’orgoglio al momento giusto, rispondendo colpo su colpo alle bordate della Metalleghe fino all’8-8 e poi involandosi trascinata dai muri di un’immensa Mastrodicasa (alla fine saranno nove). Ma sarebbe ingiusto citare solo il capitano. Perché questa è una vittoria di tutti, di un gruppo compatto e incredibilmente unito, dove Vingaretti dipinge traiettorie per tutte le compagne, e quando deve rifiatare ci pensa Focosi, dove le centrali sono tutte indispensabili, dalla garanzia Giovannelli alla Bertone, che è entrata in una fase decisiva dopo un infortunio che l’aveva tenuta fuori quasi un mese, dove Koleva è il solito cecchino a cui affidarsi nei momenti difficili (25 punti anche oggi e titolo di mvp della Coppa Italia), dove Pietrelli è la solita sicurezza in attacco e in difesa, dove Lotti e Villani puniscono sempre quando ne hanno l’opportunità, e dove Parrocchiale permette sempre di giocare una palla in più con le sue difese, con Savelli sempre pronta alle sue spalle. Ma come non citare anche Francesca Vannini, sempre più guida di una squadra che ha visto nascere e crescere, tutto lo staff e la dirigenza, presente come una famiglia, lo sponsor Wanny Di Filippo, tifoso prima che patron, e last but non least i Pellicani Feroci, commuoventi anche oggi, in quasi trecento, con la loro coreografia e col loro tifo incessante. La Coppa è de Il Bisonte, la coppa è di San Casciano è di tutti quelli che ci hanno creduto, ma la speranza è che questo sia solo l’inizio.
Francesca Vannini non rischia Bertone, reduce dall’infortunio al ginocchio, e parte con Vingaretti in palleggio, Koleva opposto, Mastrodicasa e Giovannelli centrali, Pietrelli e Lotti bande e Parrocchiale libero. Barbieri risponde con Dalia al palleggio, Gravesteijn opposto, Musti De Gennaro e Alberti centrali, Saccomani e Guatelli schiacciatrici e Portalupi libero.
Nel primo set il primo allungo è firmato da Giovannelli e Koleva (11-7): Montichiari prova ad avvicinarsi con Gravesteijn (19-16), ma Mastrodicasa e Koleva sono ancora implacabili e Lotti chiude 25-20.
Nel secondo Il Bisonte sale subito 6-1 grazie ai punti di Pietrelli, Koleva e Lotti e l’inerzia sembra definita, ma la Metalleghe comincia a murare e sorpassa sull’8-9. Le azzurrine sbagliano in ricezione (9-13), entrano Bertone al posto di Giovannelli e Villani per Lotti (che poi rientra poco dopo), e un turno in battuta di Koleva apre la rimonta fino al 15-16, quando Guatelli e Saccomani allungano di nuovo. Entra Focosi per Vingaretti in regia, ma Montichiari può chiudere 17-25.
Nel terzo Vannini riparte con Bertone al centro, e si vive un elastico continuo: da 4-1 a 4-4, da 7-4 a 7-7, e poi ancora da 11-8 a 17-17 a forza di muri, l’ultimo di Musti De Gennaro. Ci provano ancora Koleva e Pietrelli (20-18), la Metalleghe impatta di nuovo (21-21), ma al quinto tentativo Pietrelli e Mastrodicasa piazzano la fuga decisiva, chiusa da un errore di Saccomani (25-21).
Nel quarto però è ancora una volta la squadra di Barbieri a partire meglio: c’è anche Rebora a mettere la sua firma (8-15), e le azzurrine non riescono mai a riavvicinarsi con il set che vola via 15-25.
Si arriva quindi al tie break, dove torna un equilibrio pazzesco. La partita è bellissima, un muro di Bertone spezza per la prima volta la parità (7-5), ma Montichiari ha la forza di rientrare subito e Saccomani firma l’8-8. Ma qui Il Bisonte tira fuori le ultime energie e si apre la strada per la storia: Pietrelli sigla il 9-8, un muro di Mastrodicasa vale il 10-8 e un attacco di Koleva l’11-8. Altri due muri di Mastrodicasa chiudono un devastante 5-0 per il 13-8, poi Guatelli riesce a mettere un pallone a terra (13-9), ma l’errore in battuta di Alberti regala cinque match point alle azzurrine (14-9). I primi due sfumano per opera di Saccomani e per un errore di Koleva, coach Vannini chiama subito time out e al terzo sono le mani di Pietrelli a chiudere sotto rete e a far esplodere una lunghissima festa, con Il Bisonte che diventa la prima squadra della provincia di Firenze a portare a casa una Coppa Italia femminile.
 
IL BISONTE SAN CASCIANO 3
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 2
IL BISONTE SAN CASCIANO: Mastrodicasa 18, Focosi, Lotti 13, Giovannelli 2, Villani, Parrocchiale (L), Savelli ne, Pietrelli 19, Koleva 25, Bertone 6, Vingaretti 1. All. Vannini.
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Guatelli 13, Rebora 4, Dalia 5, Zanotto ne, Musti De Gennaro 14, Portalupi (L), Alberti 6, Saccomani 17, Gravesteijn 20, Zampedri, Milani ne. All. Barbieri.
Arbitri: Piubelli – Fretta.
Parziali: 25-20, 17-25, 25-21, 15-25, 15-11.
Note – durata set: 31’, 26’, 28’, 23’, 20’; muri punto: Il Bisonte 15, Montichiari 14; ace: Il Bisonte 2, Montichiari 2.

Il meteo del weekend: sabato variabile, domenica con il sole

0

Che tempo farà nel fine settimana? “Sabato variabile con residui piovaschi mattutini e schiarite dal pomeriggio, domenica finalmente il sole”, annuncia il Lamma.

SABATO. Sabato 22 febbraio, spiega il Lamma più nel dettaglio, il tempo atteso in Toscana è “nella notte e in mattinata molto nuvoloso sulle province centro-settentrionali e orientali con precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale (quota neve intorno ai 1000 sull’Appennino). Generale miglioramento nel corso del pomeriggio con possibilità di residue precipitazioni sull’aretino. In serata cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso per nubi stratificate in transito. Temperature: in lieve calo”.

DOMENICA. Domenica 23 le cose dovrebbero andare meglio: cielo “sereno o poco nuvoloso. Possibili locali foschie o nebbie nei fondovalle dell’interno. Temperature: minime in calo con possibili gelate nei fondovalle dell’interno, massime stazionarie o in locale lieve aumento”, conclude il Lamma.

Un bando per il recupero e la ristrutturazione di Sant’Orsola

Un bando per il recupero e la ristrutturazione del complesso di Sant’Orsola.

IL BANDO. È la decisione presa dall’amministrazione provinciale di Firenze, “a fronte dell’ impossibilità di far fronte con risorse proprie, o finanziamenti pubblici, al recupero del complesso di via Guelfa”, viene spiegato. Il bando sarà pubblicato – sia in italiano che in inglese – la settimana prossima, e promosso a livello internazionale. “Questa decisione – spiega il presidente della Provincia Andrea Barducci – si è resa necessaria a seguito della conclusione negativa della proposta di finanza di progetto risalente al 2012. Con la giunta di Palazzo Medici abbiamo dunque  deciso di ricorrere a una procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento a privati per la concessione di valorizzazione del complesso Sant’Orsola, nel rispetto delle destinazioni d’uso consentite e soprattutto dei vincoli e delle prescrizioni  derivanti dalla Soprintendenza”.

LA RINASCITA. Secondo le linee guida per la valorizzazione e gestione del complesso di via Guelfa, le scelte progettuali dovranno rispondere essenzialmente all’esigenza di ricostituire l’identità dell’edificio all’interno del quartiere di San Lorenzo, sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista del restauro. “Il recupero del complesso immobiliare di Sant’Orsola – dice l’assessore al patrimonio e all’edilizia Stefano Giorgetti – costituisce senza dubbio un intervento urbano di rilevanza strategica nel centro storico di Firenze. La rinascita dell’ex convento riqualifica tutta l’area che gravita intorno alla basilica di San Lorenzo e risolleva le sorti del quartiere anche da un punto di vista commerciale. Infatti, l’attuale profilo della zona è caratterizzato dalla presenza di attività non coerenti con la vocazione dell’area, come più volte evidenziato dalla comunità che vive e lavora nel quartiere. In particolare – conclude Giorgetti – gli interventi per il recupero dell’ex convento dovranno prevedere servizi e funzioni che favoriscano la socializzazione, rivitalizzando l’area attraverso un uso pubblico degli spazi aperti delle corti”.

ACCESSI. Dovrà inoltre essere favorito l’insediamento di attività sociali e culturali fruibili anche durante le ore serali, anche grazie alla realizzazione del Museo di Sant’Orsola, finalizzato alla conoscenza delle vicende storico-artistiche del complesso e la sua valorizzazione come luogo di sepoltura di Lisa Gherardini del Giocondo. Nello spazio dell’ex Chiesa Francescana, a seguito della verifica di interesse archeologico, sono emerse la cripta e gli avelli oltre alle strutture dell’impianto trecentesco: dovrà quindi essere prevista la loro conservazione, salvaguardia e valorizzazione. Infine, le scelte progettuali dovranno prevedere il recupero degli accessi principali su via Panicale e via Guelfa – oltre al ripristino di quelli storici di via Taddea e via di Sant’Orsola, già utilizzati durante il periodo conventuale – per rendere facilmente fruibili gli spazi ad uso polivalente delle corti interne, anche creando percorsi di attraversamento pedonale. Le ulteriori attività previste, tra le quali quelle commerciali, di formazione, di orientamento turistico museale – se localizzate al piano terra – potranno favorire  una immediata fruizione dall’esterno, anche visiva, del  complesso storico di via Guelfa.

Viale Talenti, riaperta una corsia in direzione uscita città

Viale Talenti, riaperta una corsia in direzione uscita città.

VIALE TALENTI. È stata riaperta questa mattina una corsia in superficie di viale Talenti in uscita città e, quindi, anche la rotatoria. L’altra corsia rimane invece chiusa per la prosecuzione dei lavori nel sottopasso.

VIA CECIONI-VIA ANDREOTTI. Per quanto riguarda via Cecioni e via Andreotti, la viabilità – fanno sapere da Palazzo Vecchio – tornerà alla normalità pre-chiusura viale Talenti a partire da lunedì.

Lavori alla rete idrica, martedì sospesa l’erogazione dell’acqua in città

0

Lavori alla rete idrica, martedì sospesa l’erogazione dell’acqua in città.

VIA SAN NICCOLO’. A causa di alcuni lavori alla rete idrica, martedì 25 febbraio, dalle 8:30, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua in via San Niccolò (civici dal 2 al 46 e dal 2/rosso al 60/rosso e dall’1/rosso al 57/rosso): è quanto annuncia Publiacqua.

METEO. La situazione – viene spiegato – tornerà a normalizzarsi con gradualità nel pomeriggio. In caso di condizioni meteo avverse, l’intervento potrà essere effettuato il primo giorno utile successivo.

DISAGI. Publiacqua si scusa con la cittadinanza per i disagi che questi lavori, ritenuti comunque indispensabili, potranno procurare.