martedì, 24 Giugno 2025
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Il Calenzano volley vince ancora al tie break

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Ennesimo tie break per il gruppo guidato dal duo Frangioni-Gori, che sull’insidioso campo del Blu Volley Quarrata, atterra con il fuso di Londra, trovandosi a dover ribaltare il risultato per l’ennesima volta, chiudendo al quinto, dopo aver subito e annullato un match point nel quarto. Una litania già sentita la cronaca dei primi due parziali; capitan Marciano e compagne partono bene, reggono l’urto delle padrone di casa, ma faticano a passare grazie all’impenetrabile rete difensiva delle biancoazzurre; al rientro dal secondo time out tecnico il Calenzano Volley si perde subendo un parziale di tre punti, inutili i correttivi dalla panchina, Balducci e compagne scappano via, avvantaggiate dalle numerose disattenzioni delle rossoblù, e chiudono 25 a 19. 
Stessa sorte, ma divario ancora più ampio, nella seconda frazione; le calenzanesi si accartocciano su loro stesse fin dai primi scambi, rimanendo inermi sotto i colpi di Novi e Bevilacqua; c’è da precisare che il Quarrata è davvero squadra ostica, la palla non cade mai al primo tentativo, fattore che più di ogni altro infastidisce le puntere ospiti; a metà del set le lunghezze di distacco sono sette, Pazzaglia a muro e Marciano in battuta, tentano il colpo di coda, trascinando il sestetto a meno tre (18-15), ma il Blu Volley rimette subito le cose in chiaro e infila sette punti di fila, portando a casa anche il secondo game 25 a 15. Avete presente Rocky Balboa quando, totalmente sfigurato dai colpi di Apollo Creed, si rialza e inizia a picchiare come se nei round precedenti quello sul ring fosse stata la sua controfigura? Ecco, il Calenzano Volley versione 2012/13, s’ispira totalmente al capolavoro di Avildsen. Come se niente fosse successo, aiutato certo da un calo sostanziale delle padrone di casa, inizia la sua gara, noncurante dei due game precedenti; Frangioni cambia le carte in tavola, inserendo Bianchi, ottima prestazione la sua, invertendola di posizione con Marciano; il Quarrata regge l’urto fino al primo time-out tecnico, poi alza bandiera bianca, Gassani e compagne diventano fallose, incrociano il fioretto con il libero Panerai, che ne esce vincitore; Calamai e Pazzagliaindossano la maglietta della sfida e il Calenzano ritrova i suoi colori; al secondo time out istituzionale sono cinque le lunghezze che dividono le due squadre, al rientro le biancoazzurre tentano di ricucire, ma Bianchi e Panerairispediscono al mittente gli attacchi, le ospiti scappano e chiudono 25 a 15. 
Succede di tutto nella quarta frazione; le rossoblù partono forte, pregevole il primo punto di Tofani che piazza un delizioso pallonetto in zona cinque, allungando 6 a 2; il sestetto di Torracchi sembra aver perso totalmente la bussola e non riesce a contenere una Marciano inarrestabile 8 a 14; qui il Calenzano commette l’errore madornale di dare per spacciato il suo rivale e abbassa la guardia, il Palamelo s’infiamma e trascina le padrone di casa all’insperato recupero; aiutate da una decisione dubbia del duo arbitrale, il Blu Volley passa a condurre 18 a 17; alle calenzanesi tremano le gambe e gli attacchi si fermano sul muro di casa, sul 20 a 17 la fine sembra vicina, ma le quarratine non hanno fatto i conti con la fenice Calenzano, che per l’ennesima volta rinasce dalle ceneri e ribalta nuovamente la situazione; è il favorevole turno in battuta di “Facundo” Bianchi a propiziare il recupero delle ospiti, a capitanMarciano l’onore dell’ennesimo sorpasso 22 a 21; da qui è il delirio, errori e miracoli si susseguono da entrambe le parti della rete; poi succede l’incredibile, dopo aver beneficiato di un match point sul 26 a 25 e incassato il pareggio, la panchina casalinga protesta per una decisione arbitrale e Torracchi prende un giallo, il set point è per Calenzano, le biancoazzurre sono in bambola e sul 26 a 27, sparano fuori l’attacco decisivo, è di nuovo tie-break. 
La diatriba tra giudici di gara e tecnico di casa prosegue nel breve intervallo, il primo arbitro risale sul seggiolone e espone i cartellini giallo e rosso, allontanando l’allenatore; nonostante il caos le atlete di casa mantengono il sangue freddo e al cambio di campo girano con un punto di vantaggio, 8 a 7; le rossoblù hanno dimostrato però che nei momenti topici, non sono seconde a nessuno; Pazzaglia suona la carica con un primo tempo da manuale, le compagne rispondono presente; Marciano prima e Panerai poi, infliggono il break decisivo avanzando 13 11; al Palamelo si trattiene il fiato, Quarrata spara a lato e si va al match point per Calenzano; le padrone di casa sbandano in ricezione e attaccano debole, Tofani si trova la palla giusta per innescare il suo opposto, Calamai ringrazia e beffa il muro avversario con un mano e fuori da manuale, musica struggente, titoli di coda e mani al cielo, si soffre e si vince, va bene così! 
Blu Volley Quarrata – Calenzano Volley 2-3 (25-19; 25-15; 15-25; 26-28; 11-15) 
Calenzano Volley: Calamai 10, Marciano 17, Baroncelli 2, Tofani 1, Bianchi 11, Terenzi ne, Garbesi, Panerai G. 10, Bucaioni 2, Pazzaglia 18, Tonelli ne, Panerai E. L. All. Frangioni – Gori

L’Isolotto Calcio a 5 s’incaglia col Portos

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Finisce 0-2 per le marchigiane la sfida del PalaIsolotto contro la Fondiaria Isolotto calcio a 5. Le ospiti hanno vinto con un gol per tempo mentre le gigliate solo nel finale si sono rese davvero pericolose. Onore al merito alle avversarie. Le marchigiane sono venute a Firenze per giocare – tenendo fede a quanto aveva annunciato il loro tecnico Paolo Tamburrini – senza chiudersi, ma mettendo in mostra una difesa ben organizzata e con meccanismi davvero ben oliati, contro cui si sono scontrate le ragazze di Maurizio Colella. Le ospiti erano anche forti del rinforzo arrivato in settimana, la brasiliana Juliana Paula Bisognin, 23 anni, che ha firmato il gol del raddoppio che ha chiuso la partita al 18’ del secondo tempo dopo che le marchigiane erano passate in vantaggio con il gol di Brusca al 13’ del primo tempo.
Isolotto Fondiaria che quindi resta a 15 punti e perde la testa della classifica a vantaggio delle Sarde del Sinnai, ora a quota 18, e superate anche dal Breganze, ora a quota 16, vittorioso per 5-1 contro il Figestim Bresso, prossimo avversario in trasferta domenica prossima.  
La gara non ha avuto troppi spunti di cronaca, con  le marchigiane, forti oltre che della brasiliana, delle due argentine Ana Carmen Brusca e Gisela Maria Pedace, in attesa ma senza rintanarsi che già all’11’ del primo tempo facevano correre un brivido ai tifosi di casa con un tiro dalla distanza proprio di Bisognin che colpiva entrambi i pali della porta difesa da Iezzi e poi usciva fuori. Era un campanello d’allarme perché al 13’ arrivava il vantaggio delle ospiti con Brusca che sfruttava un taglio di Scagnetti penetrata dalla destra e metteva dentro sola davanti a Iezzi il suo decimo gol stagionale.
Nel secondo tempo occasione per Galluzzi che però il portiere ospite intercetta. Il copione prosegue come nel primo tempo, ospiti ordinate e pronte a raddoppiare su ogni iniziativa delle padrone di casa, intasando tutti i varchi, le gigliate, per l’occasione in maglia blu, che forse peccano per una manovra un tantino lenta e prevedibile, senza i guizzi che altre volte avevano fruttato rimonte o reti. Fino al 18’ quando Bisognin su calcio di punizione da posizione centrale infila Iezzi. A due minuti dal termine l’Isolotto trova il tutto per tutto e va vicino al gol in un paio di occasioni, una delle quali con Galluzzi che serve Fernandez ma il numero stavolta non riesce alla spagnola che si vede respingere il tiro.
“Per noi questa sconfitta non cambia nulla – ha detto a fine gara il laterale Elena Galluzzi – dobbiamo ripartire dalla prossima trasferta col Bresso, cercando di migliorare ancora, sapendo che tutte le gare sono difficili”.

I viola decollano, agganciato il terzo posto. E ora Firenze sogna

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I viola superano l’Atalanta con un sonoro 4-1 e raggiungono il Napoli al terzo posto. Aquilani grande protagonista con una doppietta ed un assist per Toni che, di testa, rende la vittoria più rotonda portando a quattro le reti personali. Orobici in dieci per tutto il secondo tempo, per rosso diretto a Cigarini al 44′ per aver fermato Cuadrado in una chiara azione da rete. Due vittorie, nelle ultime due gare, senza Jovetic e con la coppia Ljajic-Toni in attacco, definitivamente promossa. Nell’Atalanta Colantuono deve fare a meno dello squalificato Peluso che viene sostituito dall’ex viola Brivio, in attacco fiducia a Denis supportato dal solito Moralez.
PRIMO TEMPO – Viola subito in gol grazie ad un errore difensivo degli ospiti. Su punizione Pasqual mette al centro, pallone lisciato dalla difesa bergamasca ma prontamente messo a rete da Gonzalo Rodriguez di sinistro. La sfera dopo aver impattato contro la traversa va in rete. Al 13′ Toni fa sponda per Pasqual che solo in area di rigore spara alto. L’Atalanta prova a non lasciarsi schiacciare. Denis ci prova prima su punizione poi, al 24′, al volo in area ma la palla viene deviata. Al 32′ arriva, comunque, al pareggio con un tiro di Denis che viene ribattuto, la palla si alza e arriva a Bonaventura che in posizione di fuorigioco insacca. Per l’arbitro De Marco è tutto regolare nonostante le proteste di Viviano. Passano dieci minuti ed Aquilani, su punizione, supera la barriera e Consigli e punta dritto l’incrocio dei pali. E’ il 2-1. Bel gol del centrocampista che riporta in vantaggio la propria squadra. Al 44′ rosso diretto a Cigarini che atterra Cuadrado lanciato a rete proprio al limite dell’area di rigore. Pasqual su punizione impegna Consigli che respinge. Sul conseguente corner però è ancora Aquilani a trovare l’impatto giusto portando così la Fiorentina sul 3-1 prima del riposo. 
SECONDO TEMPO – Ancora  un gol ad inizio tempo. E’ il 49′ ed Aquilani, il migliore in campo, serve a Toni un assist di testa per il 4-1 che sarà anche il risultato finale. La squadra viola amministra, i ragazzi di Colantuono si arrendono allo strapotere della squadra di casa. Ci prova anche il neo entrato El Hamdaoui al 60′, ancora su assist di Aquilani, ma la sfera esce di poco alta sopra la traversa. Anche il generoso Cuadrado prova a segnare ma la difesa orobica si salva. Terzo posto ottenuto per la Fiorentina e l’Europa non è più un sogno.
 
IL TECNICO – Guardando la classifica si lascia andare anche Vincenzo Montella. “Sullo scudetto rido – dice l’allenatore viola – anche se è bello che i tifosi sognino ma noi dobbiamo pensare a lavorare. Oggi abbiamo avuto un black out di qualche minuto dopo venti minuti perfetti, avevamo un po’ mollato in aggressività ma la squadra è in crescita e siamo contenti. Dopo il gol abbiamo avuto la voglia di vincere. Bisogna lavorare con ambizione ma senza illudersi. Nelle ultime due partite abbiamo dimostrato di saper interpretare le partite, con la mentalità della grande squadra contro avversari importanti”.

Renzi sul palco della Leopolda 2012

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Renzi sul palco della Leopolda 2012: accoglienza trionfale e uscita tra gli applausi.

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Renzi sul palco della Leopolda: “Noi siamo il cambiamento” FOTO-VIDEO

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Sale sul palco tra gli applausi, esce in un vero e proprio tributo, tra incitamenti, magliette col suo nome e cartelli che sventolano.

SUL PALCO. Renzi sale sul palco della Leopolda 2012 quando ormai è passato mezzogiorno, quando l’attesa in sala è altissima. Incassa l’applauso, applaude a sua volta e comincia a parlare. “Ho deciso di partecipare in prima persona dopo il voto amministrativo a Parma, dopo il ballottaggio perso con Pizzarotti”, racconta.

FUTURO. Non perde di vista un attimo l’appuntamento di domenica prossima, quello con le primarie, quello che nei mesi scorsi l’ha portato a girare col camper tra le province italiane. “Se le avessero ridotte prima avrei fatto meno fatica”, scherza. Domenica 25 novembre, secondo lui, i cittadini sono chiamati a una scelta: “Da una parte c’è l’usato sicuro, dall’altra chi vuole la rottamazione e l’innovazione. Domenica bisogna decidere il modello di futuro: noi lo vogliamo come gusto e come sfida, altrimenti l’Italia non avrà un futuro”.

VOLONTARI. Ringrazia i volontari, Renzi, quei volontari che poi chiamerà a un ultimo, grande sforzo per questa settimana che ancora resta prima delle primarie. “Abbiamo una brutta notizia per qualcuno – annuncia – noi le primarie le vogliamo vincere, serve all’Italia, serve al futuro, non ci accontentiamo del premio simpatia. Non si può voltare pagina con le stesse facce del passato”. La sala è strapiena, gli applausi tantissimi.

IL VIDEO:

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CAMBIAMENTO. Dopo aver parlato di lavoro si sofferma a lungo sulla cultura: “Ci metteremo più soldi, spendendoli meglio di come sono stati spesi fino ad oggi”. Continua a togliersi qualche sassolino: “Perchè dovrei inseguire Casini e non andare a prendere direttamente noi i voti di chi l’altra volta ha votato per il centrodestra? Perché? Pierluigi (Bersani, ndr), perché?”. “Siamo gli unici – aggiunge Renzi – che possiamo andare al governo senza giustificazioni, gli unici che in questi venti anni non c’erano. Noi siamo il cambiamento che l’Italia sta aspettando”.

REGOLE. Ribadisce la sua indignazione per la decisione di non far votare alle primarie 16enni e 17enni, fa qualche battuta delle sue (“non ci chiami renziani – risponde a una voce che si era alzata dal pubblico – essere renziani ci dicono che sia una malattia, noi siamo gli entusiasti”), arringa il suo popolo: “Hanno cambiato le regole sbagliando, ma noi possiamo vincere anche con queste regole”.

L’APPELLO. Poi al suo popolo lancia l’appello finale: “Nell’ultima settimana dobbiamo andare casa per casa, porta per porta, a convincere la gente a fare un quarto d’ora di fila il 25 novembre”. Lancia ancora un messaggio al mondo della politica: “Non c’è più spazio per voi, cari partiti dei veti, cari Mastella, cari Diliberto”. Quando nomina di Pietro la Leopolda esplode in un “buuuuu”, poi ribadisce ancora una volta che “se perdo non accetterò premi di consolazione perché non voglio diventare come loro”. Fa un breve passaggio sui sondaggi (“un leader vero i sondaggi non li commenta, li cambia”), poi il suo intervento volge al termine: “Tutto questo – dice alla platea ormai caldissima – sembrava impossibile due Leopolde fa: oggi alla parola impossibile si può dare un calcio”.

LE IMMAGINI:

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La tre giorni: Scattata la Leopolda 2012. Con vista sulle primarie / FOTO

Verso il 25 novembre: Primarie, 160 seggi elettorali tra Firenze e provincia: le ”istruzioni” e dove andare

Ma la Municipale non risparmia il popolo renziano: raffica di multe

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La polizia municipale non ha risparmiato il popolo di Matteo Renzi.

MULTE. Fuori dalla Stazione Leopolda, dove Renzi ha tenuto il suo discorso davanti a una platea numerosissima e molto calda, sono infatti fioccate le multe per auto e motorini.

AUTO E MOTORINI. Erano tanti i foglietti rosa che, dopo il discorso del sindaco, facevano bella mostra di loro sotto i tergicristalli della auto in sosta dove evidentemente non potevano stare o sotto i parabrezza dei motorini.

MulteLeopolda2LA “SORPRESA”. Insomma, una “sorpresa” finale che il popolo renziano certamente non avrà gradito.

Renzi sul palco della Leopolda 2012

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Renzi sul palco della Leopolda 2012: ultimo “assalto” alle primarie del centrosinistra e tanti applausi.

Scattata la Leopolda 2012. Con vista sulle primarie / FOTO

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E’ scattata l’edizione 2012 della Leopolda. “Viva l’Italia viva – il Meglio deve ancora venire”: questo il titolo per la terza edizione della kermesse fiorentina, che andrà avanti fino a sabato, quando chiuderà i lavori l’intervento di Matteo Renzi. Un’edizione particolare, che arriva a poco più di una settimana dal gran giorno delle primarie del centrosinistra.

SUL PALCO. Sul palco, nella prima giornata, sono saliti tra gli altri Pietro Ichino, Ermete Realacci e Davide Serra. Tante le persone presenti in sala, tanti gli applausi per gli interventi. “Abbiamo bisogno di una sinistra che sappia attirare il meglio dell’economia mondiale nel nostro Paese”, dice Ichino. E giù applausi. Apprezzamenti per le sue parole anche da Renzi: “Tanta gente, che emozione! Alla stazione Leopolda per ripartire verso gli ultimi dieci giorni della campagna elettorale. C’è più sinistra nell’intervento di stasera di Ichino che in dieci anni di chiacchiere ideologiche di alcuni dirigenti del nostro partito…”, commenta il sindaco-candidato su Facebook.

REALACCI. “In questa crisi non ce la possiamo fare se non affianchiamo al contrasto alla crisi un’azione volta a fare i conti con il mondo che cambia e con le sfide ambientali”, dice Realacci, che poi – dal palco di una città che ancora non ha dimenticato quelle parole (peraltro poi smentite, ndr) non risparmia una stoccata a Marchionne: “Una persona che pensa che Firenze sia piccola e povera non farà mai una bella macchina in Italia…”.

GIOVANI E STRANIERI. Sul palco non soltanto volti noti: salgono anche un 16enne deluso per non poter votare alle primarie e una giovane straniera che alle politiche non potrà votare perché, nonostante abiti qua e sia sposata con un italiano, non ha la cittadinanza. “Ma il 25 – annuncia – andrò a votare alle primarie e invito tutti gli stranieri ad andarci, per far vedere quanta voglia di partecipazione abbiamo”.

LE IMMAGINI:

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RENZI. “Tra dieci giorni scatta l’ora X delle primarie del centrosinistra. Cresce l’attesa e l’attenzione. Stanno aumentando in modo significativo i contatti e le richieste di partecipazione via internet e non solo. E’ meraviglioso vedere quanta gente stia recuperando interesse per la discussione, la cosa pubblica, la politica. Se penso a come eravamo partiti per la Leopolda di due anni fa, al Big Bang dello scorso anno e a questa edizione di Viva l’Italia Viva mi rendo conto che il cambiamento non è mai stato così vicino. Sinceramente mi viene un groppo alla gola quando penso che tutto quello di cui abbiamo parlato, tutto quello su cui abbiamo sognato, stavolta è a portata di mano. Dipende da noi, solo da noi”, scrive Renzi nella sua e-news. “Lo dico a tutti quelli che criticano a prescindere – aggiunge – arrendetevi alla realtà, arrendetevi alla speranza! La Leopolda non è mai contro qualcuno, ma è per raccontare un’idea diversa d’Italia. Se vi va bene il sistema usato sicuro, ok, scegliete l’usato sicuro. Ma se volete scartare e cambiare passo, se volete inventare il futuro anziché aspettarlo, dateci una mano. Adesso tocca a noi”.

IL PROGRAMMA. La Leopolda prosegue anche oggi (dalle 18 alle 23) per chiudersi poi sabato 17, con l’intervento di Matteo Renzi.

Verso il 25 novembre: Primarie, 160 seggi elettorali tra Firenze e provincia: le ”istruzioni” e dove andare

Mercatini, concerti e politica: gli eventi del weekend

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Non sapete cosa fare in questo fine settimana? Ecco quello che c’è da fare, vedere o assaggiare in questo week-end: Il Reporter ha selezionato alcuni eventi per voi.

VENERDI’ 16 NOVEMBRE

Aperitivo ad Arte. Tutti i venerdì nel Palazzo Davanzati si terrà un aperitivo all’insegna della storia con rappresentazioni storiche effettuate dalla Compagnia delle Seggiole. Dalle 19.30 alle 22.15, è consigliata la prenotazione. Costo di 15€, scontato a 12€ per gli abbonati ATAF.

NECESSARIA/MENTE. Organizzata da “Azione Gay e Lesbica” all’Auditorium FLOG ecco l’evento GestAzione, un happening a sorpresa con le Folli Danze di Ravamara & Miss Laura DJ’s e con lo special guest Nikita Balli DJ. Dalle 22.30, costo 10€ con sconti alla cassa fino a 5€.

DECONSTRUCTED DJ PROJECT: 3D Vs. James Lavelle. In esclusiva mondiale a Firenze al Viper Theater, prima del debutto al DayZeroFestival di Città del Messico, l’anteprima del nuovo progetto di due grandi artisti: Robert Del Naja, meglio conosciuto come 3D e fondatore dei Massive Attack, e James Lavelle fondatore degli U.N.K.L.E. I due saranno insieme per uno dj set elettronico, un “gioco” in cui 3D e James Lavelle, assistiti da Euan Dickson, il sound engineer dei Massive Attack, useranno i brani più celebri dei repertori dei loro rispettivi gruppi per dar vita ad una sequenza musicale nuova. Dalle 21.30, costo 30 €.

DIREeFARE 2012. Conclusione dell’vento alla Fortezza da Basso , la rassegna promossa da Anci Toscana e Regione toscana dedicata alle buone pratiche pubbliche. Protagonisti gli amministratori, i comuni, e gli altri enti locali; ma non mancano le agenzie statali e regionali, le aziende sanitarie, gli enti pubblici, i consorzi a partecipazione pubblica, le aziende private e le associazioni del terzo settore.

Paolo Conte in concerto. Arriva al Teatro Verdi il nuovo tour di Paolo Conte per presentare il suo nuovo album “Gong-oh”, sul palcoscenico con il cantante ci sarà un’orchestra di dieci elementi. Dalle 21, costo Primo settore 80€, Secondo settore 70€, Terzo settore 50€, Quarto settore 45€, Quinto settore 33€, Sesto settore 22€, sconto di 6€ per i possessori di Carta Superflash della Banca CR Firenze.

“Trappola per topi” di Agatha Christie. Al Teatro Puccini torna lo spettacolo teatrale di Agatha Christie, con la regia di Stefano Messia, della compagnia Attori e Tecnici. Dalle ore 21, I° settore: intero € 22,00 – ridotto € 20,00 – ridotto Coop € 19,00; II° settore: intero € 18,00 – ridotto € 16,00 – ridotto Coop € 15,00.

SABATO 17 NOVEMBRE

IL TEATRO DEGLI ORRORI in concerto. Ultimo data del loro tour prima della lunga pausa di Pierpaolo Capovilla & Band, all’Auditorium Flog. Seguirà Rockoteka by FOLIE A DEUX. Dalle 21, costo 13€.

Len Faki in concerto. Aromic Event, lo show di stampo Techno, presenta al Viper Theater un dei più grandi headliner della scena elettronica: Len Faki, con proiezioni mapping 3D inedite a Firenze. Dalle 22.30, costo 25€, sconto di 5€ se in lista.

Paolo Conte in concerto. Arriva al Teatro Verdi il nuovo tour di Paolo Conte per presentare il suo nuovo album “Gong-oh”, sul palcoscenico con il cantante ci sarà un’orchestra di dieci elementi. Dalle 21, costo Primo settore 80€, Secondo settore 70€, Terzo settore 50€, Quarto settore 45€, Quinto settore 33€, Sesto settore 22€, sconto di 6€ per i possessori di Carta Superflash della Banca CR Firenze.

“Trappola per topi” di Agatha Christie. Al Teatro Puccini torna lo spettacolo teatrale di Agatha Christie, con la regia di Stefano Messia, della compagnia Attori e Tecnici. Dalle ore 21, I° settore: intero € 22,00 – ridotto € 20,00 – ridotto Coop € 19,00; II° settore: intero € 18,00 – ridotto € 16,00 – ridotto Coop € 15,00.

Fermento Birra Show. Nel complesso di San Firenze, ex-Tribunale in Piazza S. Firenze, un evento dedicato alla birra artigianale italiana, con banchi di degustazione con birra alla spina e in bottiglia. Saranno presentate le migliori etichette toscane e nazionali, assieme ad una selezione di prodotti gastronomici locali tesi a valorizzare l’abbinamento birra-cibo. Dalle 14 alle 23.30, ingresso libero.

“Mercatino senza denaro”. Per un giorno a Compiobbi, comune di Fiesole, si tornerà all’arte del baratto in occasione del “Mercatino senza denaro” dalle 15 alle 18 nei locali della Misericordia, in piazza Etrusca). Un mercatino dove chiunque potrà cedere e acquistare oggetti di ogni genere, a patto che non si faccia ricorso al denaro: dai piatti ai bicchieri, dalle borse ai vestiti, dai libri ai giocattoli a ogni altro oggetto che sia in buono stato. Al termine della serata il materiale avanzato sarà ritirato dall’associazione Japo, che gestisce un piccolo charity shop no profit in via Faentina, 64 rosso a Firenze.

Leopolda 2012. Interventi dalle ore 10 fino alle ore 16, quando interverrà Matteo Renzi per concludere la convention.

DOMENICA 18 NOVEMBRE

Fermento Birra Show. Nel complesso di San Firenze, ex-Tribunale in Piazza S. Firenze, un evento dedicato alla birra artigianale italiana, con banchi di degustazione con birra alla spina e in bottiglia. Saranno presentate le migliori etichette toscane e nazionali, assieme ad una selezione di prodotti gastronomici locali tesi a valorizzare l’abbinamento birra-cibo. Dalle 10 alle 20, ingresso libero.

Ale e Franz in “Aria Precaria”. Dopo il successo della stagione 2010-11, tornano con i loro incontri paradossali ALE e FRANZ al Teatro Verdi per farci ridere e riflettere su dieci fasi della vita. Incontri paradossali in cui l’ordinaria vita di ogni giorno è messa di fronte a uno specchio deformante che ne rivela tutte le contraddizioni. Dalle 20.45, costo 37€, 31€, 25€.

Destinazione Abbey Road. ARTEMENTE presenta al Viper Theater ” Destinazione Abbey Road “, un viaggio musicale nel fantastico mondo dei mitici Beatles, partendo da Abbey Road andata e ritorno. Dalle 21, costo 10€. L’incasso della serata sarà devoluto a: Groupe Envol Afrique ONLUS

“Artigiani in piazza”. Mostra-mercato in Piazza Mino a Fiesole. Dalle 9 della mattina fino alla sera i maestri artigiani espongono le loro creazioni e si cimentano in dimostrazioni dal vivo. Negli stand è possibile ammirare e acquistare dipinti, manufatti in legno, creazioni con fiori secchi, in creta e tanti altri oggetti realizzati dalla sapiente creatività degli artigiani.

Fierucolina dell’olio novo. Si terrà in Piazza Santo Spirito a Firenze la Fiere dei prodotti dell’agricoltura biologica su piccola scala, dell’artigianato manuale e della vita vernacolare. Tutto il giorno.

Mercatino di fine autunno a Rignano: dalle 9 alle 19 prodotti tipici, artigianato e solidarietà.

Fotografa la Toscana dell’arte con Instagram, via al concorso

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Prendere uno spicchio di Toscana, con le sue bellezze artistiche o i suoi paesaggi. Aggiungere uno smartphone e un’angolatura inedita, il tempo di uno scatto e la capacità di ritoccarlo con gusto originale. Non serve altro per partecipare a #ToscanArtistica, il primo challenge fotografico tutto toscano organizzato da Instagramers Toscana e Instagramers Firenze, community che a livello nazionale riunisce ormai migliaia di appassionati della popolare app per dispositivi mobili.

#TOSCANARTISTICA. Iniziata il 14 novembre scorso, l’iniziativa prosegue fino a mercoledì 28 novembre. In pochi giorni sono già centinaia le foto ”social” inviate dagli utenti utilizzando l’hashtag #ToscanArtistica. I migliori scatti saranno premiati sabato 1 dicembre a Firenze, in occasione del primo Instameet toscano. 

FIRENZE CARD IN PALIO. In palio una Firenze Card con cui visitare gratuitamente i musei fiorentini, messa a disposizione da Linea Comune, tra i sostenitori dell’iniziativa. Le fotografie vicitrici inoltre avranno l’opportunità di essere messe in mostra in due location d’eccezione: la Caffetteria delle Oblate e Palazzo Vecchio. 

INSTAMEET. Chi non conquisterà il podio potrà consolarsi con una giornata ricca di iniziative. Il ritrovo per gli instagramers il giorno della premiazione è alle 15 in piazza Santa Maria Novella: da qui partirà il walk libero per la città, ideale per nuovi fantasiosi scatti da ritoccare con Instagram. Alle 16.30 visita guidata alla mostra “Francis Bacon e la condizione esistenziale nell’arte contemporanea” ospitata alla Strozzina del Centro d’arte contemporanea di Palazzo Strozzi. Alle 18, visita a Palazzo Vecchio seguita alle 19 da un aperitivo alla Caffetteria delle Oblate.
Organizzata da Instagramers Toscana e Instagramers Firenze, #ToscanArtistica è promossa da Firenze Card, Provincia e Comune di Firenze, Strozzina – Fondazione Strozzi, Caffetteria delle Oblate, Photosi – Printup, NH Hoteles, JewelGram, Professional Pins, Instagramers Italia.

PER PARTECIPARE. Per info e registrazioni: http://instagramersitalia.it/contest/instagramers-toscana-fotografa-la-tua-toscanaartistica/ (Dal sito è tratta la foto dell’articolo).