domenica, 25 Maggio 2025
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Asfalto, marciapiedi e guard rail: lavori e divieti della settimana

Nuovo asfalto in viale Morgagni e via Crocifisso del Lume, ma anche il rifacimento dei marciapiedi in via Tagliaferri e via Zambrini. E ancora, la manutenzione del guard rail sul viadotto Marco Polo e il ripristino delle barriere di sicurezza sul Ponte di Varlungo: sono questi alcuni degli interventi in programma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno provvedimenti di circolazione.

RIQUALIFICAZIONI. Per quanto riguarda i lavori di riqualificazione, si inizia lunedì 18 marzo in via Crocifisso del Lume. Nel tratto via di Villamagna-via di Ripalta sarà istituito un divieto di transito (accesso ai frontisti e mezzi di soccorso dal lato di via Maggiorelli). L’intervento si concluderà venerdì 29 marzo. Inizieranno lunedì 18 marzo anche i lavori di rifacimento dei marciapiedi in via Tagliaferri e via Zambrini. Fino al 6 aprile sono previsti restringimenti di carreggiata. Martedì 19 marzo sarà invece la volta dei lavori di realizzazione di un dosso rallentatore in via dell’Osteria. La strada sarà chiusa dalle 9 alle 17. Via Chiantigiana sarà invece interessata, da mercoledì 20 marzo, da lavori di manutenzione delle caditoie. L’intervento si concluderà venerdì 29 marzo e comporterà, in orario 9-17, l’istituzione di un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 129. Saranno invece effettuati di notte (dalle 21 di venerdì 22 alle 6 di sabato 23 marzo) i lavori di asfaltatura a seguito di interventi sui sottoservizi in viale Morgagni. Previsti restringimenti di carreggiata nel tratto di fronte a via Cesare Cocchi.

Ecco gli altri interventi:

Viadotto Marco Polo: inizierà lunedì 18 marzo la manutenzione del guardrail. Fino a giovedì 21 marzo sono previsti restringimenti di carreggiate su entrambe le direzioni (orario 9-16).
Via Pratese: inizieranno lunedì 18 marzo alcuni lavori di scavo della Silfi. Fino a venerdì 22 marzo saranno istituiti restringimenti di carreggiata da via Primo Settembre a via Pratese interna nella direttrice di marcia uscita città.
Via Pisacane: inizieranno lunedì 18 marzo i lavori per la sostituzione delle vecchie tubature della rete di distribuzione del gas. Prevista la chiusura all’altezza di via Mazzoni della direttrice di marcia da via Pisacane verso via Tavanti. Mantenuta la direttrice da via Palazzo Bruciato verso via Mazzoni con possibilità sempre di svolta a destra. Termine previsto venerdì 22 marzo.

Via Maragliano: inizieranno lunedì 18 marzo i lavori per la realizzazione di una palina informativa dell’Ataf. Fino a mercoledì 20 sono previsti restringimenti di carreggiata all’incrocio con via Fontana.
Viale Strozzi: da lunedì 18 marzo prenderanno il via i lavori per la realizzazione di una porta telematica. Nel tratto tra via Dionisi-via della Fortezza scatteranno restringimenti di carreggiata con chiusura della corsia preferenziale. L’intervento si concluderà domenica 24 marzo.
Via Cecchi: per effettuare la sostituzione di una linea aerea della rete di distribuzione dell’energia elettrica da lunedì 18 marzo, in orario 8-16, saranno istituiti restringimenti di carreggiata. Termine previsto giovedì 21 marzo.

Via Isonzo: inizieranno lunedì 18 marzo le operazioni di potature degli alberi lungo la scuola Pertini. Fino a sabato 23 marzo saranno istituiti restringimenti di carreggiata e un senso unico alternato con movieri (orario 7-17).
Via Veracini: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da lunedì 18 a venerdì 22 marzo sarà istituito un restringimento di carreggiata.
Via di Villamagna: continuano i lavori per la realizzazione della pista ciclabile. Da lunedì 18 marzo sono previsti restringimenti di carreggiata nel tratto via Svizzera-via del Bisarno. Il provvedimento sarà in vigore in orario 8.30-17 fino a venerdì 22 marzo.

Via del Pignone: lunedì 18 marzo sono in programma alcuni lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica. Nel tratto compreso fra i numeri 41 e 43 scatterà un divieto di transito (accesso consentito ai veicoli diretti ai passi carrabili).
Via della Vigna Nuova: lunedì 18 marzo saranno effettuati alcuni lavori edili con chiusura del tratto da via del Purgatorio a via Tornabuoni in orario 5.30-17.30.
Viale Milton: per lavori edili lunedì 18 marzo dalle 8 alle 19 sarà istituito un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 19.

Via Faenza: per effettuare un getto in calcestruzzo lunedì 18 marzo, dalle 9 alle 18, sarà chiuso il tratto da via Nazionale a via Cennini (eccetto frontisti e mezzi di soccorso). Il tratto da piazza del Crocifisso al numero civico 54 sarà chiuso per il tempo strettamente necessario alla manovra dell’autocarro. Replica con le stesse modalità venerdì 22 marzo.
Via Generale Dalla Chiesa: per lavori edili nel tratto dal Viadotto Marco Polo al Ponte di Varlungo lunedì 18 marzo sono previsti restringimenti di carreggiata dalle 9.30 alle 16.
Via degli Alfani: ancora lavori edili in programma lunedì 18 marzo. Nel tratto compreso fra via Ricasoli e via dei Servi dalle 9 alle 21 sarà istituito un divieto di sosta mentre dalle 21 alle 7 di martedì 19 marzo scatterà la chiusura.

Piazza dei Giudici: lunedì 18 e martedì 19 marzo è in programma un trasloco. Previsto un restringimento di carreggiata, lato via Saponaia, in orario 7-19.
Via Santa Caterina d’Alessandria: per lavori all’impianto di illuminazione pubblica lunedì 18 e martedì 19 marzo saranno istituiti restringimenti di carreggiata.
Via Pisana: per lavori edili da lunedì 18 a venerdì 22 marzo scatterà un restringimento di carreggiata nel tratto da via Monte Oliveto a via Gozzoli.

Via Aretina: per effettuare al sostituzione di una gronda da lunedì 18 a domenica 24 marzo è prevista l’istituzione di un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 64 (orario 8-17.30).
Via Monalda: per lavori edili da lunedì 18 marzo la strada sarà chiusa. Termine previsto fine maggio.
Ponte di Varlungo: martedì 19 marzo sarà effettuato il ripristino delle barriere di sicurezza con la chiusura dell’ingresso sul Viadotto Marco Polo da via De Nicola (orario 14.30-16.30).

Via Bronzino: per lavori edili martedì 19 marzo sono previsti restringimenti di carreggiata all’altezza dei numeri civici 139-141 (orario 9-17).
Borgo Ognissanti: martedì 19 e mercoledì 20 marzo saranno effettuati alcuni lavori all’impianto di illuminazione pubblica. Dalle 9 alle 17 scatteranno restringimenti di carreggiata.
Via degli Artisti: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da martedì 19 marzo saranno istituiti restringimenti di carreggiata all’incrocio con piazzale Donatello. L’intervento si concluderà lunedì 25 marzo.

Via Gabbuggiani: inizieranno mercoledì 20 marzo i lavori di scavo per la posa di una linea interrata della rete di distribuzione dell’energia elettrica. Nel tratto interessato (da viale Fratelli Rosselli al numero civico 5) scatteranno restringimenti di carreggiata in vigore fino a venerdì 29 marzo.
Via dei Bardi: mercoledì 20 marzo è in programma un trasloco. Dalle 9.30 alle 18 sarà istituito un senso unico alternato all’altezza del numero civico 48.
Via San Zanobi: ancora un trasloco previsto mercoledì 20 marzo. Dalle 7 alle 12 sarà istituito un restringimento di carreggiata all’incrocio con via XXVII Aprile.

Via Mugello: mercoledì 20 e giovedì 21 marzo saranno effettuati alcuni lavori edili con piattaforma aerea. In orario 8-20 sarà chiusa la semicarreggiata con direttrice di marcia verso via Lippi e Macia.
Via Minghetti: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da mercoledì 20 a martedì 26 marzo sarà istituito un restringimento di carreggiata.
Via San Gallo: inizieranno mercoledì 20 marzo i lavori per la posa di un cavo della rete di distribuzione dell’energia elettrica. Il tratto compreso fra i numeri civici 34 e 112 sarà chiuso fino a mercoledì 27 marzo (orario 8-17).

Piazza Valdelsa: giovedì 21 marzo sarà effettuato un trasloco. Dalle 9 alle 18 sarà quindi istituito un divieto di transito.
Via dell’Osteria: per un nuovo allaccio alla rete idrica da giovedì 21 a mercoledì 27 marzo la strada sarà chiusa.
Via Campo di Arrigo: sabato 23 marzo è in programma la manutenzione di un cornicione. Nel tratto via del Pratellino-via Pilo saranno quindi istituiti un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato con movieri. I provvedimenti saranno in vigore in orario 9-19.30.

Dall’Arno emerge un pezzo di gamba

Dall’Arno emerge un pezzo di gamba.

IL RITROVAMENTO. E’ successo in provincia di Pisa: è qua, lungo un tratto del fiume, che è stato ritrovato un pezzo di una gamba, in avanzato stato di decomposizione.

ESAMI. A notarlo è stato un passante, che ha avvertito i carabinieri. I resti – che da quanto si apprende sarebbero umani – sono poi stati inviati all’istituto di Medicina legale di Pisa, per essere analizzati.

SCOMPARSI. E ora verranno anche esaminate le denunce di persone scomparse.

La Fiorentina batte il Genoa tra gol e emozioni

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La Fiorentina tiene il passo di Juve, Napoli e Milan e consolida il quarto posto solitario in classifica. Anche contro un bel Genoa i viola riescono, a fatica, a conquistare i tre punti al termine di una gara molto equilibrata e con ben cinque reti. Montella torna ad avere a disposizione Aquilani che viene preferito a Migliaccio mentre in avanti si conferma il tridente Ljajic, Jovetic e Cuadrado. Nel Genoa manca un ex, Frey in porta (sostituito da Tzorvas), ma è in capo dal primo minuto Vargas. Immobile al posto di Borriello.
PRIMO TEMPO – La gara all’inizio non offre grandi emozioni. Il Genoa si chiude bene in difesa e riparte in pressing. La Fiorentina pecca ancora di troppa leziosità e quando è davanti alla porta avversaria rischia spesso di pasticciare. Al 12′ Rodriguez perde palla in area  ma Immobile non riesce ad approfittarne. Al 20′ ci provano i viola. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Aquilani schiaccia di testa in rete ma Tzorvas para. Ancora Aquilani, dopo un minuto, riceve un pallone d’oro da Cuadrado ma calcia sul fondo. La Fiorentina inizia a crederci e ci prova Ljajic ma, ancora una volta, l’azione si conclude con un nulla di fatto. Al 33′ arriva il vantaggio viola. Uno strepitoso Ljajic mette scompiglio in area e mette sui piedi di Aquilani un pallone che deve solo essere spinto in rete. E’ l’1-0. L’occasione per il raddoppio arriva 40′ con Pizarro che da fuori area cerca la porta ma, dopo una deviazione avversaria, impatta contro la traversa.
SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo il Genoa di Ballardini cambia volto con l’ingresso di Jorquera e Jankovic al posto di Pisano e Tozser. Al 50′ Jankovic ci prova su punizione, la barriera devia e Viviano para in tuffo. Un minuto più tardi Borja Valero ci prova da fuori area ma il pallone impatta la schiena di Jovetic. Al 58′ il Genoa pareggia. Sugli sviluppi di un corner Portanova trova di testa il gol dell’1-1. Al 61′ Jorquera prova il tiro da fuori senza trovare la porta. Un minuto dopo arriva il 2-1 viola: Cuadrado ruba palla a Tzorvas che non aveva bloccato la sfera e di rapina mette dentro. Al 70′ i rossoblu pareggiano ancora con Antonelli che in area è lasciato completamente libero e a tu per tu con Viviano mette a segno. E’ il 2-2. Bertolacci viene espulso per doppia ammonizione ma al 77′ Cassani, appena entrato al posto di Vargas,  aiuta i suoi ex compagni di squadra e con un autogol. E’ il 3-2 finale. Fiorentina sempre a meno tre punti dalla Champion’s League.
 
L’ALLENATORE  Soddisfatto, a fine gara, Vincenzo Montella.  “La Fiorentina ha avuto sempre voglia di rialzarsi e reagire. Abbiamo avuto ritmo e cercato ampiezza: potevamo anche chiudere la partita, alle volte sembra che la squadra voglia entrare in porta col pallone. Loro sono stati bravi coi saltatori che sono un’arma che usano bene. Siamo migliorati dal punto di vista della concretezza. Mi auguro di consolidare questa posizione in classifica – conclude Montella – e poi staremo a vedere perché anche davanti a noi nulla è deciso. Ogni partita che viene è sicuramente quella fondamentale”.

Torna alla vittoria in campionato la Rari

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Un buon viatico in vista della finale di Euro Cup in programma mercoledì prossimo. La Rari Nantes Florentia ha vinto (9-7) a Bellariva contro il Nervi nella settima giornata del girone di ritorno della serie A1 di pallanuoto. Quattro gol di Espanol Lifante, doppietta di Andrea Di Fulvio e reti di Molina Rios, Gobbi e Bini. Con questi tre punti la Rari mantiene il quarto posto con 34 punti, uno in meno del Savona terzo, mentre appaiono ormai imprendibili a quattro giornate dal termine della regular season, il Brescia con 52 punti ed il Recco con 48.
Adesso inizia la lunga attesa in vista della prima finale per l’Europa League della pallanuoto. Il 20 marzo (alle 20) tutta la Firenze sportiva è chiamata a stringersi attorno alla Rari Nantes Florentia che affronterà il Radnicki Kragujevac. La squadra serba è una vera e propria corazzata, decisa a vincere il trofeo continentale. La gara di ritorno, al di là dell’Adriatico, è in programma il 6 aprile.

Sabato in città il corteo di Libera: deviazioni ai bus e possibili disagi

Libera scende in strada a Firenze.

L’EVENTO. E’ in programma sabato prossimo, 16 marzo, il corteo promosso dall’Associazione Libera in occasione della 18esima giornata della memoria e dell’impegno per le vittime di mafia. Sono quindi previsti disagi al traffico – fanno sapere da Palazzo Vecchio – lungo il percorso individuato: ovvero Fortezza da Basso (ritrovo alle 8), via XX Settembre, Ponte Rosso, via Mafalda di Savoia, via Pascoli, via Masaccio, via degli Artisti, via del Pratellino, viale dei Mille, viale Paoli, viale Fanti con arrivo allo stadio Artemio Franchi (viale Pierluigi Nervi) dove si svolgerà l’evento conclusivo dell’iniziativa. I provvedimenti saranno istituiti per fasi successive, e sono già scattati nei giorni scorsi. Ecco tutto quello che c’è da sapere:

Raduno dei partecipanti. La prima tranche riguarda i provvedimenti relativi al raduno dei partecipanti, in programma a partire dalle 8 nella zona della Fortezza da Basso. Dalle 19 di venerdì 15 marzo divieti di sosta in viale Strozzi (tratto che costeggia la ferrovia in adiacenza al piazzale Montelungo), via Caduti di Nassiriya, via XX Settembre (tratto via dello Statuto-via Crispi), via del Pratellino (tratto via Campo di Arrigo-viale dei Mille). Dalle 6 alle 11 di sabato 16 marzo si aggiungeranno anche i divieti di transito in viale Strozzi (in deroga permesso transito e fermata dei mezzi interessati all’evento con contrassegno per la salita/discesa dei passeggeri. In deroga permesso il transito ai veicoli diretti al parcheggio interrato Fortezza solo fino all’ingresso della struttura), via Caduti di Nassiriya e via XX Settembre.

Corteo. La seconda tranche è quella relativa al transito del corteo dalla Fortezza alla zona dello Stadio. Dalle 7 scatteranno divieti di sosta e dalle 9 divieti di transito (in vigore fino alle 11) in via della Rivoluzione Ungherese (via Caduti di Nassiriya-rampa Spadolini), sul ponte direttrice Romito, via della Cosseria (tratto via del Romito-piazza della Costituzione), piazza della Costituzione (direttrice lato Mugnone), via XX Settembre, Ponte Rosso, via Mafalda di Savoia, Largo Adone Zoli, via Giovanni Pascoli, via Masaccio (tratto viale Don Minzoni-via degli Artisti). Divieti di transito sono previsti anche per le strade laterali all’itinerario, ovvero via Guido Spadolini, via del Romito (tratto via Richa-via Cosseria), via dello Statuti (direttrice via Muratori-largo Martiri delle Foibe), piazza Muratori (direttrici via Guasti-via dello Statuto e via Richa-via dello Statuto), via Crispi (tratto via Pucinotti-via XX Settembre), via Fratelli Ruffini (tratto via Pucinotti-via XX Settembre), via Giulio Cesare Vanini (tratto via Pucinotti-via XX Settembre), via Bolognese (direttrice via Trento-Ponte Rosso), viale Don Minzoni, cavalcavia delle Cure (direttrice piazza delle Cure-viale Don Minzoni), via Fra’ Bartolomeo (tratto via Luca Giordano-via Masaccio), via Fra’ Domenico Buonvicini (tratti via Giordano-via Masaccio e piazza Savonarola-via Masaccio), piazza della Libertà (corsie viale Matteotti-viale Don Minzoni, via Madonna della Tosse-viale Don Minzoni,). Previste deroghe per i veicoli diretti ai passi carrabili o in sosta su strada, il cui itinerario deve necessariamente interessare il tratto di strada in oggetto. Altri provvedimenti propedeutici alle chiusure: divieto di sosta in via Trieste (lato via Vittorio Emanuele II), divieto di sosta anche in via Luca Giordano (tratto viale Don Minzoni-via Botticelli) con istituzione di senso unico direzione via Botticelli-viale Don Minzoni. Sempre in via Luca Giordano, ma nel tratto via Botticelli-via Buonvicini, sarà revocato il senso unico. Divieto di transito in via Pier Capponi (tratto via Fra’ Bartolomeo-viale Don Minzoni) e in via Giacomini (tratto via Fra’ Bartolomeo-viale Don Minzoni) mentre in via Fra’ Bartolomeo (tratto via Giacomini-viale Matteotti) e piazza delle Cure (corsia viale dei Mille-via Passavanti) sarà revocata la corsia preferenziale.

Arrivo del corteo. La terza tranche dei provvedimenti – viene spiegato ancora – riguarda il transito nell’ultima parte del percorso e l’arrivo in zona stadio. Dalle 7 sono previsti divieti di sosta, seguiti dalle 9 da chiusure al traffico (fino alle 11) in via degli Artisti (tratto via Masaccio-piazza Giorgio Vasari), piazza Giorgio Vasari, Ponte al Pino, via del Pratellino, viale dei Mille (tratto via del Pratellino-viale Paoli), viale Paoli (intero tratto), viale Nervi (intero tratto). Anche in questo caso saranno istituiti provvedimenti anche nelle strade vicine. Si tratta di divieti di transito che interesseranno via Luca Giordano (tratto via Buovicini-piazza Vasari), via Pucinotti (tratto viale dei Mille-via del Pratellino), via Marconi (viale dei Mille-via del Pratellino), via Nino Bixio (tratto via Duprè-viale dei Mille), via Rosolino Pilo (tratto Campo di Arrigo-viale dei Mille), via Campo di Arrigo (largo Gennarelli-via del Pratellino), via Mannelli (tratto via Giuseppe La Farina-piazza Vasari), via Masaccio (tratto via Giambologna-via degli Artisti), via degli Artisti (tratto piazza Augusto Conti-via Masaccio). Previste deroghe per i veicoli diretti ai passi carrabili o in sosta su strada, il cui itinerario deve necessariamente interessare il tratto di strada in oggetto. Altri provvedimenti propedeutici alle chiusure: via Masaccio (tratto via Giuseppe La Farina-via Giambologna lato La Farina) e via Andrea del Castagno (lato via La Farina). In via La Farina sarà revocata la corsia preferenziale (tratto viale Masaccio-piazzale Donatello).

Zona stadio. L’ultima tranche di provvedimenti riguarda la zona dello stadio dove si svolgerà l’evento conclusivo dell’iniziativa. Dalle 8 scatteranno divieti di sosta, seguiti a partire dalle 10 da divieti di transito (fino alle 16) nell’area interna al perimetro (escluso) compreso nelle seguenti strade: viale Fanti (tratto viale Calatafimi-via Damiano Chiesa), viale Malta, largo Gennerelli, via Campo d’Arrigo, via dei Sette Santi, via San Gervasio, piazza Antonelli, via Centostelle, viale Calatafimi. Previste deroghe per i veicoli diretti ai passi carrabili o in sosta su strada, il cui itinerario deve necessariamente interessare il tratto di strada in oggetto. Chiusura in vista anche per viale Fanti (tratto viale Calatafimi-largo Gennarelli), viale Paoli, viale Nervi (deroga al divieto di sosta per i veicoli delle tv nel tratto prospiciente la “Curva Fiesole” mentre in viale Fanti, nel tratto viale dei Mille-via Volturno potranno parcheggiare i i mezzi dei disabili).

Percorsi alternativi. Per quanto riguarda i percorsi alternativi, gli uffici hanno definito gli itinerari consentiti a seguito delle chiusure che saranno evidenziati da apposita segnaletica. Ovvero:
– direttrice Romito chiusa: percorso alternativo (direzione Fortezza) piazza Dalmazia- via Mariti- via Buonsignori-via Gordigiani-viale Redi oppure via Cironi-via Circondaria-via Gordigiani-viale Redi;
– direttrice Statuto chiusa: percorso alternativo (direzione Fortezza) piazza Leopoldo-via Galluzzi-via Cironi-via Circondaria-via Gordigiani- viale Redi;
– direttrice Bolognese chiusa: percorso alternativo (direzione Campo di Marte) via Salviati-via Faentina-piazza delle Cure-viale dei Mille-via Pacinotti-viale Volta;
– direttrice Bolognese chiusa: percorso alternativo (direzione Fortezza) via Trieste-via Vittorio Emanuele II-via Celso-via Vittorio Emanuele II-piazza Dalmazia-via Mariti-via Buonsignori-via Gordigiani-viale Redi;
– direttrice cavalcavia delle Cure chiusa, da via Faentina/via Borghini: percorso alternativo (direzione piazza Libertà) viale dei Mille-via Pacinotti-viale Volta-viale Righi-via Ojetti-via De Amicis-via Piagentina-via Fra’ Giovanni Angelico-viale Gramsci;
– direttrice Cavalcavia Cure chiusa, da San Domenico: percorso alternativo (direzione Libertà) piazza Edison-viale Righi-via Ojetti-via De Amicis-via Piagentina- via Fra’ Giovanni Angelico-viale Gramsci;
– direttrice viale Mille chiusa da via Lungo l’Affrico: percorso alternativo (direzione Cure) via Lungo l’Affrico-viale Righi-viale Volta;
– direttrice via Don Minzoni chiusa, da viale Lavagnini: percorso alternativo (direzione Cure) viale Matteotti-viale Gramsci-lungarno del Tempio-via Campofiore-via Lungo l’Affrico-viale Righi-viale Volta;
– direttrice Cavalcavia Cure chiusa, da Ponte San Niccolò: percorso alternativo (direzione Cure) lungarno del Tempio-via Campofiore, via Lungo l’Affrico-viale Righi-viale Volta;
– direttrice Cavalcavia Cure chiusa, da lungarno Colombo: percorso alternativo (direzione Cure) via Campofiore-via Lungo l’Affrico-viale Righi-viale Volta;
– direttrice via Masaccio chiusa, da via Masaccio e viale Mazzini: percorso alternativo (direzione Cure) lungo via Mazzini-via Segni-viale Gramsci-lungarno del Tempio-via Campofiore-via Lungo l’Affrico-viale Righi-viale Volta;
– direttrice Statuto chiusa, da viale Strozzi e viale Milton: percorso alternativo (direzione Careggi) viale Belfiore-viale Redi-via Mariti-viale Morgagni.
Infine, per gli autobus dei partecipanti alla manifestazione sono state predisposte apposite aree di sosta in zona Cascine e Varlungo: quindi saranno istituiti divieti di sosta ai non autorizzati in viale degli Olmi (tratto piazzale Thomas Jefferson-via delle Cascine), piazzale delle Cascine (lato vasca su tutto il fronte compreso fra viale del Quercione e viale della Tinaia esclusi), via Generale dalla Chiesa (lato fiume tratto via Vittorio Emanuele Orlando-via Aretina), lungarno Cristoforo Colombo (lato fiume, tratto Ponte da Verrazzano-lungarno Aldo Moro), lungarno Aldo Moro (lato fiume tratto lungarno Colombo-via del Muraglione). Inoltre in viale Lincoln sarà revocata l’area pedonale e consentita la sosta ai soli veicoli interessati dalla manifestazione con apposito contrassegno mentre in piazzale Jefferson ai questi mezzi sarà consentita solo la fermata per la salita/discesa dei passeggeri.

Trasporto pubblico. Lo svolgimento della manifestazione comporterà anche deviazioni e soppressioni di alcune linee del trasporto pubblico. Per informazioni dettagliate è possibile consultare il sito di Ataf, www.ataf.net.

Leggi anche: Contro la mafia un corteo a Firenze

La notte del trasporto della Porta Nord dal Battistero

La notte del grande trasporto.

IL TRASPORTO. Nella notte del 18 marzo, la Porta Nord del Battistero di Firenze (foto di Marco Mori) sarà trasportata nei laboratori dell’Opificio delle Pietre Dure per essere restaurata per la prima volta dopo 600 anni. Dopo la Porta del Paradiso, il cui restauro è durato 27 anni, è la volta della Porta Nord del Battistero di Firenze, eseguita da Lorenzo Ghiberti tra il 1402 e il 1424, dopo aver sconfitto Filippo Brunelleschi nel celebre concorso del 1401. Indetto dalla potente Arte di Calimala, il concorso consisteva nel presentare una formella gettata in bronzo con una determinata forma, dimensioni e un tema “Il sacrificio di Isacco”. Delle formelle dei finalisti, ce ne sono pervenute solo due: quella del vincitore, Lorenzo Ghiberti, e quella del più celebre dei perdenti, Filippo Brunelleschi, ambedue al Bargello.

IL PROGRAMMA. Le fasi preliminari al trasporto della Porta Nord inizieranno nel tardo pomeriggio di lunedì 18 marzo, per poi effettuare il trasporto dalle 21 in poi. Saranno necessari due viaggi, uno per ogni anta del peso di 4 tonnellate, a cui va aggiunto quello delle “gabbie” metalliche progettate per sostenerle e proteggerle durante il trasporto, per un totale di circa 7 tonnellate a viaggio. Dal 20 di marzo, smontato il cantiere esterno della Porta Nord, sarà visibile sul Battistero la porta sostitutiva, in ferro e legno, progettata dal professor Francesco Gurrieri. Si tratta di una soluzione temporanea in attesa della realizzazione della replica ad arte che andrà a sostituire definitivamente l’originale sul Battistero, come è avvenuto per la Porta del Paradiso.

IL RESTAURO. L’intervento di restauro e la realizzazione della replica ad arte sono resi possibili dall’Opera di Santa Maria del Fiore e dalla Guild of the Dome Association, di cui fanno parte imprenditori di tutto il mondo, che reperirà i finanziamenti necessari. La fine del restauro è prevista nell’autunno 2015 e, come è avvenuto per la Porta del Paradiso, la Porta Nord sarà esposta definitivamente nel nuovo Museo di Santa Maria del Fiore che aprirà al pubblico in occasione della venuta a Firenze del Santo Padre per il Convegno della Conferenza episcopale italiana.

LA PORTA. La Porta Nord del Battistero (alta 5 metri, larga 3) è una tra le opere simbolo dell’inizio del Rinascimento. Seconda in ordine di tempo, dopo quella di Andrea Pisano (1330 – 1336), e antecedente alla Porta del Paradiso (1426 – 1452), fu affidata a Lorenzo Ghiberti dopo aver vinto il celebre concorso indetto, nel 1401, dalla potente Arte di Calimala. Ghiberti vi lavorò dal 1402 al 1424, aiutato dal padre e orefice Bartoluccio, e da una serie di aiutanti, tra cui il giovane Donatello. La Porta, che rappresenta le storie del Nuovo Testamento, riprende fedelmente lo schema di quella di Andrea Pisano con 28 formelle istoriate a cornice mistilinea (quadrilobo), disposte in sette file di quattro, due per anta. Nelle due file in basso sono, invece, rappresentati i 4 Evangelisti e i 4 Dottori della Chiesa. Il telaio contiene, agli angoli delle formelle, 47 testine di Profeti e Sibille, sei per fila tranne l’ultima in basso che ne presenta solo cinque. Tra queste l’autoritratto del Ghiberti con un turbante.

Leggi anche: Battistero, iniziato lo smontaggio della Porta Nord /FOTO

Toscana, disoccupazione al 9%: mai così in alto dal 1990

Nel 2013 la disoccupazione in Toscana arriverà al 9%. Mai così in alto dal 1990.

DATI. Questa previsione arriva dall’istituto regionale per la programmazione economica, l’Irpet. Secondo i dati raccolti, fra il 2008 e il 2012 la Toscana ha perso l’1,1% di occupati, con una caduta di Pil del 4,5%. 

LAVORO. In Toscana il mercato del lavoro, nonostante sia superiore ad altre regioni, è in continuo ripiegamento. Si sta assistendo ad una diminuzione degli occupati, sempre fra 2008 e 2012 sono andati infatti perduti 51mila posti di lavoro dipendente.

GIOVANI. A farne maggiormente le spese di questa crisi economica e lavorativa, sono le nuove generazioni, aumentano infatti coloro che sono alla ricerca di un primo impiego, in un mondo del lavoro sempre più congelato e senza sbocchi.

Contraffazione aumentata in Toscana del 33%

La contraffazione in Toscana non sembra conoscere crisi.

SEQUESTRI. Nel 2012 la guardia di finanza ha sequestrato il 33% di merci falsificate in più rispetto all’anno precedente, per un valore di oltre 89 milioni. I numeri parlano di 150mila oggetti contraffatti, 242mila farmaci e 99mila rotoli di stoffa.

DENUNCE. Sono stati poi posti sotto sequestro anche 80 laboratori, 451 dormitori abusivi e 1.465 macchine da cucire. In totale sono state denunciate 664 persone.

Riparazione di un tetto, Costa San Giorgio chiusa fino al 18 marzo

Da questa mattina Costa San Giorgio è chiusa al traffico. Il divieto sarà in vigore fino al 18 marzo.

INTERVENTO. Il provvedimento è stato preso a causa di lavori urgenti per la messa in sicurezza di un tetto di un edificio.

DIVIETO. Il divieto di sosta e transito scatta dalle 8,30 alle 17 e riguarda il tratto di strada da Costa Scarpuccia a piazza dei Rossi. Nel tratto Costa de’ Magnoli-Costa Scarpuccia è entrato in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati.

RESIDENTI. Sono state aperte le catene a protezione dell’area pedonale in piazza dei Rossi e piazza Santa Felicita, mentre i residenti di via Stracciattella e piazza Santa Felicita sono autorizzati al transito su piazza dei Pitti-via Guicciardini-piazza dei Rossi-piazza Santa Felicita.

Fontana di piazza Santa Croce, parte la raccolta fondi per il restauro

Tornerà a zampillare. La fontana di piazza Santa Croce verrà restaurata grazie al Rotaract Club Firenze Sud, che attiverà una raccolta fondi online.

INIZIATIVA. Il progetto di restauro sarà il frutto di una stretta collaborazione di due distinte iniziative, il “Restaury”, ideato dal Rotaract Club Firenze Sud (la sezione giovanile del Rotary) che prevede la raccolta fondi, e il “Florence I Care”, promosso dal Comune di Firenze, che ha come obiettivo quello della rivalorizzazione e conservazione del patrimonio artistico, sociale e culturale fiorentino.

FONTANA. La fontana, realizzata dall’architetto Pier Maria Baldi nel 1673, è situata davanti a palazzo Cocchi ed è formata da un’alta base ottagonale di marmo, alla quale sono addossate, lateralmente, due conchiglie che raccolgono l’acqua uscente da due teste di leone. Al centro del basamento si alza una colonna che termina con una vasca rotonda ed un giglio coronato. Il progetto del restauro è stato presentato ieri a Palazzo Vecchio, alla presenza dell’assessore alla cultura Sergio Givone e del presidente del Rotaract Club Firenze Sud Giovanni Giorgetti.

RESTAURO. L’intervento prevede un’operazione di pulitura del marmo e il ripristino idraulico, attraverso la realizzazione di un impianto a tempo, per evitare sprechi d’acqua.”La fontana ha un grande valore simbolico in quanto collocata in un punto che permette di leggere al meglio piazza Santa Croce – ha comunicato l’assessore Givone – e con il suo restauro la piazza apparirà nella sua luce più vera”. “L’intervento previsto dai giovani del Rotary – ha continuato – ha il merito di restituire alla città un oggetto prezioso, sfruttando le nuove tecnologie: attraverso la Rete, infatti, solleciteranno il microcredito affinché tutti, e non necessariamente i mecenati che dispongono di grandi risorse, possano essere coinvolti nel restauro di un bene comune”.

FONDI. Per il completo restauro della fonte, occorreranno infatti circa 25mila euro. Il Rotaract Club Firenze Sud si impegnerà a promuovere una raccolta fondi online, seguendo la pratica del crowdfunding, ovvero un processo di finanziamento di cause comuni, al quale qualsiasi si può partecipare anche donando piccole somme, il tutto attraverso apposite piattaforme web. “L’idea alla base del progetto “Restaury” – ha detto Giovanni Giorgetti – è quella di voler sfruttare l’ampissimo network di soci rotariani e rotaractiani presenti nel mondo, e che attualmente risultano essere circa 1.500.000″. “Per quanto riguarda le modalità di coinvolgimento degli utenti – ha continuato -, abbiamo messo a punto una mailing list mondiale che raccoglie gran parte dei contatti degli attuali soci e che a breve sarà utilizzata per la pubblicizzazione globale della raccolta fondi”. E’ stato poi realizzato un sito, www.restaury.org, che, come afferma lo stesso Giorgetti, “presenta un’apposita versione in lingua inglese, per facilitare la diffusione della campagna anche in realtà territoriali molto lontane e differenti da quella italiana”.